Encefalite: sintomi, cause e trattamenti

L'encefalite di norma genera febbre, mal di testa e fatica. Può arrivare a causare il coma e persino la morte. Questa grave patologia colpisce più spesso i bambini di età inferiore a un anno. Scopriamone di più.
Encefalite: sintomi, cause e trattamenti
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

L’encefalite è una malattia che consiste in un’infiammazione dell’encefalo. Si tratta di una patologia di norma causata da un’infezione virale, ma può avere altre cause. Nella maggior parte dei casi deriva da una complicazione di altre malattie infettive.

Per fortuna l’encefalite è poco frequente. Negli ultimi anni è stato possibile ridurre notevolmente la sua incidenza grazie alla diffusione di un vaccino e di un calendario vaccinale ufficiale. A ogni modo, la fascia di popolazione maggiormente colpita è quella infantile.

Si stima che si verifichino tra i 5 e i 10 casi ogni 100.000 bambini. Purtroppo, la maggior parte di questi avvengono nel primo anno di vita, dunque si tratta di una situazione complicata che mette a rischio la vita del piccolo.

Le cause e i sintomi dell’encefalite sono facilmente confondibili, ed è essenziale individuare la patologia per tempo. Nell’articolo di oggi vi parliamo di questa malattia, le cause, quali sono i sintomi e il trattamento.

Quali sono le cause dell’encefalite?

Come già anticipato, si tratta di un’infiammazione del tessuto cerebrale. L’encefalite può avere moltissime cause, ma nella maggior parte dei casi è generata da un virus. Un’altra causa comune è un’infezione batterica.

Quando l’infezione si produce direttamente a livello cerebrale, si parla di encefalite primaria. Nel caso in cui la malattia inizi in un’altra parte del corpo e progredisca fino a colpire il cervello, si denomina encefalite secondaria.

Nei bambini, è conseguenza del virus della rosolia, il morbillo e gli orecchioni. Per fortuna, esistono vaccini per ciascuna di queste patologie. Altre cause sono:

  • Herpes virus: possono causarla sia l’herpes semplice che il virus Epstein-Barr o della varicella.
  • Virus della rabbia: tendenzialmente trasmesso tramite il morso di un animale.
  • Enterovirus: come quello della poliomelite.
  • Meningite batterica: non trattata a dovere.
  • Parassiti.

È importante sottolineare che l’encefalite non è una malattia contagiosa. Bisogna tuttavia tenere conto della causa che l’ha scatenata, dato che può anche essere la conseguenza di patologie più gravi, come il cancro.

Tessuto cerebrale ed encefalite
Il tessuto cerebrale è il bersaglio dell’encefalite

Quali sono i sintomi?

Tenendo a mente che la maggior parte dei casi di encefalite è dovuta a un virus, i sintomi iniziali possono essere molto generici. Per esempio, è tipico provare stanchezza, dolori muscolari e mal di testa. Inoltre, è comune avere la febbre.

Con l’avanzare della patologia, i sintomi diventano più intensi. Può dare convulsioni, perdita di coscienza e persino difficoltà di linguaggio. Alcune persone arrivano a perdere la sensibilità in alcune parti del corpo.

Nel caso dei neonati, può essere molto difficile individuare i sintomi. I più piccoli si mostreranno irascibili, con vomito e restii ad alimentarsi correttamente. Nei casi più gravi si può arrivare al coma. Se non trattata, l’encefalite porta al decesso.

Tac al cervello
Una diagnosi precoce può salvare la vita.

Qual è il trattamento dell’encefalite?

Per poter diagnosticare la malattia, è necessario realizzare una serie di test e analisi. In primo luogo, si faranno delle analisi del sangue e delle urine. Ciò permette di formulare la diagnosi e individuare le possibili cause.

In genere si procede con una risonanza magnetica o una TAC per osservare il cervello. A volte è necessaria una puntura lombare per estrarre il liquido cefalorachidiano che, analizzato in laboratorio, può confermare la causa.

Per trattare l’encefalite, è innanzitutto fondamentale che il paziente resti a riposo. Il trattamento comprende medicinali analgesici come il paracetamolo e antinfiammatori non-steroidei (FANS).

Cosa fare in presenza dei sintomi di encefalite?

Sebbene nei bambini sia una patologia di difficile diagnosi, alcuni sintomi possono avvisare della presenza di encefalite. Negli adulti si tratta del mal di testa intenso e febbre, oltre ad alcune alterazioni delle funzioni cognitive.

Per alcuni virus dell’encefalite esiste un trattamento specifico, ma non per tutti. È quindi fondamentale, in presenza di qualsiasi sintomo, consultare sempre un medico. L’encefalite mette a rischio la vita.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.