Macchie sulle palpebre: perché appaiono?

Non tutte le macchie sulle palpebre hanno la stessa causa o le stesse caratteristiche, motivo per cui il trattamento varierà in funzione di ciò. Scopritene di più in questo articolo.
Macchie sulle palpebre: perché appaiono?

Ultimo aggiornamento: 25 ottobre, 2020

Le macchie sulle palpebre hanno molteplici cause, dai disturbi metabolici alle reazioni allergiche. Differiscono in quanto a dimensioni, colore e spessore. Anche il loro aspetto è legato a diversi fattori.

In generale, la loro presenza è dovuta a varie cause come squilibri ormonali, l’uso di farmaci o l’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti. Come appaiono le macchie sulle palpebre? In che modo possiamo trattarle?

Tipi di macchie sulle palpebre

Non tutte le macchie sulle palpebre sono connesse allo scarso riposo o alle occhiaie. Alcune dipendono da patologie che richiedono un trattamento specifico. Eccone alcuni tipi e cause.

Xantelasmi

Gli xantelasmi sono papule giallastre causate dall’accumulo localizzato di depositi di grasso. In circa il 50% dei casi sono la conseguenza di un disturbo del metabolismo lipidico. Una loro valutazione risulta fondamentale per individuare le cause alla base dell’iperlipidemia.

Vengono definiti come lesioni asintomatiche benigne, in quanto non correlate a complicazioni a livello cutaneo. Ciononostante, alcune persone preferiscono trattarle per motivi estetici. L’escissione chirurgica è uno dei metodi più utilizzati per via dei risultati estetici.

Xantelasma sulle palpebre.
Gli xantelasmi possono indicare un disturbo del metabolismo lipidico. Benché di origine benigna, alcuni decidono di trattarli.

Squilibri ormonali durante la gravidanza

I cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza causano la comparsa di alterazioni anche a livello cutaneo. In particolare, provocano spesso una condizione nota come melasma, che si presenta sotto forma di macchie iperpigmentate e distribuite simmetricamente sul viso, sul collo o, in rari casi, sugli arti superiori.

I fattori di rischio noti di melasma includono i raggi ultravioletti (UV), gli squilibri ormonali, le malattie della tiroide e l’uso di farmaci contraccettivi. In caso di macchie sulle palpebre a causa di questa condizione, le opzioni di trattamento sono le seguenti:

  • Agenti ipopigmentanti.
  • Peeling chimico.
  • Laserterapia.
  • Microdermoabrasione superficiale.

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Analoghi delle prostaglandine per il glaucoma

Gli analoghi delle prostaglandine usati per trattare il glaucoma, come il latanoprost e il bimatoprost, possono inscurire la pelle delle palpebre dopo circa 3-6 mesi dall’inizio del trattamento.

Una pubblicazione dell’American Journal of Dermatology indica che sospendendo l’uso del bimatoprost, la colorazione scura tende a scomparire completamente.

Melanocitosi dermica

La melanocitosi dermica comprende una serie di lesioni cutanee caratterizzate dalla presenza di macchie. In particolare, chi soffre di questa condizione presenta macchie grigie o grigio-blu sulle palpebre. Può essere dovuta a cause acquisite o congenite.

Alcune ricerche pubblicate sul Journal of the American Academy of Dermatology affermano che la  loro comparsa è legata all’esposizione al sole, agli squilibri ormonali durante la gravidanza e alla dermatite atopica cronica.

Vitiligine

La vitiligine è caratterizzata dalla distruzione selettiva dei melanociti. In seguito a ciò, compaiono macchie di depigmentazione della pelle. La connessione tra sopracciglia, palpebre e vitiligine genitale appare come una dilemma terapeutico, soprattutto nei bambini.

Gli studi del Journal of the Indian Medical Association indicano un’associazione tra la vitiligine e i disturbi oculari. In questi casi, il pimecrolimus può essere un’opzione terapeutica appropriata.

Vitiligine tra le macchie della pelle.
La vitiligine è una delle cause di macchie sulle palpebre. Anche se non esiste una cura definitiva, alcuni trattamenti ne migliorano l’aspetto.

Iperpigmentazione post-infiammatoria

L’eczema cronico e l’infiammazione allergica degli occhi possono causare iperpigmentazione e palpebre scure. Alcune persone possono sviluppare questo sintomo strofinando e grattando la pelle intorno all’area. Può anche essere il risultato di accumulo di liquidi dovuto ad allergie.

Color porpora attorno agli occhi da amiloidosi

L’amiloidosi è una rara condizione che si verifica quando una proteina chiamata “amiloide” è concentrata negli organi. Questa malattia non ha cura, ma alcuni trattamenti consentono di controllare i sintomi e limitare la produzione della sostanza amiloide.

La comparsa di colorazione porpora in assenza di trauma sul viso, soprattutto sulle palpebre e sul collo, dovrebbe far sospettare un caso di amiloidosi. Consultare il medico è necessario per ricevere una diagnosi corretta.

Macchie sulle palpebre di colore arancione

Le macchie sulle palpebre arancioni sono alterazioni localizzate sulla parte interna delle palpebre superiori, diverse dallo xantelasma. La loro causa non è del tutto chiara, ma si ritiene che siano dovute a depositi di lipofuscina.

Trattare le macchie sulle palpebre per migliorare l’aspetto del viso

Le macchie sulle palpebre sono piuttosto comuni e di solito non rappresentano un grave problema. Chi le presenta, tuttavia, spesso desidera trattarle, soprattutto quando le considera sgradite da un punto di vista estetico

Per fortuna, oggi esistono diverse creme e procedure per minimizzarle e così migliorare l’aspetto della pelle. Si consiglia di consultare un dermatologo per scegliere l’opzione migliore per il proprio caso.


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