I benefici della pappa alla frutta per i neonati

Il latte materno è fondamentale per un neonato, ma alimenti come gli omogeneizzati alla frutta contengono un alto valore nutrizionale. Scopriamo in questo post come prepararli. Non esitate a dare al vostro bambino una pappa alla frutta.

Neonato che mangia pappa alla frutta

Il latte materno è l’alimento principale per il neonato e non dovrebbe essere sostituito. Tuttavia, potete completare la sua alimentazione con della pappa alla frutta. Questa apporta vari nutrienti che contribuiscono allo sviluppo del piccolo.

Alcuni benefici della pappa alla frutta per un neonato

La frutta occupa il secondo posto nella piramide alimentare, insieme alle verdure. Questo perché entrambi sono indispensabili per mantenersi in buona salute. Uno dei maggiori benefici di dare omogenizzati alla frutta ai bambini piccoli è che questi cibi contengono molta acqua, ovvero fino al 95%.

Allo stesso tempo, contengono fibre vegetali che aiutano a regolarizzare il transito intestinale del bebè. Il lattante ha delle abitudini intestinali abbastanza variabili.

Persino crescendo, ancora bambino può presentare delle variazioni quando si tratta di defecare. Per quanto i frutti abbiano un valore nutrizionale simile tra loro, alcuni di questi aumentano la consistenza delle feci, altri la riducono.

La frutta contiene vitamine, minerali e zuccheri semplici e non contiene grassi. Includere frutta nella dieta di vostro figlio gli darà più energia e farà sì che si abitui a consumare cibi sani invece di alimenti ad alto contenuto di zuccheri artificiali e grassi.

Allo stesso tempo, la pappa alla frutta apporta antiossidanti e micronutrienti che prevengono determinate malattie come l’obesità, la stipsi, il cancro e problemi di natura cardiovascolare.

Includere la pappa alla frutta nella dieta di un bebè

Pappa alla frutta

Per iniziare, preparate per vostro figlio piccole quantità di omogeneizzati alla frutta, per far sì che inizi a familiarizzare con queste, che conosca il loro sapore, che le accetti e possa quindi tollerarle insieme al latte. E’ importante tenere a mente che per quanto vostro figlio consumi omogeneizzati, questi non devono andare a sostituire il latte materno.

In effetti, la pappa alla frutta deve essere un complemento alimentare del latte materno. Non appena il vostro bambino inizierà a tollerare e a mangiare cibi dalla consistenza del purè, potrete aumentare progressivamente la quantità di omogeneizzati alla frutta.

Frutta che possono consumare i neonati in base all’età

Anche se vostro figlio può già ingerire omogeneizzati alla frutta a partire dai 6 mesi di età, alcuni frutti sono da preferire rispetto ad altri a causa del rischio di allergie. Per questo motivo, dovete introdurre la frutta nella dieta del bambino in modo graduale e progressivo.

In questo modo, potrete valutare il livello di tolleranza di vostro figlio a determinati frutti. Bisogna attendere almeno tre giorni prima di introdurre un omogeneizzato a base di un altro tipo di frutta.  A seguire, elenchiamo i frutti che potete dare al vostro bambino, in base alla sua età.

Vi consigliamo di leggere anche: Cibi da evitare durante lo svezzamento

A 6 mesi

Melone, uva (senza buccia nè semi), ciliegia, banana, pera, mela, kiwi, anguria, ananas, papaya e mango.

A partire dai 6 mesi

Per quanto riguarda gli agrumi, come l’arancia o il mandarino, alcuni medici consigliamo di introdurli a partire dai 6 mesi. Tuttavia, altri suggeriscono di aspettare fino al compimento del primo anno di vita a causa del potenziale allergenico di questa frutta.

A 12 mesi

Bebè che mangia

Tra i frutti più raccomandati per i bambini di 1 anno ci sono: la pesca, le albicocche, le nespole, la pesca noce.

A partire dai 12 mesi

Alcuni pediatri raccomandano di introdurre i frutti rossi nella dieta del bambino, una volta compiuti i primi 12 mesi di vita. Tuttavia, alcuni li considerano allergenici e ne consigliano la somministrazione ai bambini solo dopo i 15 mesi.

A partire dai 24 mesi

La frutta secca è raccomandata per i bambini dai 2 anni in su.

Leggete anche: La migliore frutta per lo svezzamento dei bambini

Come preparare una pappa alla frutta?

  • Quando scegliete la frutta, assicuratevi che sia più matura possibile. Evitate di comprarla ancora verde.
  • Dovete lavarla molto bene.
  • Dovete sbucciarla, tagliarla a pezzetti piccoli e rimuovere semi, semini e ossicini.
  • Cucinate la frutta, sia al vapore che facendola bollire.
  • Una volta cotta, mettetela nel frullatore per ottenere un composto senza grumi.
  • Servite il composto in un piatto e lasciatelo raffreddare prima di darlo al bambino.
  • Evitate di aggiungere zucchero: sono sufficienti gli zuccheri presenti nella frutta matura. Non è sano abituare il bebè a sapori troppo dolci; questa abitudine potrebbe portarlo da adulto a sviluppare obesità.
  • Potete mescolare vari tipi di frutta, per fare in modo che il bambino sperimenti diversi sapori.

Omogeneizzati alla frutta per bebè

Ricetta 1: pappa al mango e mela

Pappa mango e mela

Ingredienti

  • 1 tazza di mango tagliato.
  • 1 tazza di mele sbucciate e a pezzetti.

Preparazione

  • Pulite la frutta e tagliatela a pezzetti.
  • Aggiungete mezza tazza di acqua in una pentola a vapore.
  • Mettete la mela e il mango a cuocere per circa un paio di minuti fino a che non si siano ammorbiditi.
  • Versate il composto in un frullatore e frullate fino a quando non si sia addensato.
  • Mettete il composto in un piatto e lasciatelo raffreddare prima di darlo a vostro figlio.

Ricetta 2: omogeneizzato alla banana, pera e mela

Ingredienti

  • 1/4 di mela.
  • Pera (q.b.).
  • 1/4 di banana.
  • Mezzo bicchiere di acqua.

Preparazione

  • Sbucciate la frutta e tagliatela a pezzettini.
  • In una pentola, aggiungete dell’acqua e lasciate cuocere la pera e la mela per 15 minuti. Quindi, togliete la pentola dal fuoco.
  • In un contenitore mettete la mela e la pera cotte insieme alla banana.
  • Aggiungete mezzo bicchiere di acqua e schiacciate la frutta fin quando non ci saranno più grumi.

Su consiglio del pediatra, potete aggiungere mezza tazza di cereali per arricchire la dieta del bambino con un’aggiunta di carboidrati. Preparate questi omogeneizzati di frutta al vostro bebè e vedrete come il suo fabbisogno nutrizionale sarà soddisfatto.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Marion M. Hetherington, C. Schwartz, J. Madrelle, F. Croden, C. Nekitsing, C.M.J.L. Vereijken, H. Weenen,
    A step-by-step introduction to vegetables at the beginning of complementary feeding. The effects of early and repeated exposure. Appetite, Volume 84, 2015, Pages 280-290, ISSN 0195-6663,
    https://doi.org/10.1016/j.appet.2014.10.014.
  • Fisher, J. O., & Dwyer, J. T. (2016). Next Steps for Science and Policy on Promoting Vegetable Consumption among US Infants and Young Children. Advances in nutrition (Bethesda, Md.), 7(1), 261S-271S. doi:10.3945/an.115.009332
    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4717881/
  • Vegetable and Fruit Acceptance during Infancy: Impact of Ontogeny, Genetics, and Early Experiences (2016). Mennella JA, Reiter AR, Daniels LM.
    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26773029
Torna in alto