Essere vergini a 30 anni è sbagliato? Miti, pressione sociale e autostima


Revisionato e approvato da lo psicologo Macarena Liliana Nuñez
La mancanza di esperienze sessuali in età adulta è un argomento che rimane tabù per molte persone ed è spesso circondato da pregiudizi che influenzano l’autostima e il modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Essere vergini a 30 anni è normale, ma alcuni pensano che aspettare così tanto per fare sesso sia strano e difficile da affrontare.
Oggi le app di incontri ci permettono di fare sesso occasionale in un paio di minuti e molte persone iniziano la loro vita sessuale in età sempre più giovane. Alla luce di ciò, perdere la verginità a 30, 40 o 50 anni può creare un’inutile pressione sociale, che non ha nulla a che vedere con il reale desiderio di essere in intimità con qualcun altro.
È normale essere vergini a 30 anni?
Sì, ognuno è libero di vivere la propria sessualità come desidera, e questo include decidere quando è il momento giusto per avere il primo rapporto sessuale, non importa se si hanno 18 o 60 anni.
La verginità è un concetto sociale, non una condizione medica o una fase obbligatoria che si deve attraversare per essere una persona completa. Quindi non importa quando si inizia a fare sesso o se si decide di non farlo mai, è una decisione personale che va rispettata.
Nel corso della storia, la “perdita della verginità” è stata associata alla penetrazione vaginale eterosessuale, valorizzando la purezza delle donne, ma incoraggiando gli uomini a fare sesso il prima possibile come prova della loro virilità. Questo doppio standard maschilista è servito solo ad aumentare le insicurezze e i sensi di colpa.
Perdere la verginità non è un’esclusiva delle donne o delle persone eterosessuali. È un’esperienza intima che ognuno può definire in modo diverso. Per alcuni la prima esperienza sessuale può essere il sesso orale, per altri il sesso vaginale o anale, e tutti questi modi di vivere la sessualità sono validi.
Non esiste un copione che dica quando o come questo momento debba avvenire. La cosa importante non è se c ‘è stata o meno la penetrazione, ma come la viviamo: se era desiderata, se ci sentiamo sicuri, se è stata significativa per noi… Pertanto, la cosa migliore da fare è iniziare a fare sesso quando ci sentiamo pronti, alle nostre condizioni e senza paragonarci ad altre persone.
La pressione sociale a perdere la verginità a 30 anni
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista accademica Emerging Adulthood, in Occidente le persone eterosessuali di solito hanno il loro primo rapporto pino-vaginale tra i 16 e i 18 anni. Tuttavia, quando non è così e diventano vergini in età adulta, possono sentirsi stigmatizzati, come se la loro mancanza di esperienza sessuale fosse una “bandiera rossa” che le persone cercano di evitare, perché sentono di non essere allo stesso livello degli altri.
Secondo gli esperti, la pressione sociale per perdere la verginità arriva da tutte le parti, dagli amici che fanno battute fuori luogo, dai membri della famiglia che chiedono quando si avrà un partner, o anche da persone meno vicine, come i colleghi di lavoro. Questo rende difficile per le vergini sentirsi competenti nella seduzione, nell’amore e nel sesso.
Allo stesso modo, la sensazione di non soddisfare le aspettative sociali, per scelta, per circostanze o semplicemente perché non è successo, può degenerare fino alla vergogna, alla tristezza, alla frustrazione, alla bassa autostima, alla paura di esaurire il tempo a disposizione o all’errata convinzione di non valere abbastanza o che non arriverà mai nessuno a desiderarci.
A prescindere dai miti che circondano la verginità, liberarsi da questa pressione sociale su come e quando dovrebbe avvenire il primo incontro sessuale può aiutarci a entrare in contatto con i nostri veri desideri, ad essere fedeli a noi stessi e, soprattutto, a rispettare i nostri tempi e i nostri confini personali.
Consigli per la prima esperienza sessuale in età adulta
Se avete 30, 40, 50 anni (o qualunque sia la vostra età) e desiderate avere il vostro primo incontro intimo, non sentitevi indietro o che il tempo sta per scadere. Decidere di iniziare la vostra vita sessuale in età adulta può essere snervante e molto atteso, ma dovreste farlo per voi e non per pressioni esterne. Ecco alcuni consigli per fare l’amore per la prima volta.
1. Prenditi il tuo tempo
Solo perché siete adulti non significa che siete “in ritardo” per il sesso. Non c’è un momento giusto e solo voi potete decidere quando è il momento giusto. L’importante è che sentiate di farlo per autentico desiderio, con serenità e fiducia. Se sentite di essere pronti, fatelo. E se non lo sei, va bene lo stesso.
Tenete presente che non è necessario fare sesso per vivere una sessualità appagante. Molte persone apprezzano il proprio corpo e il proprio piacere individualmente, e anche questo è valido. Cercate di conoscere voi stessi, di rispettarvi e di scegliere ciò che vi rende felici.
2. Non idealizzare il sesso
Quando sei vergine, tendiamo a riempirci di aspettative su come dovrebbe essere la nostra prima volta. Alcuni pensano che debba essere un’esperienza da film, con rose sul letto, candele e una connessione intensa. Sebbene questa sia una possibilità, la realtà è molto più semplice e questo non la rende meno preziosa.
Una ricerca pubblicata su Sexuality & Culture ha evidenziato che il consumo di pornografia può rafforzare aspettative irrealistiche sul sesso e impiantare nella mente ideali che si realizzano solo nei film porno, ma raramente nella vita reale. Quindi non pensate che la vostra prima volta sarà come una scena XXX o un film romantico, perché questo può portare all’ansia o alla delusione se la realtà non corrisponde a quelle fantasie.
3. Fallo con qualcuno di cui ti fidi e con cui ti senti sicuro
La prima persona con cui fai sesso non si dimentica mai. Anche se non deve essere necessariamente l’amore della vostra vita, può darvi tranquillità farlo con qualcuno che vi ascolta e vi rispetta.
La fiducia non ha nulla a che fare con il tempo in cui vi conoscete, ma con il modo in cui quella persona vi tratta. Indipendentemente dall’età, stare con qualcuno che vi dia sicurezza emotiva e fisica può rendere positiva la prima esperienza. Cercate solo di non fare le cose per obbligo o per pressione; il consenso e il rispetto devono essere la priorità.
4. Parla con l’altra persona
Anche se condividere con il vostro potenziale partner sessuale che siete vergini può essere difficile per paura del rifiuto o dello stigma, non avete nulla di cui vergognarvi. Se il partner vi rispetta ed è sinceramente attratto da voi, non avrà problemi ad ascoltare le vostre preoccupazioni e ad aiutarvi a sentirvi più sicuri; al contrario, apprezzerà la vostra onestà.
Quando si tratta di sesso , la comunicazione è essenziale, soprattutto se è la prima volta. Questo può rendere l’altra persona più consapevole, in modo che sia più paziente e attenta. Il sesso non deve essere un’improvvisazione: parlare di come vi sentite, dei vostri limiti, delle vostre paure e delle vostre aspettative può rendere l’esperienza molto più piacevole.
5. Scegli un luogo in cui ti senti a tuo agio
Avere il primo rapporto sessuale da adulti può intimorire e questa sensazione può aumentare se scegliete di farlo in un luogo in cui vi sentite non protetti o non sicuri. Quindi, se sapete che è probabile che succeda qualcosa, cercate di farlo in un luogo dove possiate rilassarvi senza pressioni o interruzioni. Sentirsi tranquilli può fare una grande differenza.
6. Cerca aiuto se ne hai bisogno
Se sentite che perdere la verginità dopo i 30 anni vi crea paura, ansia o senso di colpa, parlare con un terapeuta o un sessuologo può aiutarvi a capire meglio le vostre emozioni e a distogliere la mente da quelle convinzioni che non vi fanno bene. Fare sesso con il cuore e la mente in preda ai sensi di colpa non farà altro che impedirvi di godere dell’esperienza.
Essere vergini a 30 anni non è sbagliato, vivete la vostra sessualità come volete
Ogni persona vive la propria intimità al proprio ritmo. Non aver iniziato la propria vita sessuale dopo i 30 anni, o a qualsiasi età, non è un difetto o qualcosa da nascondere per paura del rifiuto. Essere vergini è solo una piccola parte di ciò che siete e non vi definisce né sminuisce il vostro valore.
Ricordate: scegliere di fare sesso per la prima volta è altrettanto valido che scegliere di non farlo. Ma se volete vivere questa esperienza e godere del vostro piacere con un’altra persona, non fatelo per pressione, ma per il vostro desiderio. Rispettare i vostri tempi e i vostri limiti vi farà godere al massimo e lo renderà un incontro indimenticabile.
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