Quando pensiamo ai problemi di salute, la prima cosa che viene in mente è una persona malata che ci può infettare attraverso il contatto diretto. Tuttavia, i microbi sono ovunque e uno dei loro veicoli sono le lenzuola.
La prima cosa da notare è che per mantenere una casa in ordine sono necessari due termini: igiene e pulizia. Due parole che sembrano sinonimi, ma in realtà ognuno ha il suo scopo ed entrambi evitano le malattie.
- La pulizia è il processo con cui si eliminano lo sporco e i detriti nell’ambiente.
- L’igiene comprende una vasta gamma di misure che proteggono la salute e il benessere.
La maggior parte delle persone seguono misure di igiene e pulizia. Tuttavia, anche se spesso sembra non ci sia sporco, non significa che non ci sia una gran quantità di batteri. Questi non si trovano solo nelle lenzuola, ma anche nei materassi, nella camera e in innumerevoli oggetti circostanti.
Che cosa si nasconde tra le lenzuola?
- Sudore
- Oli corporei
- Residui di saliva
- Sporcizia esterna
- Fluidi sessuali
- Urina e materiale fecale
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Ma i funghi rimangono nei tessuti? Sfortunatamente, sì. Ciò che è allarmante è che molte persone non cambiano le lenzuola con la periodicità adeguata. Pertanto, quando vengono messe in lavatrice, è più difficile che i liquidi penetrino profondamente.
Senza contare che ogni giorno le cellule morte della pelle si staccano e rimangono sul tessuto. Questo diventa un fattore di attrazione per gli acari della polvere, perché le prendono come un alimento.
Gli acari, che interferiscono con il nostro sistema respiratorio, sono attirati anche da ambienti caldi e umidi. Di conseguenza, un letto può arrivare ad avere fino a 10 milioni di batteri! E, anche se suona disgustoso, questi defecano, provocando reazioni allergiche.
Quanto spesso bisogna cambiare le lenzuola?
In microbiologia si consiglia di farlo almeno una volta alla settimana, così come ci direbbe anche il buon senso. Tuttavia, se si vuole veramente distruggere batteri, si deve prestare attenzione ai seguenti punti:
- Non esagerare con il carico: è molto facile prendere tutti i vestiti e fare un unico carico. Tuttavia, se si desidera che la lavatrice li pulisca veramente, bisogna mettere soltanto un set di lenzuola.
- Impostazione del programma: se le vostre lenzuola sono veramente sporche, si consiglia di scegliere il ciclo più forte. In qualsiasi altro caso, è sufficiente un ciclo regolare.
Il problema è che se le si lascia troppo in lavatrice possono ritirarsi, per cui si consiglia di lavarle con maggiore frequenza. Se comunque si desidera combinare i carichi, è meglio mettere le lenzuola con tessuti di cotone leggeri, ma mai con gli asciugamani.
- Lasciatele asciugare: di solito le lenzuola impiegano un po’ più tempo per asciugare rispetto al resto dei vestiti.
- Temperatura: anche se le lenzuola non hanno macchie difficili, la cosa migliore è lavarle con acqua tiepida o calda, cioè tra 40 e 60 °C. È l’unico modo per non far sopravvivere gli acari.
Tuttavia, non fa mai male dare uno sguardo all’etichetta, perché ci sono alcuni tipi di tessuto che non possono essere lavati ad alte temperature, quindi basterà guardare il tagliando delle vostre lenzuola per sapere cosa fare.
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Misure di igiene e pulizia
- Mantenete la zona ventilata almeno 10 minuti al giorno.
- Smettete di dare da mangiare agli acari e usate l’aspirapolvere almeno una volta alla settimana.
- Spolverate i mobili ogni giorno.
- Ricordate che ai germi piace l’umidità: gli spazi con muffa hanno un elevato rischio allergenico e tossico.
- Lavate e disinfettate i pavimenti e i tappeti una volta alla settimana.
- È altrettanto importante disinfettare l’armadio in cui vengono tenute le lenzuola.
Come avere un letto sano?
- La prima cosa da fare è eliminare la polvere e pulire il materasso con un aspirapolvere e una spazzola da tappezzeria.
- Poi è necessario utilizzare protezioni nei cuscini.
- Infine, si consiglia di fare un bagno prima di andare a letto o, se non lo si fa, di lavarsi le mani.