Il morbo di Paget è una malattia che colpisce le ossa, alterandone le caratteristiche e la funzionalità. In questo modo, le strutture ossee possono vedere modificate la propria consistenza, densità e dimensioni. Questa malattia è nota anche come osteite deformante.
Oggi sappiamo che colpisce con maggiore frequenza determinate ossa, come quelle della colonna vertebrale, del cranio o del bacino, oppure il femore.
Quali sono le caratteristiche del tessuto osseo?
In linea generale possiamo dire che il tessuto osseo presenta precise cellule: gli osteoclasti e gli osteoblasti. I primi hanno il compito di distruggere il tessuto osseo ormai vecchio o danneggiato, mentre i secondi si occupano di rigenerare le aree corrispondenti. In questo modo le nostre ossa sono in grado di rinnovarsi di continuo grazie alle funzioni coordinate di queste cellule.
Tuttavia, quando si presenta il morbo di Paget, gli osteoclasti e gli osteoblasti agiscono più in fretta, in maniera iperattiva. La conseguenza è che determinate regioni delle ossa crescono in modo anomalo e possono diventare più fragili.
Sintomi del morbo di Paget
Un’alta percentuale dei casi clinici sono asintomatici: in altre parole, i pazienti non presentano alcun sintomo. Tuttavia, è possibile che i soggetti possano arrivare a sviluppare una serie di segnali o alterazioni associate a questo disturbo. Tra i sintomi più comuni possiamo ricordare i seguenti:
- Dolore intenso alle ossa, che si mantiene costante nel tempo, sia in situazioni di riposo che mentre si sta realizzando un movimento.
- Disturbi articolari che possono dare luogo ad artrosi. Come regola generale, compaiono con maggiore frequenza in determinate strutture come l’anca, le ginocchia o le spalle.
- Cefalea o mal di testa: può fare le propria comparsa insieme all’ipoacusia.
- Cifosi o sensazione di intorpidimento alla colonna vertebrale.
- Cranio pagetico: aumento delle dimensioni di questo insieme di ossa.
- Formazione di altre deformazioni ossee, come il “femore a bastone pastorale” o la “tibia a sciabola”.
- Aumento della temperatura nella pelle in prossimità delle ossa colpite.
- Predisposizione alle fratture.
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Cause
La causa di questa malattia è ignota. Tuttavia, secondo i risultati forniti dalle ricerche, potrebbe essere dovuta a un’infezione di origine virale, come il morbillo. Allo stesso tempo, è oggetto di same la possibile influenza prodotta da fattori genetici (precedenti familiari) e ambientali (esposizione a determinate sostanze chimiche).
Diagnosi
Come regola generale, lo staff medico esegue una serie di esami clinici che consentono di rilevare questo disturbo ed escluderne altri che presentano sintomi analoghi. Di conseguenza, vengono realizzati:
- Esame fisico, attraverso il quale gli specialisti verificano i sintomi (se ci sono), i precedenti e la storia clinica del paziente.
- Radiografie che consentono di osservare le zone di svelta creazione e distruzione dell’osso.
- Tomografia Assiale Computerizzata o TAC.
- Scintigrafia ossea.
- Biopsia ossea.
- Altri esami di routine, come l’analisi del sangue e delle urine.
Trattamento del morbo di Paget
Generalmente, per questa malattia non è necessario un trattamento specifico, dal momento che buona parte dei casi sono asintomatici. Tuttavia, nei casi più gravi i medici possono indicare la somministrazione di determinate terapie:
- Medicinali: principalmente, i composti bifosfonati e la calcitonina. Potrebbe venire prescritto anche l’uso di antinfiammatori, per ridurre l’infiammazione e di analgesici, per calmare il dolore o il fastidio.
- Interventi chirurgici, in caso di frattura, dolore intenso o grave deformazione delle ossa.
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Prevenzione
Non è stato ancora possibile identificare una serie di misure preventive che possano ridurre significativamente il rischio di contrarre questa malattia. Tuttavia, per poter godere di una buona qualità di vita, è importante prendersi cura della propria salute.
A questo scopo, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è svolgere attività fisica moderata e seguire una dieta equilibrata, sana e adeguata. Si consiglia anche di evitare la pratica di abitudini poco salutari come l’alcolismo, il tabagismo o il consumo di sostanze tossiche, come le droghe.
Infine, è importante dire che il morbo di Paget è associato a variabili genetiche che predispongono la persona a soffrire di alterazioni al metabolismo osseo. Per questo motivo, è importante riferire eventuali casi in famiglia e stilare una storia clinica completa, checomprenda anche il grado del danno e della limitazione prodotti.
Bibliografia
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