Falangio: una pianta per purificare l'aria in casa

Il falangio è una specie piccola, facile da curare e molto decorativa. Quindi è ideale per piccoli spazi con poco ricambio d'aria.
Falangio: una pianta per purificare l'aria in casa

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Le piante da interno spesso vengono scelte per la loro estetica e per il contributo che danno all’arredamento della casa. Nel caso del falangio, specie originaria del Sud Africa, ha anche un effetto purificante, ovvero rinnova l’aria nella stanza in meno di 24 ore.

Prendersene cura è piuttosto semplice, dato che si adatta a diverse condizioni climatiche. Per tutti questi motivi, il falangio è una pianta che viene scelta sempre più spesso.

Le sue lunghe foglie verdi e bianche, la sua facilità di coltivazione e il suo uso gastronomico rendono questa specie un’opzione adatta a qualsiasi ambiente.

Caratteristiche e tipi di falangio

Il suo nome scientifico è Chlorophytum comosum . È una pianta della categoria perenne perché il suo ciclo vitale si estende per anni. Appartiene alla famiglia degli Agavoidea. Per il suo gambo corto, entra nel genere Acaule .

Il falangio presenta delle foglie molto caratteristiche, allungate e verdi, ma con toni bianchi e giallastri. La loro lunghezza è compresa tra 20 e 70 centimetri, mentre hanno uno spessore di circa 2 centimetri. L’altezza totale della pianta di solito supera il mezzo metro.

Un’altra sua particolarità sono i fiori, che sono di piccole dimensioni e di un gradevole colore bianco. L’eleganza delle sue foglie e la facilità di cura rendono il falangio una popolare pianta da interno.

È comune anche nei giardini, ma predilige gli spazi con una certa ombra. A questa pianta non piace il contatto diretto con il sole.

Varietà di Chlorophytum comosum

La famiglia del falangio presenta un gran numero di varianti con lievi differenze. Queste risiedono nella loro velocità di crescita, nel colore delle loro foglie e nelle loro dimensioni.

Tuttavia, sono tutte adatte alla coltivazione indoor e all’uso ornamentale:

  • Mandaianum: leggermente più piccolo delle altre e con le foglie che presentano al centro sfumature di giallo.
  • Pictoratum: si tratta di un tipo di falangio a crescita più lenta. A sua volta, richiede più luce e le sue foglie sono più scure.
  • Amaniense: la sua caratteristica principale sono le foglie un po’ più larghe.
  • Variegatum: questo tipo di falangio ha il centro della foglia verde e sui bordi si trovano sfumature chiare.
  • Vittatum: una variante a crescita più lenta, molto comune a causa della linea bianca al centro delle foglie.
Falangio Variegatum.
La varietà Variegatum ha i bordi esterni più chiari.

Vantaggi del falangio

L’eleganza che queste piante presentano è solo uno dei vantaggi per cui vengono scelte per arredare gli interni. La facilità di coltivazione, cura e riproduzione rende il nastro una scelta ideale in molteplici ambienti.

  • Purificazione. Uno dei motivi per cui sono altamente scelti è per la loro capacità di purificare l’aria. Lo indica uno studio dell’Università di Bogotá Jorge Tadeo Lozano. I nastri rimuovono una grande percentuale di monossido di carbonio in appena 1 giorno.
  • Umidità. Essendo originari delle regioni umide del Sud Africa, sono ideali per ambienti e aree con le stesse condizioni climatiche.
  • Lunga vita. Con dedizione e cura, i legami d’amore possono durare per anni.
  • Versatilità. Le sue condizioni di crescita lo rendono adatto per interni ed esterni, mentre la sua eleganza fa sì che riempia frequentemente i soggiorni. Tuttavia, sono ideali anche per bagni e cucine, grazie alla loro capacità di resistere all’umidità.
  • Consumo. Le sue foglie sono adatte al consumo, ma è importante che vengano mescolate con acqua bollita. È possibile preparare infusi e utilizzarli per decongestionare l’apparato respiratorio attraverso l’inalazione.

Come prendersi cura del falangio?

È una pianta originaria delle regioni tropicali, in particolare dell’Africa e dell’Asia. In ambienti naturali solitamente occupa spazi protetti dalla luce solare diretta. È conveniente tenere conto di queste condizioni quando si inizia la cura, poiché sono quelle che generano la loro crescita ottimale.

Irrigazione

L’irrigazione è uno degli aspetti più delicati per questa specie. Sebbene non sia un compito complesso, è necessario tenere conto della stagione dell’anno e delle condizioni climatiche.

Nei climi caldi estivi, si consiglia di annaffiare il falangio 2 o 3 volte a settimana. In inverno, solo una.

Tuttavia, è molto importante non allagare il terreno, anche se è importante mantenerlo umido. Per quanto riguarda le foglie, basta uno spruzzatore.

Concimazione

Si consiglia di adottare una routine di concimazione diversa a seconda della stagione dell’anno. Mentre nelle stagioni calde è conveniente applicare fertilizzanti con sostanze nutritive due volte al mese, in inverno è sufficiente farlo una sola volta.

Luce del sole

Al falangio piace la semi-ombra. Cioè, uno spazio che non riceve la luce solare diretta per molte ore del giorno. Questa può seccare le foglie. Pertanto, è consigliabile posizionarlo in luoghi con ombra e umidità.

Temperatura

Anche da questo punto di vista il falangio mostra una grande versatilità. Supporta temperature molto calde, con limiti vicini ai 30 gradi.

All’altro estremo, può sopravvivere in climi fino a 2 gradi sotto zero. L’importante è mantenere l’umidità del terreno attraverso un buon drenaggio.

Spruzzare per innaffiare le piante d'appartamento.
L’irrorazione per l’irrigazione è un buon metodo che simula l’umidità necessaria di alcune specie.

Moltiplicazione e trapianto

Questa pianta ha una crescita molto facile dalla moltiplicazione, il che la rende ideale per i principianti. Basta avere una pianta madre ed estrarre i polloni che si trovano negli stoloni o negli steli.

Quindi devi metterli in piccoli vasi e riempirli con un substrato per piante d’appartamento. Innaffia frequentemente per 2-3 settimane. Dopo quel tempo, molto probabilmente avrà effettuato il root.

In tal caso, taglia lo stolone e aspetta un altro mese. Quindi, sarà adatto per il trapianto in un vaso più grande; azione che si consiglia di eseguire ogni 2 mesi, data la sua rapida crescita.

Affinché questa crescita sia ottimale, è ideale piantare nei mesi primaverili o estivi. È un metodo di riproduzione asessuata. Ciò significa che la varietà della pianta sarà la stessa dell’originale.

Piaghe e malattie

Come ogni pianta, ci sono una serie di parassiti che possono colpire il falangio, tra cui afidi e cocciniglia. Inoltre, durante i mesi caldi potrebbe attaccarla il ragno rosso.

Altri possibili sintomi che la pianta soffre di una malattia sono le foglie secche, sia sulla punta che sul resto. Questo perché occupa uno spazio troppo caldo.

D’altra parte, se la pianta cresce molto lentamente, potresti aver concimato male. In ogni caso, il Chlorophytum comosum è una specie altamente resistente a parassiti e malattie. La maggior parte di essi si risolve con un insetticida.

Il falangio è adatto a tutti gli ambienti

Il falangio è una pianta che viene utilizzata in vari ambienti, come soggiorni, camere da letto, cucine e persino uffici di lavoro. Ciò è dovuto alla sua capacità di resistere all’umidità, alla varietà di temperature in cui cresce e, soprattutto, alla sua natura depurativa. Un’alternativa che aggiunge eleganza e genera un ambiente naturale.


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