L'ansia influisce sull'odore corporeo

Per evitare il cattivo odore causato dall'ansia, è fondamentale imparare a controllare il fattore emotivo senza concentrarsi troppo sul problema esterno.
L'ansia influisce sull'odore corporeo

Ultimo aggiornamento: 04 aprile, 2019

L’ansia non riguarda solo il benessere psicologico, ma influisce anche su altri fattori più fisici come l’odore del corpo. Continuate a leggere per scoprire in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo e prendete nota.

Alcune persone che ignorano il fatto che molte delle loro sofferenze fisiche sono causate dall’ansia. Il primo passo per tenerne sotto controllo i sintomi secondari, come ad esempio un cattivo odore del corpo, è quello di imparare a riconoscere tali sintomi: tachicardia, sudorazione, aumento della temperatura, disturbi del sonno, disturbi digestivi, ecc.

Vediamo a seguire in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo e come evitare tale condizione.

La relazione tra sudore, ansia e odore corporeo

Macchie di sudore

Esiste una stretta relazione tra il sudore e l’ansia. Quando proviamo ansia, l’organismo aumenta la frequenza cardiaca, con conseguente dilatazione delle pupille e in alcuni casi dando luogo persino a problemi di respirazione. In quel momento il corpo entra in stato d’allerta.

È allora che l’ipotalamo si attiva, inviando un segnale alle ghiandole surrenali, le quali provvedono a rilasciare adrenalina e cortisolo, quest’ultimo noto anche come ormone dello stress. Tutto questo finisce per scatenare la sudorazione, la quale avviene tramite i pori della pelle.

Ma il sudore, in questo caso, non è dello stesso tipo di quello rilasciato durante l’esercizio fisico. È un sudore composto all’80% da acqua e al 20% da proteine ​​e grassi.

Questa sostanza, inoltre, entra facilmente in contatto con i batteri della pelle, generando cattivo odore. Tale condizione finisce per diventare un circolo vizioso, perché sudare ci fa innervosire portandoci a sudare ancora di più e a rilasciare sempre più cattivo odore.

Ciò ci fa capire che l’ansia è un fattore determinante per capire perché a volte si ha una maggiore produzione di cattivo odore corporeo. Per contrastarlo nel miglior modo possibile, è fondamentale agire sull’ansia. E, anche se è fuor di dubbio che il sudore sia una reazione naturale del corpo, in questi casi può farci sentire a disagio.

L’ansia influisce sull’odore corporeo: come evitarlo?

Ragazza ansiosa

L’ansia agisce in modo che la persona anticipi le conseguenze negative di una situazione, senza nemmeno averne motivo.

La cosa migliore da fare in questi casi è cercare di interpretare i fatti nella maniera meno seria possibile, essendo realistici e non amplificando la portata degli eventi. È importante ragionare sulla reale entità di eventuali conseguenze.

Ricordiamo che esistono una miriade di problemi fuori dalla nostra portata, rispetto ai quali non possiamo fare nulla, quindi è meglio prepararsi e affrontarli; niente più.

È importante imparare a distogliere l’attenzione dal problema. Quando proviamo ansia, l’attenzione si concentra sulla difficoltà che ci opprime in quel momento. In tal senso, è necessario imparare a rilassarsi e a non focalizzare l’attenzione per tutto il tempo sul problema.

Seppure è innegabile che si debba rimanere vigili, è pur vero che è anche necessario riposare e risparmiare le risorse, distrarsi e pensare ad altro. Inoltre, se lo ritenete utile, non esitate a ricorrere a tecniche di rilassamento. Queste pratiche possono essere di tipo fisico, progressive o legate alla respirazione, ecc.

Grazie a questi stratagemmi contribuirete a ridurre l’attivazione fisiologica. Ed è dimostrato che quando queste abilità vengono esercitate, i problemi iniziano a risolversi in un modo più efficace.

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Cosa fare se si soffre di un attacco d’ansia

Ansia e serotonina l'ansia influisce sull'odore corporeo

Quando si soffre di un attacco di panico o di ansia, si perde il controllo e questo contribuisce ad aumentare lo spavento. In questi casi il battito cardiaco aumenta, la respirazione diventa difficile e si producono iperventilazione, aumento di temperatura e tremori.

In questi momenti, la cosa più importante da fare è trasmettere alla persona la sensazione che non esiste una reale situazione di pericolo e che ciò che succede non è grave. Se si riesce a spostare il centro dell’attenzione e a ridimensionare la gravità dei sintomi dell’attacco di panico, questi diminuiranno.

Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è pensare a qualcos’altro, cambiare argomento, mettersi a fare qualcosa, svolgere un’attività che contribuisca a mantenersi attivi e a distrarsi, o a respirare più lentamente.

Ora che sapete in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo, potete adottare tutte le misure necessarie e utilizzare le tecniche di rilassamento più adeguate per risolvere questo problema.


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