Farmaci che possono indurre sonnolenza

Esiste un'ampia gamma di farmaci capaci di indurre sonnolenza. Ignorare questo effetto collaterale ci espone a un maggiore rischio di incidenti.

Ragazzo con mal di testa dopo aver assunto farmaci che inducono sonnolenza

È piuttosto comune sentirsi assonnati durante la giornata senza riuscire a risalire a una causa precisa. Se siamo sotto terapia, è bene sapere che esistono molti farmaci che possono indurre sonnolenza eccessiva. 

Può capitare, tuttavia, che il medico che prescrive il farmaco trascuri di avvisare il paziente sugli effetti collaterali; è invece fondamentale cominciare ogni nuova cura farmacologica con un certo grado di consapevolezza.

Essere informati sui farmaci che assumiamo ci evita seccature e complicazioni. Ad esempio, le benzodiazepine sono tra i farmaci più diffusi che causano questo effetto.

Questo gruppo di farmaci provoca sonnolenza e può causare incidenti sul lavoro o stradali. Conoscere gli effetti avversi, quindi, è fondamentale per evitare di mettere a rischio la nostra vita e quella degli altri.

Cause principali della sonnolenza

Donna con sonnolenza e mano sulla fronte
La sonnolenza può causare incidenti stradali o sul lavoro. Rende inoltre difficoltose le attività diurne.

La sonnolenza è un sintomo tipico dei disturbi del sonno e colpisce un adulto su cinque nei paesi sviluppati.

Può essere determinare gravi conseguenze come incidenti stradali, sul lavoro e altri problemi di salute. Negli adolescenti può provocare un serio calo del rendimento scolastico. Tra le cause principali della sonnolenza diurna troviamo:

  • Mancanza di sonno. È il motivo più comune. Una ricerca ha dimostrato che dormire soltanto 6 ore a notte per due settimane consecutive è già in grado di provocare un deterioramento delle funzioni neurobiologiche.
  • Farmaci. La sonnolenza è uno degli effetti avversi più comuni dei farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale.
  • Uso di droghe.
  • Apnea ostruttiva del sonno.

Vediamo, qui di seguito, alcuni tra i farmaci che hanno questo effetto. Prendete nota e in caso di dubbio consultate il medico o il farmacista.

Farmaci che possono indurre sonnolenza

Farmaci alfa-bloccanti

Vengono prescritti nel trattamento dell’ipertensione; si usano, inoltre, in caso di disturbi come l’ipertrofia benigna della prostata o la sindrome di Raynaud. Gli alfa-bloccanti possono causare sonnolenza diurna, alterazione della coscienza e riduzione del sonno notturno.

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Benzodiazepine

In commercio troviamo circa 30 composti classificati come ansiolitici, ipnotici o miorilassanti con oltre 90 marchi registrati. Tra questi ricordiamo il bromazepam, il clonazepam, il clorazepato, il midazolam o il lorazepam.

Riducono l’ansia e potenziano gli effetti di una sostanza chiamata GABA, che ha la funzione di inibire l’attivazione del sistema nervoso centrale.

Questa categoria di farmaci può, pertanto, indurre sonnolenza eccessiva; è quindi un fattore di cui occorre tenere conto prima di realizzare attività che richiedono una speciale attenzione.

Antistaminici anti H1 di prima generazione

Questo gruppo di farmaci blocca i recettori  H1 dell’istamina; ciò significa che impediscono all’istamina di legarsi a queste strutture e di innescare i tipici effetti.

L’istamina è una molecola organica collegata alle allergie. Quando entriamo in contatto con una sostanza a cui siamo allergici, i livelli di istamina subiscono un picco, producendo i classici sintomi delle reazioni allergiche. Farmaci antistaminici come la difenidramina possono deprimere il sistema nervoso centrale, causando una forte sonnolenza.

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Antidepressivi tra i farmaci che possono indurre sonnolenza

Farmaci che possono indurre sonnolenza, gli antidepressivi
Gli antidepressivi possono causare sonnolenza; alcuni sono infatti impiegati per combattere l’insonnia.

Alcuni studi hanno dimostrato che gli antidepressivi sedativi migliorano la qualità del sonno dei pazienti depressi. Per questo motivo, negli ultimi anni è aumentato il ricorso agli antidepressivi sedativi a basso dosaggio (come gli ipnotici) per i pazienti con insonnia anche senza depressione clinica. Tra gli antidepressivi che causano sonnolenza troviamo, ad esempio, il trazodone e la mirtazapina.

Altri farmaci che possono indurre sonnolenza

Citiamo altri farmaci che hanno questo effetto avverso, ma ve ne sono molti altri:

  • Antiemetici.
  • Vitamina A in dosi eccessive.
  • Rilassanti muscolari.
  • Antiepilettici.
  • Sonniferi.

Conclusioni

Sono numerosi i farmaci che possono indurre sonnolenza. Assumerli senza essere prima informati aumenta il rischio di subire gravi incidenti. Chiarite eventuali dubbi con il medico o il farmacista e, soprattutto, non curatevi da soli.

Bibliografia

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