Cominciate oggi stesso a prendervi maggiore cura di voi stessi per prevenire l’ictus e vivere in armonia con il corpo e la mente.
Infatti l’ictus è una delle malattie neurologiche più comuni. Nonostante l’incidenza sia maggiore nelle persone con più di 65 anni di età, anche le fasce più giovani non ne sono del tutto esenti.
Però occorre distinguere tra due tipi di ictus: ischemico ed emorragico.
Eppure la prevenzione non elimina completamente il rischio: l’ictus può colpire tutti, senza distinzione di età, sesso o razza.
Invece dipende da noi controllare la percentuale di rischio collegata direttamente al nostro stile di vita.
Tutti sappiamo che, in un modo o nell’altro, alcune abitudini condizionano la nostra salute: il fumo, la sedentarietà, etc.
Si tratta principalmente di esserne coscienti, di essere più responsabili nei nostri confronti e di controllare il più possibile i fattori che descriviamo a seguire.
Cosa fare per prevenire l’ictus
1. Tenete sotto controllo la pressione arteriosa
Quindi tenere sotto controllo l’ipertensione è un fattore chiave nella prevenzione degli accidenti cerebrovascolari o cardiovascolari.
Eppure spesso trascuriamo questo importante indicatore della nostra salute.
Spesso associamo il mal di testa, la tachicardia o la nausea alla stanchezza, senza prendere la decisione più indicata: andare dal medico per farci controllare la pressione.
Come abbassare la pressione?
- Riducete la quantità di sale presente nella vostra dieta
- Evitate gli alimenti ricchi di colesterolo
- Aumentate il consumo di frutta e verdura fresche, così come di cereali integrali, ricchi di fibre
- Combattete la sedentarietà
- Se siete fumatori, fate oggi stesso i primi passi verso il cambiamento
2. Tenete sotto controllo il peso
L’obesità e tutte le complicazioni legate ad un peso eccessivo (pressione alta, diabete, etc) sono fattori di rischio per l’ictus.
Come perdere peso in modo sano
Prima di iniziare una dieta dimagrante, chiedete consiglio al medico sul modo migliore per realizzarla; a volte il peso eccessivo è causato da una disfunzione ormonale che deve essere controllata.
- Praticate esercizio aerobico
- Bevete molta acqua
- Fate 5 pasti al giorno, con piccole porzioni
- Mangiate frutta, verdura, cibi ricchi di fibre come l’avena o i semi di chia
- Escludete dalla dieta i grassi saturi
3. Informatevi sulla storia clinica della vostra famiglia
Alcune persone corrono un maggiore rischio di soffrire di ictus. Non sempre dipende dallo stile di vita, a volte il fattore decisivo è la storia clinica della propria famiglia.
È importante, quindi, conoscere la storia clinica dei nostri nonni, zii e, naturalmente, dei nostri genitori.
Nel caso in cui si siano verificati casi di ictus in famiglia, sarà meglio comunicarlo al nostro medico di fiducia affinché possa consigliarci l’azione preventiva più adeguata.
Avere un precedente in famiglia non significa che anche per noi la patologia si verificherà di certo. Presuppone un rischio più alto di ictus, non la certezza.
Leggete anche: Bere tè verde e tè nero riduce il rischio di ictus
4. La dieta più adatta a prevenire l’ictus
Controllare le nostre fonti di stress, fare esercizio fisico regolarmente ed adottare un’alimentazione sana e variata può, senza dubbio, aiutarci a prevenire numerose malattie.
Nel caso della dieta, per prevenire l’ictus occorre includere i seguenti alimenti:
- Carote
- Cavoletti di Bruxelles
- Avocado
- Pomodori
- Melone e anguria
- Sardine
- Tè verde
- Noci
- Avena
5. Attenzione alla fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale è un tipo di aritmia in cui gli atri del cuore battono in modo scoordinato.
Questo disturbo può portare alla formazione di coaguli nel cuore che, a loro volta, possono migrare al cervello producendo un ictus.
Quando si avverte stanchezza, palpitazione, mal di testa o difficoltà respiratorie, occorre comunicarlo immediatamente al medico.
6. L’importanza di prevenire e curare il diabete
Il diabete rende gli effetti dell’ictus ancora più gravi.
Quando l’afflusso di ossigeno si interrompe, in genere, vengono sfruttate altre arterie che agiscono come bypass e minimizzano i danni.
Tuttavia, se la persona soffre di diabete, i vasi sanguigni potrebbero essere irrigiditi oppure ostruiti a causa dell’aterosclerosi. Il sangue, in questo modo, arriverà con maggiore difficoltà al cervello.
7. Smettete di fumare
L’importanza di smettere di fumare è stata già sottolineata più volte in questo articolo per prevenire l’ictus. Tuttavia ci sembra giusto concludere non prima di aver enfatizzato ancora una volta i rischi che questo vizio presuppone per la salute, soprattutto cerebrovascolare.
Il tabacco accelera la formazione dei coaguli: il sangue si ispessisce, aumenta la formazione di placche sulle arterie e accresce il rischio di soffrire di ictus.
Incominciate oggi stesso a vivere meglio, a guadagnarci in salute e in qualità di vita.
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Bibliografia
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