Il nome scientifico è irsutismo e presenta diverse cause. La conseguenza è la presenza di peli in eccesso in diverse parte del corpo.
Colpisce diverse donne e oggi ve ne parliamo: perché compare, come eliminarlo, etc.
Scoprite con noi come eliminare i peli in eccesso.
Peli abbondanti vs peli in eccesso
In alcune donne i peli crescono più del “normale” sulle gambe, sulla schiena, sul viso e sulle estremità.
Non rappresenta un problema di salute, ma un problema di estetica e di bellezza, trattandosi di un disturbo che richiede molta cura e attenzione.
Questa è la definizione di peli abbondanti, ma sapevate che ci sono anche “peli in eccesso”?
In questo caso, i peli si distribuiscono in diverse zone del corpo, come il collo, il mento, il torace, i lati del viso, la schiena, le estremità, sotto l’ombelico, etc.
Questa condizione è caratterizzata da altri elementi mascolini, come la calvizie. Si chiama irsutismo ed è un disturbo che colpisce le donne.
Può comparire in forma lieve, ma nei casi più gravi può persino compromettere il normale sviluppo del soggetto interessato.
Leggete anche: L’irsutismo: cosa è e come intervenire in modo naturale
Come sono i peli nel nostro corpo
Anche se le donne si depilano o fanno uso di qualsivoglia metodo per eliminare i peli, soprattutto nelle gambe, nell’inguine e nelle ascelle, essi sono presenti nel nostro corpo in grande percentuale (eccetto i palmi delle mani, le piante dei piedi e dentro le mucose).
I peli non possiedono ghiandole sebacee e sono composti da fibre capillari molto corte e sottili (di non più di 2 mm).
Quando aumentano di dimensioni e di spessore per azione degli ormoni androgeni, la peluria si trasforma in pelo.
La produzione di questi ormoni è maggiore negli uomini e per questo motivo hanno più peli delle donne.
Tuttavia, può succedere che una donna presenti una secrezione eccessiva di androgeni e, per questo, presenti peli lunghi, grossi e anche scuri in qualsiasi parte del corpo.
Un altro fattore che determina l’irsutismo nelle donne è la genetica. I follicoli capillari reagiscono a diversi ormoni come, per esempio, il testosterone (altro del tipo “maschile”).
Nella zona del pube si concentra la maggiore reazione di questi ormoni, per cui i peli crescono di più, sia negli uomini sia nelle donne. Lo stesso accade nelle ascelle, con differente spessore e densità.
Gli uomini presentano peli più grossi e lunghi rispetto alle donne, e crescono in zone come il petto, la schiena oppure l’addome.
La maggior parte delle donne presenta peli in queste aree, ma sono molto corti, morbidi e sottili, appena visibili o palpabili.
Quando esiste una maggiore produzione di androgeni, il pelo si ingrossa e si allunga, divenendo uguale a quello degli uomini.
Leggete anche: I sintomi di uno squilibrio ormonale
Perché aumentano i livelli di androgeni nelle donne? Può dipendere da diverse patologie, come l’iperplasia surrenale congenita (malattia genetica che colpisce le ghiandole surrenali, le quali producono in maggiore quantità certi ormoni come il cortisolo o gli “ormoni sessuali”) oppure l’ovaio policistico.
L’irsutismo può essere causato anche da tensione o da stress mentale, da un peso eccessivo e dall’infertilità.
Metodi per eliminare i peli
Dato che esistono diverse tecniche per rimuovere i peli, nonché trattamenti per ridurre la produzione di certi ormoni, l’irsutismo non costituisce un problema medico di grande rilevanza.
Per molti professionisti, inoltre, resta dentro il segmento “estetico”. Tuttavia, l’aumento della villosità corporea può causare problemi di autostima nelle donne, farle deprimere, non avere fiducia in se stesse, etc.
Se i peli iniziano a crescere in modo sregolato, forse la causa è lo stress che provoca un incremento della produzione ormonale.
Vi sono alcuni ormoni che possono contrastare la situazione (prescritti dal medico).
Se la paziente non è interessata ad assumere nessun tipo di farmaco per l’irsutismo, dovrà ricorrere ai metodi tradizionali di depilazione.
Cera depilatoria
È uno dei metodi depilatori più popolari. Può essere realizzata in casa oppure in un centro estetico.
Depilarsi con la cera ha alcuni vantaggi che altre tecniche non offrono; per esempio, i peli impiegano più tempo a crescere (tra le 4 e le 5 settimane, in base alla persona).
Man mano che si applica la cera, la radice dei peli si debilita e questi sono meno densi e più sottili.
Lo svantaggio è che è un po’ doloroso, soprattutto se si è molto pelosi o se si applica in una zona particolare, come l’inguine.
Esistono sottogeneri della depilazione con cera che ricorrono a strisce per facilitare il lavoro.
Rasoio
L’aspetto positivo di questo metodo è che non fa male, ma purtroppo è necessario metterlo in pratica molto spesso, soprattutto nei soggetti affetti da irsutismo, persino tutte le settimane.
Non è consigliabile in zone delicate del corpo come, per esempio, il viso. Meglio usarlo sotto una doccia calda che favorisce l’apertura dei pori.
Pinza
Si sconsiglia questo tipo di depilazione nelle donne affette da irsutismo, perché è indicato per un uso puntuale e per togliere pochi peli.
Depilazione laser o fotodepilazione
Queste opzioni, che si realizzano in centri specializzati, possono arrivare ad essere una soluzione per le donne eccessivamente pelose. Purtroppo, però, sono molto costose e non assicurano un efficacia al 100%.
Crema depilatoria per rimuovere i peli in eccesso
È un’alternativa semplice e indolore per rimuovere i peli dal corpo. In alcune donne causa irritazione alla pelle.
Prima di usarla, si consiglia di fare una prova applicandone una piccola quantità in una zona della gamba.
Se diventa rossa, inizia a bruciare o a prudere, rimuovete subito il prodotto e non usatelo più.
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