Morbo di Crohn: quale dieta seguire?

Il morbo di Crohn è una patologia cronica dal decorso altalenante, con fasi acute e fasi di remissione. I latticini e lo stress la riacutizzano e sono quindi da evitare.
Morbo di Crohn: quale dieta seguire?
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

La malattia o morbo di Crohn fa parte del gruppo delle patologie infiammatorie intestinali croniche. Convivere con questa malattia non è affatto facile.

Con i suoi episodi di maggiore o minore intensità, è una di quelle malattie che cambiano la vita quotidiana di chi ne soffre.

La sua origine è probabilmente genetica ed è associata alla presenza di microbatteri o virus che alterano il corretto funzionamento dell’organismo.

Fattori come lo stress, l’ansia e lo stile di vita, inoltre, possono aggravare la situazione.

Esiste una cura definitiva al morbo di Crohn? Purtroppo non ancora. Tuttavia, si può trattare in modo da poter garantire al paziente una buona qualità di vita.

Generalmente vengono somministrati antibiotici o corticosteroidi, ma sono molte le persone che decidono di sottoporsi ad intervento chirurgico allo scopo di eliminare il tratto malato dell’intestino.

Oltre alle cure farmacologiche, è indispensabile curare l’alimentazione ed è proprio su questo punto che vogliamo focalizzare l’attenzione.

1. Premesse sulla dieta da seguire in caso di morbo di Crohn

I medici affermano che sia per il morbo di Crohn, sia per la colite ulcerosa, non esiste un’unica dieta specifica, che sia efficace per tutti i pazienti.

Ogni persona ha le sue particolarità e un quadro clinico diverso.

Per questo, nella dieta quotidiana bisogna tenere conto dei seguenti aspetti:

  • Ci sono periodi in cui la malattia non è così intensa, i sintomi regrediscono e possono essere assunti molti alimenti proibiti in altre fasi. Ciò nonostante, nel momento in cui riappare il dolore, il gonfiore o la diarrea, sarà bene cambiare subito la dieta.
  • Ascoltate il vostro corpo. Cercate di capire l’effetto di ogni alimento. Ad esempio, potrebbe capitare che un giorno vi sentiate male dopo aver mangiato del riso. Sarete propensi a dare colpa a questo cereale e ad abolirlo dalla vostra tavola. Prima di farlo, però, avete fatto attenzione al suo condimento? A volte, alcune spezie o coloranti possono causare gravi irritazioni.
  • Se soffrite del morbo di Crohn, un alimento può causare dolore o intolleranza in un lasso di tempo che va dalla mezz’ora alle due ore dall’ingestione. Vale a dire, nel momento in cui raggiunge l’intestino, la reazione è quasi immediata.
  • È meglio mangiare piccole quantità di cibo, più volte al giorno. Evitate i piatti abbondanti. La reazione che può scatenare nell’intestino una piccola quantità di cibo sarà di minore intensità.
  • Mangiate con calma, masticando bene ogni boccone. Dopo i pasti, riposate da mezz’ora ad un’ora.
  • Evitate di stressarvi o stancarvi troppo lungo l’arco della giornata. Avete bisogno di fare una vita tranquilla!

2. Dieta per il morbo di Crohn

Papaya

Bevande

  • Da evitare il tè o il caffè: irritano l’intestino.
  • Lo stesso vale per le bevande alcoliche ad alta gradazione.
  • Cercate di bere acqua regolarmente e in piccole quantità, lungo tutta la giornata.
  • La camomilla è molto indicata: è antinfiammatoria e rilassante.
  • Anche l’infuso di menta è di grande aiuto.
  • Il succo di ananas aiuta a digerire meglio gli altri alimenti.

Assumete le quantità giornaliere consigliate di calcio e proteine

A causa dei processi infiammatori, le diarree e i problemi immunitari legati al morbo di Crohn, è necessario innalzare l’apporto di calcio e di proteine.

Tenete conto che:

  • Abitualmente chi soffre del morbo di Crohn non tollera molto i latticini, perché infiammano l’organismo. Il latte vaccino può essere sostituito dal latte di riso arricchito con calcio.
  • Sperimentate il tofu, facendo attenzione a come lo digerite. Se il vostro intestino reagisce bene, includetelo nella vostra dieta perché è una buona fonte di calcio e proteine vegetali.
  • Il prosciutto, se ben tollerato, è ricco di proteine e non così grasso come la carne rossa. Altre buone fonti di proteine sono le carni magre come il pollo e il tacchino. Evitate però di friggerle!
  • Le uova sono molto indicate.
  • Il tonno, la sardina e lo sgombro sono fonti proteiche sane e, in genere, ben tollerate.

La frutta

  • Provate la mela cotogna e la cotognata.
  • Tutti i tipi di mela, crude, al forno o in marmellata. Non aggiungete lo zucchero!
  • La pera
  • La banana (osservate se il vostro intestino la tollera)
  • La papaya

Verdure che possono essere ben tollerate

  • Gli asparagi
  • L’indivia
  • Le patate bollite
  • La patata dolce
  • Il cetriolo
  • Le carote
  • Il sedano
  • Il carciofo

Integratori vitaminici

Intestino

Le persone che soffrono del morbo di Crohn, a causa delle infezioni e delle alterazioni intestinali, attraversano, periodicamente, periodi di estrema debolezza.

È necessario che introducano il giusto apporto di sali minerali e vitamine.

Cercate di arricchire la vostra dieta con questi integratori, facilmente reperibili in farmacia:

  • Acido folico
  • Zinco
  • Olio di lino: fonte di minerali naturali

Alimenti da evitare:

  • I legumi, ricchi di fibre insolubili.
  • La crusca dei cereali, perché può risultare irritante.
  • I dolci.
  • I condimenti o i cibi molto speziati.

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