Il sovrappeso, una cattiva circolazione e l’accumulo di liquidi sono solo alcune delle cause del gonfiore alle gambe. Non si tratta solo di un problema estetico, ma anche di un problema di salute. Per questo motivo, è necessario curarlo il prima possibile.
In questo articolo vogliamo presentarvi un elenco con le migliori erbe medicinali da utilizzare ogni giorno per ridurre il gonfiore alle caviglie e alle gambe in modo sano ed efficace.
Cosa c’è da sapere sul gonfiore alle gambe?
Quando ci sembra che i calzini si siano ristretti o che i polpacci stiano per esplodere, ciò che stiamo vivendo in realtà è un edema, un accumulo di liquidi.
Si manifesta nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi a causa di diversi fattori, soprattutto nelle donne e ad una certa età. Può essere la causa anche di altri sintomi, come per esempio stanchezza, formicolio e dolore.
Sin dalla pubertà, le donne soffrono di costanti cambiamenti ormonali ed è per questo che il corpo si “modella” in base ai segnali interni. Questo problema è strettamente legato anche alle nostre abitudini di vita (se sono sane oppure no) e persino a fattori genetici. Le cause più frequenti del gonfiore alle gambe sono le seguenti.
Uso di calzature non adatte
Anche se sono belli, i tacchi alti implicano gravi conseguenze per la salute. Lo stesso vale per l’uso di scarpe molto strette o un uso prolungato di qualsiasi tipologia di scarpa.
Stare in piedi tutto il giorno
Se lavorate in un negozio o in luogo dove dovete stare in piedi tutto il giorno, è probabile che la sera abbiate le caviglie e le gambe gonfie.
Stare seduti a lungo
Ciò può accadere quando si lavora in un ufficio o in un lungo viaggio aereo. La posizione delle gambe che non si muovono molto può far scendere tutti i liquidi, che si accumulano nelle caviglie.
Sovrappeso e gonfiore alle gambe
L’obesità è strettamente collegata alla ritenzione idrica e al gonfiore ai piedi e alle gambe.
Scarsa attività fisica
Uno stile di vita sedentario è una delle peggiori “ferite” che possiamo infliggere al nostro corpo. Non fare sport o attività fisica causa problemi di circolazione sanguigna e gonfiore degli arti inferiori.
Ciclo mestruale
È naturale per le donne accumulare liquidi negli arti inferiori durante giorni che precedono il ciclo mestruale. Anche in questo caso si tratta di ritenzione idrica e si percepisce anche sul ventre.
Consumo eccessivo di sale
Quando la dieta contiene troppo sodio, i liquidi si accumulano in varie zone del corpo, ma soprattutto nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi.
Pillola contraccettiva
Molte donne che optano per questo metodo contraccettivo soffrono di problemi di ritenzione idrica che non sempre scompaiono quando si sospende o si smette di prendere la pillola.
Gravidanza e gonfiore alle gambe
Durante la gravidanza, il corpo della futura madre sperimenta diversi cambiamenti. Uno di questi è l’infiammazione delle caviglie a cause dell’aumento di peso tipico di questa condizione.
Cambiamenti ormonali
La menopausa e il climaterio sono due cause del gonfiore di gambe e caviglie.
Malattie che causano gonfiore alle gambe
Parliamo, per esempio, delle malattie cardiache, i problemi circolatori, l’insufficienza renale, la varicosi, l’artrosi e gli edemi.
Dieta squilibrata
Oltre al consumo eccessivo di sale, l’infiammazione può essere causata da una carenza di alcuni nutrienti e, soprattutto, dal non bere abbastanza acqua durante la giornata.
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Consigli per prevenire il gonfiore alle gambe
Ora che conoscete le cause di questo problema, di sicuro saprete indovinare quali sono i cambiamenti da adottare nella vita di tutti i giorni.
Ecco comunque alcuni consigli chiave per prevenire le infiammazioni e gli edemi.
- Tenere le gambe sollevate tutti i giorni (la sera o, se avete tempo, al lavoro).
- Cambiare posizione se si viaggia a lungo (alzatevi e camminate lungo il corridoio, oppure fermatevi se siete in macchina).
- Fare attività fisica 2 o 3 volte a settimana (all’inizio basta uscire a fare una passeggiata).
- Ridurre il consumo di sale: per condire i piatti, optate per il sale marino, l’aceto, il limone o altre spezie.
- Indossare scarpe comode (se dovete indossare i tacchi, evitate di portarli tutto il giorno).
- Indossare calzini appositi per migliorare la circolazione.
- Considerare opzioni contraccettive alternative alla pillola.
- Adottare una dieta sana ricca di frutta e verdura. Non dimenticate di bere 2-3 litri d’acqua al giorno.
- Evitare di indossare capi troppo attillati: i jeans o i collant sono i peggiori nemici delle infiammazioni alle gambe).
- Mantenere una buona salute quando si è in gravidanza: evitate forti aumenti di peso e fate attenzione alla dieta.
Infusi ed erbe medicinali per ridurre il gonfiore alle gambe
Ora che conoscete le cause di questo problema e sapete come prevenirlo, vediamo come sbarazzarsene del tutto! Come è possibile? Ovviamente, utilizzando i migliori rimedi naturali.
Coda cavallina o equiseto
Si tratta di una delle migliori piante diuretiche che esistono. Aiuta a ridurre la ritenzione idrica e dona sollievo dalla sensazione di gonfiore. Inoltre, è un ingrediente altamente depurativo, favorisce la circolazione sanguigna e attiva le funzioni renali. Vi spieghiamo come ricorrere alla coda cavallina per preparare un infuso.
Ingredienti
- 1 cucchiaio di foglie di coda cavallina (15 gr)
- 1 tazza d’acqua (250 ml).
Procedimento
Fate bollire il tutto per qualche minuto, spegnete il fuoco e coprite. Dopo 10 minuti d’infusione, filtrate, addolcite con del miele o della stevia e bevete. Potete berne fino a 3 tazze al giorno.
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Dente di leone per il gonfiore alle gambe
Si tratta di un’altra pianta depurativa che può rivelarsi molto utile per combattere la ritenzione idrica. Purifica il sangue e migliora le funzioni renali. Le dosi e le istruzioni per preparare un infuso di dente di leone sono le stesse usate per la coda di cavallo.
Tè verde
È rinomato per le sue proprietà dimagranti, depurative e disintossicanti. È ricco di benefici per la salute. Potete acquistarlo in bustine o sfuso in erboristeria. Bevetene una tazza a stomaco vuoto, un’altra dopo pranzo e l’ultima la sera prima di andare a dormire.