Ferro basso: quali conseguenze per la salute?

Bassi livello di ferro possono causare anemia sideropenica. I sintomi principali in questi casi sono stanchezza e debolezza. Talvolta nasconde un problema più grave, motivo per cui è importante rilevarlo in tempo.

Integratori di ferro.

Il ferro è un elemento fondamentale del nostro corpo. Fa parte dell’emoglobina, la molecola che consente ai globuli rossi di catturare l’ossigeno, essenziali per le funzioni fisiologiche, e distribuirlo a tutte le cellule del corpo. Il ferro basso viene spesso confuso con la anemia.

Esistono, infatti, diversi tipi di anemia le cui cause sono diverse. In questo caso specifico si parla di anemia sideropenica.

La carenza di ferro è una delle carenze nutrizionali più diffuse al mondo. Questo deficit e l’anemia che ne consegue possono avere gravi conseguenze sulla salute. In questo articolo spieghiamo tutto quello che bisogna sapere al riguardo.

Ferro basso, cosa fare?

Il ferro che circola normalmente nel sangue è compreso tra 50 e 150 mg / dl. La ferritina è una proteina responsabile della conservazione di questo elemento, dunque anche i suoi valori devono essere presi in considerazione quando si misura il ferro totale.

Le cause di una carenza di ferro sono molteplici. La maggior parte dei casi interessa le donne per via delle mestruazioni. Con la perdita di sangue, si verifica un abbassamento dei livelli di ferro.

Bisogna anche considerare che otteniamo questa sostanza tramite il cibo, soprattutto dalla carne. Alcune abitudini alimentari, come seguire una dieta vegetariana, possono dunque causare un deficit di ferro.

Lo stesso accade in presenza di un disturbo digestivo che ne impedisce il corretto assorbimento. Per esempio, il ferro basso è spesso uno dei primi sintomi della celiachia o di altre malattie croniche a carico dell’apparato digerente, come il morbo di Crohn.

Provetta con sangue con ferro basso.

Potrebbe interessarvi: Sintomi dell’anemia, come riconoscerla?

Quali sintomi?

Generalmente durante le fasi iniziali la carenza di ferro è asintomatica. Con il progredire dell’anemia, tuttavia, compaiono diversi sintomi.

In primo luogo, la persona tende a essere più stanca e si sente debole. Non solo, si presentano anche:

  • Caduta di capelli
  • Unghie fragili
  • Pallore e pelle fredda
  • Cefalea: mal di testa
  • Meno appetito: soprattutto nei bambini

Potrebbe piacervi: Anemia di Fanconi: definizioni e cause

Come diagnosticare e trattare il ferro basso?

Ragazza stanca.
Bassi livelli di ferro nel sangue causano un eccessivo affaticamento.

Si consiglia di andare dal medico con frequenza, ancor di più in presenza dii uno qualsiasi dei sintomi elencati. Con un semplice esame del sangue, è possibile verificare i livelli di ferro ed eventuale presenza di anemia.

Per risolvere il problema, bisogna seguire una dieta adeguata. Si consiglia di consumare legumi, carne, pesce e uova. Con una dieta equilibrata e sana, il rischio di anemia sideropinica si riduce notevolmente.

In molti casi sono necessari alcuni esami per risalire alla causa di questo deficit. Per esempio, l’endoscopia digestiva aiuta a verificare la presenza di un’ulcera o un disturbo digestivo.

D’altra parte, la colonscopia serve a escludere il sanguinamento nella parte finale dell’apparato digerente. Questa situazione si verifica con frequenza in caso di cancro al colon, quindi l’anemia in un paziente a rischio porta a sospettare una neoplasia.

In alcune occasioni, i medici prescrivono integratori per compensare questa carenza. Tuttavia, è importante assumerli sotto prescrizione medica, poiché possono presentare spiacevoli effetti collaterali e dovrebbero essere usati con moderazione.

In conclusione

Soprattutto le donne soffrono di questa carenza come conseguenza delle mestruazioni. D’altro canto, gli uomini con ferro basso sopra i 50 anni potrebbero avere un cancro al colon.

È essenziale eseguire annualmente i controlli consigliati per rilevare una possibile anemia. Il medico richiederà gli esami di routine indicati per la fascia di età e storia clinica del paziente.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Osungbade, K. O., & Oladunjoye, A. O. (2012). Preventive treatments of iron deficiency Anaemia in pregnancy: A review of their effectiveness and implications for health system strengthening. Journal of Pregnancy. https://doi.org/10.1155/2012/454601
  • OPS/OMS | Anemia ferropénica: Investigación para soluciones eficientes y viables. (n.d.). Retrieved January 16, 2020, from https://www.paho.org/hq/index.php?option=com_content&view=article&id=11679:iron-deficiency-anemia-research-on-iron-fortification-for-efficient-feasible-solutions&Itemid=40275&lang=es
  • ¿Te falta hierro? Las señales para sospecharlo. (n.d.). Retrieved January 16, 2020, from https://www.sabervivirtv.com/nutricion/te-falta-hierro-las-senales_280
  • Anemia por deficiencia de hierro | National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI). (n.d.). Retrieved January 16, 2020, from https://www.nhlbi.nih.gov/health-topics/espanol/anemia-por-deficiencia-de-hierro
Torna in alto