
Con l’arrivo delle feste o dopo gli eccessi delle vacanze, molte persone cercano di ritrovare il peso forma perduto. Ma è possibile perdere peso senza patire la fame? Il problema principale deriva dal fatto che la maggior parte delle diete…
La Garcinia cambogia è un frutto originario dell'Asia, al quale vengono attribuite proprietà antibiotiche e astringenti. Si dice anche che sia in grado di contribuire alla perdita di peso.
Chiamata anche Garcinia gummi-gutta o tamarindo di Malabar, la Garcinia cambogia è un frutto che, secondo alcune ipotesi, potrebbe offrire alcuni benefici per la salute e, più specificamente, contribuire alla perdita di peso.
Nelle righe che seguono vi parleremo dei possibili vantaggi per la salute e delle proprietà dimagranti di cui gode questo curioso frutto asiatico.
La Garcinia cambogia è un frutto originario dell’Asia, al quale la medicina ayurvedica attribuisce proprietà antibiotiche e astringenti. Secondo alcuni studi condotti sui roditori, contiene acido citrico (presente anche nel limone, nelle arance e nel pompelmo) che potrebbe presentare dei benefici per la perdita di peso.
La corteccia di questa pianta è molto acida e in alcuni paesi del sud-est asiatico viene consumata (anche essiccata) come condimento in diversi tipi di curry.
A livello gastronomico, con i semi del frutto si prepara un burro che rappresenta una buona alternativa vegana al famoso ghi o burro chiarificato.
Secondo alcune ipotesi, questo alimento potrebbe contribuire a raggiungere i seguenti risultati:
Ci sono diverse ragioni per le quali la Garcinia cambogia potrebbe rappresentare un integratore accettabile per la perdita di peso.
Se consumata al naturale, come qualunque altro frutto, possiederebbe un buon effetto saziante, grazie al suo alto contenuto di fibre. A sua volta, questo aspetto contribuirebbe a evitare il consumo di cibi poco sani in orari lontani dai pasti e a regolare il transito intestinale.
Grazie al suo contenuto di acido idrossicitrico (o HCA), può risultare utile per le persone che soffrono di un eccesso di appetito o che tendono a mangiare in maniera compulsiva.
Ciononostante, il sistema nervoso non ne risulterebbe alterato, dal momento che l’HCA viene prodotto mediante il blocco degli enzimi e l’accelerazione del metabolismo. In questo modo, il volume corporeo si riduce, a mano a mano che vengono bruciate le riserve di grasso.
Inoltre, si ritiene che il consumo di Garcinia cambogia, nel contesto di una dieta equilibrata, possa contribuire al processo di secrezione della serotonina, conosciuta anche come l'”ormone della felicità”.
Per tutte queste ragioni, ci sono ricercatori che ritengono che la Garcinia cambogia possa essere un brutto vantaggioso per la salute umana.
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Normalmente, la Garcinia cambogia può essere reperita sotto forma di compresse. Al loro interno è presente un concentrato in polvere della buccia del frutto, al quale vengono attribuite proprietà dimagranti.
L’etichetta della confezione dovrebbe specificare che ciascuna capsula contiene almeno il 50% di acido idrossicitrico. Se questa informazione non compare, è probabile che il contenuto di questa sostanza sia inferiore.
La quantità giornaliera raccomandata varia tra i 1.500 e i 2.000 mg. Le compresse dovrebbero essere assunte mezz’ora prima dei pasti e distribuite nell’arco della giornata, a seconda della quantità contenuta in ciascuna capsula.
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Oltre ad assumere le compresse di Garcinia, suggeriamo di seguire i seguenti consigli per favorire una perdita di peso efficace, salutare e senza effetto “boomerang”:
Ricordate che, anche se la Garcinia cambogia può offrire benefici sotto molteplici aspetti, per poterne apprezzare i risultati il suo consumo regolare deve essere sempre integrato in uno stile di vita sano.