Esistono diversi tipi di parassiti intestinali, i più conosciuti sono l’ameba, la tenia (o verme solitario) e gli ossiuri.
Trattandosi di un problema piuttosto comune, in questo articolo offriamo diversi consigli e rimedi naturali per combattere ed eliminare i parassiti intestinali.
Alcune informazioni sui parassiti intestinali
I parassiti che vivono nel nostro intestino spesso si raggruppano in colonie e vivono a nostre spese. Competono con noi per lo sfruttamento di alimenti e sostanze nutritive, causandoci diversi problemi.
Possono essere microscopici oppure raggiungere diversi centimetri di lunghezza. Tra i primi, ricordiamo le amebe (si trasmettono attraverso l’acqua contaminata), i Cryptosporidium (si sviluppano generalmente in presenza di difese immunitarie basse), la Giardia lamblia (trasmessa attraverso alimenti infetti, acqua o materiale fecale).
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Tra i parassiti intestinali visibili senza l’ausilio del microscopio, troviamo l’Ancylostoma (si nutre di sangue), il tricocefalo (danneggia le pareti intestinali), l’Ascaris lumbricoides (può raggiungere fino a 30 cm di lunghezza e si annida nell’intestino tenue), gli ossiuri (colpiscono principalmente i bambini), la tenia o verme solitario (in genere l’infezione avviene mediante il consumo di carne di maiale poco cotta).
Quali fattori favoriscono la presenza dei parassiti intestinali?
- Debolezza del sistema immunitario
- Eccessivo consumo di cibo processato
- Pressione alta
- Depressione
- Eccesso di stress
- Mancanza di igiene durante la preparazione dei pasti
- Ingestione di carne cruda infetta
- Non lavarsi le mani prima di mangiare
- Non lavarsi le mani dopo essere andati in bagno
- Seguire una dieta povera di sostanze nutritive
- Camminare scalzi in luoghi infetti
Quali sintomi sono legati alla presenza di questi parassiti?
- Anemia
- Pallore
- Coliche
- Mal di testa
- Stanchezza
- Deperimento
- Tosse molto forte
- Digrignare i denti (Bruxismo)
- Febbre
- Inappetenza
- Dormire con gli occhi aperti
- Vomito
- Insonnia
- Prurito nella zona anale
- Carattere irritabile o violento
Come prevenire i parassiti intestinali?
Mantenere una corretta igiene personale
Non dimenticate di lavare le mani quando rincasate, dopo aver toccato i soldi, dopo essere andati in bagno, prima di cucinare, dopo aver cambiato un pannolino, etc.
Seguire una dieta sana
Il sistema immunitario non si indebolirà e ridurrete il rischio di incorrere in un’infezione parassitaria. Assumete, in particolare, più vitamina C e A.
Far bollire l’acqua
Se non siete certi della potabilità dell’acqua, ad esempio in viaggio, potete farla bollire. Altrimenti, bevete solo acqua in bottiglia, prestando molta attenzione al colore e al sapore.
Lavare bene gli alimenti
Soprattutto i cibi che intendete consumare crudi, come la frutta o la verdura. Evitate di mangiare carne cruda o poco cotta.
Rimedi naturali per eliminare i parassiti intestinali
L’infezione da parassiti intestinali va trattata il prima possibile, per poterli eliminare e impedire che aumentino di volume e quantità (si riproducono molto in fretta). Una dieta disintossicante ne agevolerà l’espulsione.
Una persona adulta dovrà mangiare ananas e due spicchi d’aglio (uno a digiuno e l’altro a mezzogiorno) per due o tre giorni, nient’altro. Dovrà anche bere due litri d’acqua acidulata con un po’ di succo di limone. In alternativa, si può preparare un infuso di prezzemolo e berne due litri al giorno.
In questo modo, i parassiti intestinali si indeboliscono e possono essere eliminati in poco tempo. Per tutta la durata del trattamento sarebbe opportuno non uscire di casa in quanto, molto probabilmente, si accuserà colite o diarrea. Potete ridurne gli effetti bevendo due tazze di acqua di riso (la stessa acqua che resta dopo la bollitura del riso, che dovrà essere filtrata).
Dopo esservi disintossicati per due giorni, mantenete una dieta sana e controllata per almeno cinque giorni: eliminate le farine bianche e i loro derivati, gli zuccheri raffinati, i latticini, i fritti e la carne. Continuate a bere molta acqua e consumate verdure crude. State a riposo.
Se è un bambino ad avere i parassiti, dovrà mangiare aglio fresco a digiuno. Potete schiacciarlo e mescolarlo con il limone. Il bambino dovrà seguire questo trattamento per una settimana, durante la quale dovrà mangiare solo frutta e verdura (a sazietà, se ha conservato l’appetito).
Altri rimedi naturali contro i parassiti intestinali:
Ricetta n. 1
Ingredienti
- 3 spicchi d’aglio
- 1 tazza di acqua calda (250 ml)
Preparazione
Mettete gli spicchi d’aglio pelati e tritati nell’acqua calda e lasciate riposare per tutta la notte. Bevete la mattina, a digiuno.
Ricetta n. 2
Ingredienti
- ½ cucchiaino di timo
- ½ cucchiaino di radice di genziana
- ½ cucchiaino di camomilla
- ½ tazza di acqua (125 ml)
Preparazione
Fate bollire l’acqua con le erbe per una decina di minuti. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per altri dieci minuti. Bevete questo decotto a digiuno. Continuate il trattamento per 10 giorni consecutivi (bambini) o 20 giorni (adulti).
Ricetta n. 3
Ingredienti
- 1 mazzetto di menta piperita
- 1 litro di acqua
- 2 spicchi d’aglio
- ¼ di tazza di latte (60 ml)
Preparazione
Fate bollire la menta nell’acqua e poi filtratela. Aggiungete due spicchi d’aglio tritato e il latte. Lasciate raffreddare, quindi bevete il tutto. Da bere prima di colazione.
Ricetta n. 4
Ingredienti
- 2 cucchiai di semi di zucca
- ½ tazza di acqua tiepida (125 ml)
Preparazione
Mescolate gli ingredienti e bevete a digiuno.
Ricetta n. 5
Ingredienti
- ¼ di tazza di succo d’arancia (60 ml)
- 2 cucchiai di succo di papaya
- 2 cucchiai di olio di oliva
Preparazione
Mescolate gli ingredienti e bevete tutte le mattine.
Ricetta n. 6
Ingredienti
- 500 ml di olio d’oliva extra vergine
- 60 g di assenzio essiccato
Preparazione
Fate macerare insieme i due ingredienti in un recipiente a chiusura ermetica e scuro per 10 giorni. Trascorso questo tempo, prendetene due cucchiaini al giorno a digiuno.
Bibliografia
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