Esistono alcuni alimenti che aumentano il livello di leptina nell’organismo; anche se questo ormone, che è legato all’accumulo di grasso nel corpo, non si trova in realtà in ciò che consumiamo.
Di conseguenza, si ritiene che possa essere la chiave per aiutarci a perdere peso, se accompagnata da un cambiamento nello stile di vita, in termini di dieta equilibrata e regolare esercizio fisico.
Ecco 11 alimenti che aumentano i livelli di leptina.
Che cos’è la leptina?
La leptina è una proteina che funziona come un ormone, scoperta nel 1994. Come sottolineano gli esperti, i due principali produttori sono il tessuto adiposo e la mucosa gastrica. Come altri ormoni, è noto che la sua secrezione varia nel corso della giornata. Ad esempio, i suoi livelli sono più alti di notte e nelle prime ore del mattino.
È ciò che dice al cervello se c’è un eccesso o, al contrario, una mancanza di grasso nel corpo. Entra nel flusso sanguigno quando la quantità di grasso immagazzinato aumenta, indicando che l’organismo ne ha a sufficienza, inibendo così l’appetito.
Un articolo pubblicato su Diabetes, Metabolic Syndrome and Obesity afferma che questo ormone svolge un ruolo molto importante nella prevenzione dell’obesità e del sovrappeso. Tuttavia, come sottolineano gli specialisti in questo campo, i meccanismi alla base di questa relazione non sono del tutto compresi.
Pertanto, gli alimenti che la potenziano possono servire a ridurre l’appetito e addirittura a sopprimerlo. Viene quindi considerato un modo per perdere peso senza utilizzare sostanze chimiche o rischiare interventi chirurgici invasivi.
11 alimenti che aumentano la leptina
È importante chiarire che non esistono alimenti che contengono leptina; tuttavia, alcuni hanno la proprietà di facilitarne la produzione naturale, attivandola e accelerando il metabolismo. Vediamo quali sono.
1. Pompelmo
È un agrume che aiuta a bruciare i grassi e mantenere il metabolismo molto attivo. Contiene un’alta concentrazione di vitamina C.
A questo proposito, uno studio condotto dalla Scripps Clinic (Stati Uniti) afferma che, oltre a favorire la perdita di peso, è consigliato ai pazienti diabetici.
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2. Cereali integrali
Contengono sostanze nutritive e carboidrati complessi che favoriscono il transito intestinale e quindi aiutano a perdere peso. Tra questi vi sono il riso integrale, l’avena e i semi di lino.
L’avena è molto benefica anche per chi soffre di diabete, secondo uno studio condotto dall’Università di Sichuan (Cina).
3. Soia e altri legumi
I legumi in generale e, in particolare i semi di soia sono considerati ricchi di lectine. Si pensa che questi antinutrienti, che si legano ai carboidrati, possano alterare il microbiota e promuovere la resistenza alla leptina. Tuttavia, anche questo è in fase di revisione.
A questo proposito, si sottolinea che le lectine non costituiscono più un problema se vengono lavate accuratamente e cotte per un certo tempo (almeno dieci minuti) e a una temperatura superiore ai 100°C, come suggerito dai risultati di questo studio. Quindi si possono mangiare senza problemi.
4. Broccoli
Sono ricchi di vitamina C e calcio, elementi che contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario (secondo uno studio condotto dall’Università di Otago, in Nuova Zelanda) e le ossa. Sono inoltre fonti di antiossidanti.
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5. Pesce
I frutti di mare e i pesci (salmone, sardine, tonno, sgombro, aringa), così come il loro olio (compreso l’olio di fegato di merluzzo), sono considerati ricchi di acidi grassi omega 3.
6. Oli di semi
Gli oli di semi di lino, di canola o di chia sono altre fonti naturali di acidi grassi Omega-3. Pertanto, sono anche utili per aumentare i livelli di leptina.
7. Tuorlo d’uovo
Sebbene sia stato a lungo associato ad alti livelli di colesterolo, il tuorlo d’uovo è oggi considerato un alimento prezioso, che fornisce una serie di sostanze nutritive. Secondo la ricerca, queste includono luteina e zeaxantina, peptidi bioattivi e fosfolipidi.
8. Frutta a guscio
Mandorle, noci, nocciole, castagne, arachidi, hanno un’alta concentrazione di vitamina E, oltre a fibre e grassi monoinsaturi sani, tra cui i già citati omega-3.
9. Verdure a foglia verde
Gli spinaci sono ricchi di fibre naturali, che aumentano i livelli di leptina (secondo uno studio della Georgia State University, USA) e mantengono il senso di sazietà. Lo stesso vale per la lattuga e le altre verdure a foglia.
10. Carote
Hanno un’alta concentrazione di carotene e antiossidanti che migliorano la sensibilità del cervello all’ormone leptina. Questo è quanto emerge da uno studio condotto dall’Università di Tsukuba (Giappone).
11. Altri ortaggi
Oltre a quelle già citate, ci sono altre verdure che rientrano tra gli alimenti che contribuiscono ad aumentare i livelli di leptina. Tra questi vi sono i cavoli e i cetrioli
Come agiscono questi alimenti sull’organismo?
Questi alimenti collaborano nella riduzione della sensibilità dei livelli di questo ormone per perdere peso velocemente.
- Saziano.
- Ci aiutano a nutrirci correttamente e a dimagrire quando necessario.
- Riducono la fatica.
- Abbassano i livelli di colesterolo cattivo.
Consigli per stimolare la produzione di leptina
Affinché questo ormone possa contribuire al controllo del peso, è necessario tenere presente alcune altre raccomandazioni:
- Cercare di evitare i peccati di gola nel corso della giornata. Più grasso c’è, più leptina produce il corpo.
- Dormire 6-8 ore al giorno alla stessa ora. È dimostrato che una breve durata del sonno è associata a una riduzione della leptina e a un elevato indice di grasso corporeo.
- Esercizio fisico quotidiano. Contrariamente a quanto si crede, l’esercizio fisico non comporta una riduzione dell’ormone. È stato suggerito che la diminuzione segnalata sia dovuta al fatto che, in seguito all’esercizio fisico, si è ridotto anche il grasso corporeo che lo secerne.
- Ridurre l’assunzione di carboidrati e zuccheri raffinati. Questi possono aumentare i livelli di trigliceridi, che sono stati collegati ai possibili responsabili della resistenza alla leptina.
- Stabilire un orario per mangiare. Gli esperti hanno scoperto che i bruschi cambiamenti nei programmi alimentari si traducono in cambiamenti nei modelli di secrezione dell’ormone.
D’altra parte, mangiare piccole quantità di cibo è un modo per perdere peso e attivare l’ormone che regola l’appetito. Quindi, è meglio consumare cinque piccoli pasti nell’arco della giornata piuttosto che tre.
Alimenti che aumentano la leptina: non tutti sono adatti
Rilasciato dalle cellule adipose del corpo, questo ormone aiuta a ridurre l’appetito. Grazie a questi alimenti che stimolano la leptina, è possibile utilizzarla come strumento per il controllo del peso.
Tuttavia, ricordate di consultare il vostro medico se volete seguire una dieta. Soprattutto, è importante rivolgersi a un nutrizionista per capire se tutti questi alimenti sono adatti a voi o se qualcuno di essi non lo è.
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