I corticosteroidi a cosa servono?

Intervenendo in diversi processi organici, i corticosteroidi producono diversi effetti avversi. Ad esempio, si riscontra un considerevole esposizione alle possibilità di infezione, in quanto agiscono come immunosoppressori.
I corticosteroidi a cosa servono?

Ultimo aggiornamento: 03 gennaio, 2023

I corticosteroidi sono farmaci noti anche come corticoidi. Questi medicinali hanno la stessa struttura chimica degli steroidi naturali sintetizzati nel cervello. Per tale ragione, come gli ormoni, interferiscono su numerosi processi organici.

Tra queste reazioni possiamo citarne: processi metabolici dei nutrienti, quali proteine ​​o carboidrati, e processi infiammatori. Interferiscono anche nel funzionamento del sistema immunitario, come vedremo più avanti, e nella risposta allo stress.

I corticosteroidi sono soggetti a prescrizione medica, in quanto hanno effetti molto potenti. La posologia e il dosaggio dovranno essere stabiliti dal medico, poiché l’uso improprio di tali farmaci è altamente nocivo.

Ma quindi, a cosa servono i corticosteroidi? Come vedremo nelle prossime righe, i corticosteroidi sono indicati nella cura di numerose malattie. Ad esempio, vengono impiegati per il trattamento di alcune patologie reumatiche e per il morbo di Crohn.

A cosa servono i corticosteroidi?

Corticosteroidi

Come accennato, i corticosteroidi sono farmaci utilizzati nel trattamento di numerose malattie, ragion per cui sono disponibili in diverse forme farmaceutiche.

In primo luogo, questi farmaci vengono ampiamente utilizzati nel trattamento delle malattie polmonari croniche, come l’asma o la BPCO, nonché nel trattamento della bronchite cronica. Per dette patologie, sul mercato sono disponibili degli inalatori che ne consentono la somministrazione per nebulizzazione.

Esiste anche la classica formulazione in pillole per la somministrazione orale. Si usa principalmente per il trattamento delle malattie infiammatorie, come quelle classificate all’interno delle malattie reumatiche come l’artrite reumatoide, l’artrosi e la lombalgia. Tuttavia, nel caso di dolori articolari, si possono anche somministrare per via intramuscolare.

I corticosteroidi si utilizzano anche nel trattamento della psoriasi, dell’eczema e di diverse dermatiti. Per queste patologie, si utilizza la formulazione topica da applicare direttamente sull’area interessata.

Infine, un’altra delle indicazioni di questo farmaco riguarda le malattie autoimmuni, come il lupus eritematoso sistemico.

Azioni farmacologiche dei corticosteroidi

Come già sappiamo, i corticosteroidi influenzano numerosi processi dell’organismo, i quali producono svariati effetti su di esso. A seguire, riportiamo alcune delle principali azioni farmacologiche:

  • Metabolismo dei carboidrati, delle proteine, dei lipidi, dell’acqua e degli elettroliti: i corticosteroidi aumentano i livelli di glucosio e piruvato nel sangue. Intervengono nella ridistribuzione del grasso e aumentnao la sensazione di appetito. Parallelamente, trattengono sodio e acqua, ma favoriscono l’escrezione di potassio e idrogeno. Possono scatenare osteoporosi e le miopatie.
  • Azioni sul sistema cardiovascolare: facilitano l’insorgenza di edemi.
  • Immunosoppressione: agiscono sul sistema immunitario, indebolendolo, il che giustifica la loro efficacia nelle malattie autoimmuni.
  • Azione antinfiammatoria: riducono i sintomi delle infiammazioni, come il rossore, il calore, il dolore e l’edema. Inoltre inibiscono la secrezione di istamina.

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Reazioni avverse dei corticosteroidi

Farmaci

Come tutti i farmaci, i corticosteroidi non sono esenti da una serie di reazioni avverse, rilevate negli studi clinici condotti su questi medicinali.

Intervenendo in diversi processi organici, i corticosteroidi producono effetti avversi piuttosto vari. Ad esempio, si è rilevato un notevole aumento della suscettibilità alle infezioni, in quanto immunosoppressori. Altri effetti collaterali abituali di questi farmaci sono:

  • Disturbi muscoloscheletrici, come dolore muscolare, osteoporosi e necrosi ossea.
  • Pancreatite e ulcera peptica.
  • Ipertensione.
  • Acne.

Oltre a queste reazioni, possono anche produrre altri effetti, come disturbi psicologici quali depressione, psicosi o insonnia, oppure cataratta, glaucoma o problemi endocrini (diabete, sovrappeso o diminuzione della crescita, in quanto legati all’ormone della crescita)

Per concludere…

I corticosteroidi sono farmaci strettamente correlati agli ormoni steroidei dell’organismo, che innescano numerosi effetti in chi li assume. Sono medicinali dagli effetti potenti, pertanto si dovrà prestare particolare attenzione al loro uso e attenersi alle istruzioni fornite dal medico. In nessun caso si dovrà ricorrere all’automedicazione.


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