Ictus nel bambino: sintomi e trattamento

L'ictus nel bambino può essere più difficile da riconoscere rispetto agli adulti. La maggior parte dei casi si verificano durante il primo mese di vita.

Sintomi dello ictus nel bambino.

Tendiamo a pensare che un ictus colpisca solo gli adulti. In effetti, associamo questo evento all’età. Sebbene sia vero che presenta un’incidenza maggiore tra le persone di età superiore ai 65 anni, l’ictus nel bambino non è un evento impossibile. 

L’ictus è anche noto come “accidente cerebrovascolare” o “apoplessia”. Si verifica quando un’area del cervello non riceve sufficiente afflusso di sangue a causa di emorragia o una ischemia. Ne consegue che l’ossigeno e le sostanze nutritive non possono raggiungere correttamente l’area in questione.

Per fortuna, gli ictus sono rari durante l’infanzia. Nello specifico, secondo un articolo pubblicato nel 2014 sulla Revista de la Sociedad Boliviana de Pediatría, la sua incidenza annuale aumenta con l’età, passando da 2-3 ogni 100000 bambini nei primi cinque anni a 8 su 100000 fino a 14 anni.

Tuttavia, si tratta di una delle principali cause di mortalità, essendo attualmente tra le prime 10 cause di morte nei bambini. Inoltre, i dati sembrano indicare che la sua incidenza è in aumento.

La maggior parte dei bambini vengono colpiti da ictus durante il primo mese di vita. In questo articolo spieghiamo tutto quello che bisogna sapere sull’argomento, in modo da poter riconoscere i sintomi e intervenire il prima possibile.

Che cosa causa un ictus nel bambino?

Un ictus è definito come un’interruzione dell’afflusso di sangue a una parte del cervello. Inoltre, produce alcuni sintomi neurologici che durano per almeno 24 ore.

Negli adulti la maggior parte degli eventi è correlata a fattori di rischio come l’ipertensione o l’aterosclerosi. Tuttavia, nei bambini le cause possono essere diverse: sviluppo durante la gravidanza, il momento del parto e alcune malformazioni sono determinanti.

La causa principale di ictus nel bambino, tuttavia, è l’assenza di ossigeno durante il parto. Anche gli ictus derivanti da un trauma sono comuni. Altre delle cause più rilevanti sono:

  • Anemia falciforme e altre malattie del sangue come l’emofilia.
  • Malformazioni congenite del cuore o dei vasi sanguigni, come le malformazioni artero-venose -MAV.
  • Alcune infezioni, come la meningite.
  • Tra i disturbi durante la gravidanza spiccano la preeclampsia, l’abuso di droghe e il diabete della madre. L’ictus nel neonato è associato anche al distacco della placenta e alla rottura prematura delle membrane.

L’ictus può verificarsi anche durante l’infanzia o l’adolescenza, come indicato, ma il numero maggiore si registra durante il primo mese di vita a causa della fragilità del neonato.

Bambino incubatrice.
La maggior parte degli ictus nel bambino si verifica durante il primo mese di vita.

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Come riconoscere un ictus nel bambino?

La maggior parte delle persone sa come riconoscere questa situazione negli adulti. È molto comune che il linguaggio e i movimenti di una parte del corpo risultino alterati; allo stesso modo, la persona si sente debole. Ma nei bambini può essere difficile riconoscere un ictus.

Quando si verifica durante la nascita, il piccolo potrebbe non mostrare i sintomi finché non cresce. Il sintomo predominante sono le convulsioni.

Altri campanelli d’allarme sono ritardo nello sviluppo e disturbi dell’alimentazione. Alcuni bambini hanno persino problemi a respirare correttamente. In alcuni pazienti, la paralisi improvvisa si verifica solo su un lato del corpo, come negli adulti.

L’ictus nel bambino più grandi presenta sintomi più simili a quello degli adulti. Tra questi ricordiamo i seguenti:

  • Difficoltà a parlare
  • Mal di testa
  • Paralisi
  • Perdita di memoria
  • Cambiamenti di comportamento

Medico con neonato.

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Come si interviene?

In presenza di qualsiasi segnale nel bambino, bisogna recarsi urgentemente al pronto soccorso. I sintomi di un ictus possono passare inosservati. Ecco perché è importante prestarvi attenzione e andare spesso dal pediatra.

Il trattamento dell’ictus nel bambino è complesso e dipenderà dalla causa. In caso di convulsioni, molto spesso sarà  necessario un trattamento con farmaci antiepilettici.

Se c’è una malformazione o un problema congenito, vanno risolti. Oltre a ciò, la maggior parte dei bambini che soffrono di questa condizione necessita di riabilitazione per recuperare le funzioni dell’area colpita.

Bibliografia

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