6 odori intollerabili durante la gravidanza e perché succede

Ci sono odori che non possono essere tollerati durante la gravidanza e questo può diventare un fardello difficile da sopportare per la madre. Alcune misure contribuiscono a rendere la situazione più tollerabile.
6 odori intollerabili durante la gravidanza e perché succede
Leidy Mora Molina

Revisionato e approvato da l'infermiera Leidy Mora Molina.

Ultimo aggiornamento: 13 dicembre, 2022

Gli odori intollerabili durante la gravidanza sono un classico. Infatti, la maggior parte delle donne hanno l’olfatto particolarmente sensibile quando sono incinte.

La cosa più curiosa è che, il più delle volte, gli odori intollerabili durante la gravidanza sono proprio quelli che un tempo erano piacevoli. In effetti, ci sono fragranze meravigliose che le future mamme trovano intollerabili.

Si stima che più della metà delle donne soffra di questo tipo di intolleranza durante la gravidanza. Spesso non c’è solo rifiuto, ma anche nausea e vomito. Perché succede?

Odori intollerabili durante la gravidanza

È molto comune che l’olfatto presenti dei cambiamenti durante la gravidanza. In particolare, si affina e si intensifica. Ciò significa che alcuni odori che prima non erano percepiti ora si sentono molto chiaramente.

Allo stesso modo, gli aromi intensi si percepiscono amplificati. Ecco perché ci sono odori che non possono essere tollerati durante la gravidanza. Uno studio dell’Università di Umea (Svezia) indica che questa situazione colpisce il 67,5% delle donne in gravidanza.

L’aumento dell’olfatto è noto come iperosmia. È molto comune durante la gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre.

Non colpisce tutte le donne allo stesso modo. Ma di solito è molto fastidioso, spesso provocando nausea e vomito.

6 odori intollerabili durante la gravidanza

Così come ci sono voglie incomprensibili, ci sono anche buoni odori che non possono essere tollerati durante la gravidanza. Una donna incinta, ad esempio, può avere un’avversione per il profumo che ha usato per tutta la vita.

La nausea della gravidanza appare al mattino, ma può anche essere scatenata in qualsiasi momento da un aroma sgradevole.

1. Cibo

Una donna incinta può provare un’avversione per l’aroma dei cibi che le erano piaciuti in precedenza. Qualsiasi alimento può rientrare in questa classificazione.

Tuttavia, di solito sono quelli che hanno un odore forte, come caffè, cipolla o aglio. Anche l’avversione per cibi speziati e aromatici, come il curry, è comune.

2. Natura

Alcuni odori intollerabili durante la gravidanza hanno a che fare anche con la natura. L’aroma dei fiori o dell’erba appena tagliata diventa disgustoso per alcune donne incinte. Anche altri che tendono a passare inosservati, come l’oceano.

3. Persone

Raramente le persone in quanto tali producono avversione nelle future mamme. Ciò che può causare un vero rifiuto sono alcuni dei prodotti che le persone usano, in particolare profumi, deodoranti, gel e cosmetici. La verità è che questo porta molte donne incinte a vomitare direttamente nella toilette.

4. Animali domestici

Tra gli odori che non possono essere tollerati durante la gravidanza ci sono quelli che provengono dagli animali domestici. Le esalazioni di cani o gatti bagnati a volte diventano intollerabili. È anche possibile che la semplice vicinanza dell’animale provochi nausea.

5. Prodotti chimici

Ci sono molte sostanze chimiche che hanno odori forti e sono insopportabili per una donna incinta. Ad esempio, vernice, smalto per unghie o solvente per unghie, benzina, determinati prodotti per la pulizia. Per molti di loro è impossibile esporsi a questi aromi senza finire per vomitare.

6. Rifiuti

Se gli aromi piacevoli provocano nausea, che dire di quelli che puzzano? Ovviamente, tra gli odori intollerabili in gravidanza ci sono quelli di spazzatura, rifiuti, urina ed escrementi. Sono poche le madri incinte che rimangono indifferenti di fronte a questi odori.

Perché l’olfatto cambia durante la gravidanza?

Il fatto che ci siano odori intollerabili durante la gravidanza non è un capriccio o uno scherzo della natura. Molti esperti concordano sul fatto che si tratta di un meccanismo di autoprotezione della madre contro sostanze che hanno un potenziale tossico.

È una difesa naturale contro qualcosa che può danneggiare la madre o il bambino. Questo aumento dell’acuità dell’olfatto diventerebbe un avvertimento automatico per stare lontano da sostanze nocive.

D’altra parte, i cambiamenti ormonali potrebbero anche essere responsabili di odori insopportabili durante la gravidanza. L’aumento della gonadotropina corionica, così come degli estrogeni e del progesterone, provoca una maggiore irrigazione nella mucosa nasale. Questo acuisce l’olfatto.

Anche i prodotti per la pulizia che vengono utilizzati quotidianamente possono provocare nausea nelle donne in gravidanza.

Leggete anche: Tipi di odori vaginali: cause e trattamenti

Cosa fare?

In caso di odori intollerabili durante la gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre, è possibile che la vita della madre diventi molto complicata. Questa intolleranza disturba e limita lo sviluppo di una normale routine.

Cosa si può fare per far fronte a questa situazione? La cosa più consigliabile è adottare misure come le seguenti:

  • Identificare gli odori intollerabili. A volte non è chiaro se sia il sapone o lo shampoo, o se sia il profumo o la crema. Ecco perché è importante specificare cosa scatena l’intolleranza.
  • Evitare i cibi che hanno un odore sgradevole. Non c’è motivo di tenerli.
  • Cuocere sempre con la cappa accesa. Ciò contribuirà a dissipare gli odori.
  • Ridurre o eliminare l’uso di profumi, deodoranti o cosmetici con aromi forti.
  • Tenere la casa o il luogo di lavoro ventilati.
  • L’uso delle candele assorbe gli odori in diverse parti della casa o dell’ufficio.
  • Evitare i deodoranti per ambienti domestici.
  • Portare con sé qualcosa che emana un odore gradevole. Quando si percepisce un odore intollerabile, dissipare la sensazione inalando l’altra fragranza.

Un problema che tende a scomparire

La buona notizia è che la sensazione di odori sgradevoli durante la gravidanza tende a scomparire dopo il primo trimestre. L’iperosmia è temporanea e permane solo raramente dopo il terzo mese.

Ciò accade perché gli ormoni si stabilizzano e l’odore smette di essere così acuto. Alcuni aromi molto specifici possono continuare a essere respinti fino alla fine, ma non così intensamente come all’inizio.


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