Ipocalcemia: sintomi e trattamento

Si parla di ipocalcemia quando c'è un deficit di calcio nel sangue. Oggi scopriremo in che modo questa malattia viene diagnosticata e trattata.
Ipocalcemia: sintomi e trattamento

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

Il calcio è uno dei minerali indispensabili per mantenere la nostra salute in uno stato ottimale. Se i livelli di calcio sono troppo bassi, si potrebbe soffrire di ipocalcemia, una malattia molto comune.

Questo minerale ha due importanti funzioni, a livello intracellulare ed extracellulare:

  • Livello intracellulare: interviene in diverse reazioni enzimatiche ed è importante per la trasmissione dei segnali nervosi.
  • Livello extracellulare: è di grande importanza per la secrezione endocrina, la coagulazione e la placca neuromuscolare.

Questi due livelli devono essere presi in considerazione, dal momento che molti dei sintomi dell’ipocalcemia saranno correlati a loro.

Sintomi e trattamento dell’ipocalcemia

Ipocalcemia sintomi
Uno dei principali organi colpiti dall’ipocalcemia è l’osso, che richiede il calcio per la sua formazione.

L’ipocalcemia di solito appare a causa della mancanza di vitamina D, della malattia renale cronica o se si ha una grave malattia ematica come la leucemia.

In tutti questi casi e molti altri, i principali organi che inizieranno a soffrire di questo deficit di calcio nel sangue saranno le ossa, l’intestino e i reni. Tuttavia, vediamo alcuni dei sintomi di questa malattia in modo più esteso.

  • Aumento dell’eccitabilità della placca neuromuscolare: gli spasmi che si verificano nei muscoli possono essere molto dolorosi. Di solito influenzano i muscoli degli arti. Questo fenomeno è noto come tetania.
  • Stanchezza e debolezza: il soggetto è molto più stanco del solito. Ciò può essere dovuto agli episodi diarroici e all’improvviso dimagrimento che di solito si verificano quando si soffre di questa malattia.
  • Psicosi e ansia: questi due sintomi sono molto comuni. Il soggetto inizia a manifestare un cambiamento nel proprio senso della realtà, seguito da diverse crisi d’ansia.
  • Parestesie: Oltre agli spasmi, è possibile avvertire formicolio, intorpidimento e bruciore in diverse parti del corpo. A volte, si possono anche notare dolori acuti e improvvisi.

Questi sono solo alcuni dei sintomi che possono accompagnare l’ipocalcemia, tuttavia ce ne sono molti altri come l’aritmia o l’ipotensione arteriosa. Affidarsi a un medico sarà essenziale per ricevere una diagnosi affidabile e iniziare la giusta cura per questa malattia.

Qual è il trattamento?

Analisi ipocalcemia
Attraverso vari controlli, l’equipe medica tenterà di stabilire una diagnosi e un trattamento adeguato per l’ipocalcemia.

Per verificare se una persona soffre davvero di ipocalcemia, bisogna fare un esame del sangue. In questo modo, il medico sarà in grado di sapere se è necessario iniziare un trattamento per questa malattia, oltre a rilevare il tipo di ipocalcemia di cui si soffre.

Tipi di ipocalcemia

Acuta

Questo primo tipo di ipocalcemia ha un carattere grave. Pertanto, dovrebbe essere trattato con urgenza. Di solito viene prescritto un trattamento a base di gluconato di calcio per via endovenosa.

Durante il trattamento, il paziente deve essere monitorato e controllato in ogni momento. Questo trattamento, sebbene necessario, può produrre aritmie cardiache.

Cronica

Questo secondo tipo di ipocalcemia è molto diverso da quello precedente. Viene chiamato “cronico”, il che significa che il paziente presenta gravi problemi a stabilizzare e bilanciare i livelli di calcio nel sangue e soffre della malattia presumibilmente da lungo periodo.

Per questo motivo, è necessario un monitoraggio continuo, oltre all’assunzione di integratori di calcio e vitamina D per via orale. Non è un’ipocalcemia grave come la precedente, ma richiede un follow-up costante per poter monitorare adeguatamente i livelli di calcio.

Questi controlli devono essere eseguiti settimanalmente a partire dal momento in cui viene formulata la diagnosi. Fino a raggiungere i 3 mesi. Come le persone che soffrono di ipotiroidismo e ipertiroidismo, i pazienti con ipocalcemia dovrebbero effettuare tutti i loro controlli secondo le istruzioni del medico.

Nell’ipocalcemia cronica non c’è rischio di aritmie, ma possono apparire calcoli renali. L’unico modo per risolvere questo problema è mantenere un controllo totale sul sale che viene consumato attraverso la dieta.

Vi è stata diagnosticata l’ipocalcemia? Se sì, quale dei due tipi? Speriamo che questo articolo vi abbia permesso di conoscere meglio questo disturbo di cui molte persone soffrono, ma il cui nome non è molto noto.


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