Non fallire con la dieta: 4 imperdibili consigli

Per non fallire con la dieta, dobbiamo vederla come un cambiamento del nostro stile di vita, un qualcosa di temporaneo che potremo abbandonare una volta raggiunto il peso desiderato

Non fallire con la dieta

Non fallire con la dieta vi sembra impossibile? Vi piacerebbe seguire uno stile di vita più sano senza andare incontro a continui fallimenti? Bene: la prima cosa da fare è non disperare.

In questo articolo vi suggeriremo alcune piccole regole che renderanno più facile seguire una dieta dimagrante. Siete pronte? Prestate attenzione, e cosa ancora più importante, passate all’azione! Ecco i segreti per non fallire con la dieta.

Consigli per non fallire con la dieta

1. Smettete di considerare la dieta come una punizione e percepitela come un cambiamento

Seguire una dieta sana

Uno dei motivi principali del fallimento delle diete consiste nel vederle come un cambiamento negativo del proprio stile di vita. Se cadrete in questo errore, vi ritroverete a pensare in continuazione al momento in cui potrete finalmente abbandonarla.

Il problema insito in questo aspetto è che anche se riuscirete a perdere chili, probabilmente li recupererete alla fine del regime alimentare. È importante entrare nella mentalità che la dieta è un cambiamento volto a migliorare la vostra vita, e non solo un percorso che ha l’obiettivo di farvi perdere un numero “X” di chili.

Così facendo, smetterete di vedere il nuovo regime alimentare sotto una luce negativa. Ricordatevi di:

  • Smettere di fissare una data conclusiva della dieta.
  • Concedervi un premio ogni volta che raggiungete un nuovo obiettivo, e di porvene di nuovi di volta in volta.

2. Evitare le diete restrittive

Anche se le diete restrittive riscuotono grande popolarità, non sono sempre una buona idea. Se non vi sono state assegnate dal vostro medico, e non sussistono motivi particolari per seguirle, allora non fatelo. Queste diete presentano due tipi di problemi:

  • Non insegnano a mangiare bene. In ragione delle carenze nutritive di solito associate a queste diete, non trasmettono corrette abitudini alimentari. In alcuni casi potrebbero addirittura sortire l’effetto contrario: potreste perdere chili, ma non di massa grassa, bensì di muscoli e nutrienti.

La cosa migliore per non fallire con la dieta è seguire un regime alimentare pensato espressamente per voi. L’ideale è consultare  un nutrizionista affinché vi insegni a predisporre un piano alimentare ben equilibrato e adatto ai vostri gusti.

  • Hanno una durata limitata. Dal momento che le diete restrittive tolgono nutrienti, non possono essere seguite per lunghi periodi di tempo. La maggior parte di esse sono consigliate per 3-7 giorni, e questo significa che non riuscirete a vedere risultati a lungo termine. Anche se potreste seguirle regolarmente, non è consigliabile, perché vi ritroverete stanche e di malumore.

3. Stile di vita sano

Mangiare sano

Invece di seguire diete che promettono perdite di peso miracolose, sarebbe meglio capire come funziona il vostro corpo e perché ha bisogno di determinati nutrienti. Dovrete farvi una vera e propria cultura su essi: da dove provengono e qual è il metodo migliore per includerli.

In questo modo non vedrete più la dieta come una punizione. Essendo meglio informate, correrete minori rischi di cadere nella tentazione di mangiare sempre quello che non dovete. Senz’altro di tanto in tanto potrete concedervi qualche sfizio, ma avrete una maggiore consapevolezza degli effetti che ha sul vostro corpo e delle quantità corrette per evitare danni a lungo termine.

Se avete dubbi e non volete fallire con la dieta, ascoltate il parere di un nutrizionista. Quasi tutti vi spiegheranno in che modo agiscono gli alimenti e vi insegneranno a prendere le decisioni corrette. Qualora il vostro nutrizionista non avesse ancora provveduto a fare ciò, chiedetegli di spiegarvi o di aiutarvi a capire come funzionano le porzioni che vi prescrive.

4. Un piccolo spazio per i cibi poco sani, ma che vi piacciono tanto

8 cibi che vi insegneranno a inibire l'appetito

Non fallire con la dieta è più facile se una volta ogni tanto ci si concede un cibo non proprio sanissimo. Alcuni nutrizionisti hanno l’abitudine di lasciare un giorno o un pasto alla settimana libero per rendere la dieta meno drammatica.

In ogni caso, se non volete o non potete pagarvi uno specialista, fate in modo che la vostra dieta sia costituita per almeno l’80 percento da vegetali, frutta, carne, latticini e legumi freschi. Il restante 20 percento può rimanere appannaggio dei cibi meno sani.

L’ideale è cucinare in casa. Invece di ordinare la stessa pizza che ordinate da una vita, imparate a prepararne l’impasto e inventatevi delle varietà a base di vegetali e cibi freschi.

Di che altri consigli avete bisogno per non fallire con la dieta?

Bibliografia

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