Lezione di yoga: qual è la durata ideale?

Per ottenere i migliori risultati da una lezione di yoga, l'ideale è trasformarla in un'abitudine e dedicarvi ogni giorno qualche minuto 
Lezione di yoga: qual è la durata ideale?
Carlos Fabián Avila

Revisionato e approvato da il dottore Carlos Fabián Avila.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Lo yoga è una disciplina millenaria, originaria dell’India, il cui obiettivo è la ricerca dell’equilibrio e della felicità. Per raggiungerli, ogni lezione di yoga usa tecniche di rilassamento e meditazione che, praticate in silenzio, ci aiutano a entrare in contatto con la nostra parte più spirituale.

Ma qual è la durata ottimale di una lezione di yoga? E qual è il momento migliore della giornata per praticare questa disciplina? Nell’articolo di oggi vi invitiamo ad addentrarvi in questa disciplina in modo tale da trarne il massimo beneficio, sia in gruppo che da soli.

Lasciatevi sedurre dallo yoga, oggi diventato un vero e proprio stile di vita per le persone che vogliono migliorare dentro e fuori.

Quanto deve durare una lezione di yoga?

 

Posizione yoga

Non esistono regole ferree per quanto riguarda la pratica dello yoga. L’approccio a questa disciplina è molto individuale. Dal momento che l’obiettivo è la ricerca dell’equilibrio fra la mente, il corpo e l’anima, è molto difficile definire un tempo. In generale, va inteso come un processo a lungo termine. In altre parole, come un vero e proprio stile di vita.

Rispettando sempre le situazioni particolari, l’ideale sarebbe dedicare un tempo limitato alla pratica dello yoga diverse volte alla settimana.

Molte persone optano per lezioni di 20 o 30 minuti, 3 giorni alla settimana. Tuttavia, la durata ideale dipende da molti fattori che condizionano la nostra vita (lavoro, famiglia, ecc).

Qual è l’ora migliore per fare yoga?

Uno dei momenti migliori, e che molte persone scelgono per realizzare alcuni esercizi di yoga, è la mattina, prima di iniziare le attività e gli obblighi quotidiani.

Eseguendo esercizi di rilassamento e meditazione, la mente e il corpo si attivano nel migliore dei modi.

Anche se quest’orario può richiedere un certo sforzo, dato che bisogna alzarsi presto, sarete ricompensati da un grande apporto energetico.

Un altro momento perfetto per una lezione di yoga o una pratica individuale è la fine della giornata. Se scegliamo questo momento, riusciremo a calmare la mente e il corpo dal ritmo accelerato delle attività quotidiane.

Grazie a questo metodo, milioni di persone sono riuscite a superare i loro problemi di insonnia, stress e ansia.

 

Yoga al tramonto

Lo yoga a qualsiasi ora

Uno dei grandi benefici delle tecniche di rilassamento e meditazione offerte dallo yoga, in qualsiasi momento della giornata, è la capacità di calmare il torrente di pensieri che si rincorrono nella nostra mente.

Una mente serena, in quiete e in pace ha pensieri più lucidi, ordinati e coerenti. Al contrario, quando il nostro nucleo intellettuale è sovraccarico e sommerso da mille pensieri, è più difficile essere produttivi.

Con lo yoga si cerca di zittire tutti i dialoghi mentali che, privi di senso, non fanno altro che consumare la nostra energia. Si tratta di lasciare la mente in bianco e concentrarsi solo sul proprio corpo.

Con quest’attenzione rivolta verso il nostro mondo interiore possiamo entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi e, ad esempio, arrivare ad ascoltare il battito del nostro cuore.

Giorno dopo giorno, con pazienza

Lo yoga non è una disciplina dalla quale si possono pretendere risultati miracolosi dopo pochi giorni di pratica. I benefici fisici hanno bisogno di tempo per essere notati, ad esempio:

  • Migliore salute cardiovascolare
  • Maggiore elasticità
  • Muscoli più tonici
  • Miglioramento del sistema nervoso
  • Bruciare le calorie
  • Miglioramento delle articolazioni

Si consiglia di affrontare lo yoga con un atteggiamento paziente e pacato. È meglio considerarlo uno stile di vita, del quale la pratica quotidiana è solo uno degli aspetti.

Ragazza che fa yoga

 

A qualsiasi ora, bevete acqua

Anche se lo yoga può sembrare un esercizio fisico semplice o che non richiede uno sforzo eccessivo, non è così. A seconda del tipo di yoga che decidiamo di praticare, l’organismo brucerà più o meno calorie e, pertanto, tessuto adiposo.

È dunque molto importante mantenere il corpo ben idratato e bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, soprattutto durante l’attività fisica. In questo modo, i tessuti e gli organi lavoreranno in modo ottimale ed eviteremo le lesioni tipiche di una scarsa idratazione.

Questa disciplina è ritenuta anche un ottimo metodo per depurare l’organismo e bevendo acqua faciliteremo l’eliminazione delle tossine.

Se la nostra lezione di yoga è di mattina, aiuteremo ad attivare l’organismo per la giornata. Invece, di sera lo yoga migliora il processo di disintossicazione.


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