La budesonide è un farmaco glucocorticoide appartenente alla famiglia dei corticosteroidi. È reperibile in commercio in diversi formati, ciascuno adatto a diverse patologie. Possiamo dunque acquistarla sotto forma di:
- Spray: indicato per il trattamento a lungo termine dell’asma e della BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva).
- Compresse: somministrate nel trattamento della malattia infiammatoria intestinale, nel morbo di Crohn, in caso di colite ulcerosa e di colite microscopica.
- Lavaggio nasale: questa somministrazione è indicata nel trattamento della rinite allergica e dei polipi nasali.
- Ampolla rettale: utilizzata nel trattamento della malattia infiammatoria intestinale, nel morbo di Crohn, in caso di colite ulcerosa e di colite microscopica.
Un po’ di storia sulla budesonide
Il brevetto di questo farmaco venne rilasciato nel 1973 e la sua commercializzazione in quanto farmaco per il trattamento dell’asma ebbe inizio nel 1981. Dal momento che il suo brevetto è scaduto, attualmente possiamo reperirlo sotto forma di farmaco generico o sotto il nome di marchi commerciali.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) lo ha incluso nella lista dei farmaci essenziali. Questa lista raccoglie una serie di farmaci di cui tutti i sistemi sanitari di base dovrebbero disporre.
Come agisce la budesonide sull’organismo?
La budesonide è un glucocorticoide e, in quanto tale, ha un effetto antinfiammatorio locale particolarmente potente.
I glucocorticoidi sono una famiglia di farmaci che producono diversi effetti sull’organismo, tra cui quello antinfiammatorio, immunosoppressore o metabolico.
Necessità di ulteriori studi
L’esatto meccanismo di azione tramite cui questo farmaco esercita i suoi effetti nel trattamento della rinite non è stato approfondito a dovere. Si pensa che siano coinvolti diversi meccanismi, tra i quali:
- Effetto antinfiammatorio.
- Inibizione del rilascio dei mediatori antinfiammatori.
- Inibizione della risposta immunitaria.
D’altra parte, l’azione della budesonide -in termini di compatibilità con i recettori glucocorticosteroidi- è all’incirca 15 volte superiore a quella del prednisolone, uno dei primi corticosteroidi scoperti.
Esercita un potente effetto antinfiammatorio locale, poiché riduce la sintesi dei mediatori dell’infiammazione e lo stravaso microvascolare delle vie respiratorie. Inoltre, inibisce l’afflusso delle cellule infiammatorie ai polmoni a seguito dell’esposizione all’allergene.
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Effetti indesiderati
Come tutti gli altri farmaci, anche la budesonide può provocare una serie di effetti indesiderati di cui tenere conto. Visto che può essere somministrata in diversi modi, vediamo i diversi effetti collaterali associati alla somministrazione per inalazione e per nebulizzazione.
Via inalatoria
Quando questo farmaco viene somministrato per via inalatoria possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
- Disturbi respiratori: tra questi, una leggera irritazione della gola, tosse e raucedine. In alcuni casi è stato riportato il rischio di broncospasmo paradosso, con aumento di dispnea. In questo caso sarà necessario interrompere il trattamento e somministrare un farmaco beta-2-adrenergico per ripristinare la situazione.
- Infezioni e infestazioni: è il caso del trattamento del quadro clinico di candidosi del cavo orofaringeo.
- Disturbi psichiatrici: alcune reazioni prevedono nervosismo, irrequietezza e depressione, alterazioni del comportamento nei bambini.
- Alterazioni del sistema immunitario: eruzioni esantematiche, orticaria, dermatite da contatto, angioedema e spasmo bronchiale.
- Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: si tratta di reazioni rare, ma che possono manifestarsi. Un esempio sono gli ematomi cutanei.
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La budesonide per nebulizzazione
Quando il farmaco viene somministrato mediante maschera per aerosol il paziente potrebbe soffrire di irritazione della pelle del viso. Tuttavia, questa lesione può migliorare lavando il viso dopo l’uso della maschera.
In altri casi, seppur rari, possono scatenarsi manifestazioni avverse in conseguenza dell’azione sistemica di questo farmaco.
Riflessioni conclusive
La budesonide è un farmaco glucocorticoide dalla potente azione antinfiammatoria e immunosoppressiva. In base alle modalità di somministrazione, è indicato per diverse patologie. Anche gli effetti indesiderati possono variare.
Come altri corticosteroidi, anche in questo caso l’interruzione di un trattamento prolungato a base di bidesonide deve avvenire in modo graduale. Interrompere bruscamente la somministrazione può avere gravi conseguenze per la salute.
Bibliografia
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