Riconoscere i primi sintomi del cancro al seno

Il cancro al seno può colpire entrambi i sessi, ma ha una maggiore incidenza sulle donne per via di fattori ormonali. Riconoscere i primi sintomi del cancro è indispensabile per intervenire il prima possibile
Riconoscere i primi sintomi del cancro al seno

Ultimo aggiornamento: 06 febbraio, 2019

La prima reazione al cancro, di qualsiasi tipo, è la paura. Anche se non si tratta di una malattia di lieve entità, oggigiorno le persone affette da questo male hanno maggiori speranze di guarigione, ma solo nel caso in cui ricevono in tempo le cure adeguate. Riconoscere i primi sintomi del cancro al seno è dunque molto importante.

Lauto-palpazione è di vitale importanza e bisogna effettuarla con periodicità, poiché permette di individuare qualsiasi anomalia. Il medico, poi, valuterà le alterazioni riscontrate.

Quest’ultime non sempre indicano un grave disturbo, ma è meglio intervenire il prima possibile. In questo articolo vi spieghiamo come riconoscere i primi sintomi del cancro al seno.

Anche gli uomini possono essere affetti da tale patologia, ma colpisce soprattutto le donne per via della maggiore carica ormonale. Non sentiamo spesso parlare di uomini affetti da cancro al seno, ma la verità è che anche loro possono contrarlo.

A seguire presentiamo i primi sintomi di questa malattia. La nostra intenzione non è quella di allarmarvi, bensì permettervi di saper riconoscere i primi sintomi del cancro al seno in modo che, qualora si dovesse presentare, le possibilità di guarigioni siano maggiori.

Riconoscere i primi sintomi del cancro al seno

Tra i primi sintomi del tumore al seno possiamo citare le cisti che possono comparire nel seno o nelle ascelle. Per individuarle, dovete auto-palparvi una volta finito il ciclo mestruale, poiché prima e durante il seno è infiammato e ciò renderebbe difficile una corretta esplorazione.

Un qualsiasi cambiamento della pelle (gonfiore, rossore, irritazione) del seno o dei capezzoli devono allarmare. Se nella zona del capezzolo la pelle appare “squamosa” oppure si presenta rientrato (è piegato su se stesso), si tratta di un chiaro campanello d’allarme; così come lo è la fuoriuscita di secrezione.

Non dovete disperare! Riscontrare uno di questi sintomi, infatti, non indica necessariamente la presenza di cancro. Tuttavia, dovrete rivolgervi a uno specialista in modo da ottenere una diagnosi certa e bloccare la malattia.

Per questo motivo, si consigliano controlli medici periodici che, a seconda della situazione, possono essere annuali oppure semestrali.

La maggior parte delle persone ha la cattiva abitudine di rivolgersi al medico solo in seguito a un forte spavento o un serio malessere. I controlli periodici, invece, possono fare la differenza tra la vita e la morte. Molte volte si individua una malattia proprio tramite questi controlli e non in seguito alla comparsa di un sintomo allarmante.

È altrettanto importante conoscere i fattori di rischi che potrebbero aumentare le possibilità di contrarre un tumore al seno.

Fattori di rischio del tumore al seno

Come riconoscere i primi sintomi del cancro al seno
  • Sesso: il solo fatto di essere donne aumenta le probabilità di soffrire di cancro al seno, poiché, come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, la maggiore carica ormonale delle donne influisce negativamente.
  • Età: l’età avanzata aumenta le probabilità di soffrire di questo male. Il cancro al seno di solito compare a partire dai 45 anni, anche se vi sono casi di donne più giovani.
  • Fattori genetici. Alterazioni o difetti genetici ereditari potrebbero essere la causa di questa malattia.
  • Altri fattori come obesità, stile di vita sedentario e scorretta alimentazione possono aumentare il rischio di soffrire di cancro al seno.

Bisogna sottolineare che sia i sintomi sia i fattori di rischio del cancro al seno possono essere relativi. È possibile che a una persona venga diagnosticata tale patologia pur non avendo presentato nessun sintomo previo o, viceversa, che una persona con fattori di rischio ben evidenti goda di ottima salute.

Oltre a sapere riconoscere i primi sintomi del cancro al seno e conoscerne i fattori di rischio, bisogna rivolgersi a un professionista in caso di qualsiasi anomalia. In questo modo potrete ricevere la giusta diagnosi ed intervenire. Una diagnosi precoce può salvare la vita!


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