Prevenire i disturbi digestivi con 9 sane abitudini

Mangiare dovrebbe sempre essere un piacere, ma alcune abitudini possono causare diversi fastidi dopo i pasti. Evitarlo è molto semplice se modifichiamo il nostro stile di vita.
Prevenire i disturbi digestivi con 9 sane abitudini
Sergio Alonso Castrillejo

Revisionato e approvato da il farmacista Sergio Alonso Castrillejo.

Ultimo aggiornamento: 03 gennaio, 2023

I disturbi digestivi sono piuttosto frequenti: gas intestinali. costipazione, acidità, pesantezza e altri possono infastidirci in diverse situazioni. Spesso si è portati a pensare che mangiare in modo sano sia sufficiente per prevenirli, ma di fatto sussistono molti altri fattori che influenzano la salute dello stomaco. Vediamo nelle prossime righe come prevenire i disturbi digestivi.

La verità è che questi malesseri non solo ci infastidiscono, ma ci fanno vivere momenti davvero difficili. A lungo termine, possono persino complicarsi e causare problemi di salute più seri del semplice fastidio.

Spesso, tuttavia, alcuni semplici cambiamenti nell’alimentazione e nello stile di vita in generale sono sufficienti per tenere a bada il mal di stomaco e prevenire i disturbi digestivi.

9 sane abitudini per prevenire i disturbi digestivi

1. Mantenere una corretta idratazione

Donna che beve acqua
L’acqua è essenziale per il corretto funzionamento dell’apparato digerente.

I famosi 8 bicchieri d’acqua al giorno, o 2 litri, sono essenziali per la salute dello stomaco. Numerosi studi hanno dimostrato che l’acqua previene la costipazione. L’intestino ha infatti bisogno di liquidi per trasportare il cibo lungo il suo intricato percorso.

L’acqua, inoltre, facilita la scomposizione degli alimenti e l’assorbimento dei nutrienti. L’assenza di liquidi ci fa perdere gran parte dei nutrienti forniti dal cibo.

Possiamo idratarci, però, anche in altri modo. L’acqua è infatti presente anche in alimenti come frutta e verdura, dunque possiamo assumerla attraverso succhi, zuppe e infusi. Evitate le bibite gassate e quelle contenenti caffeina.

2. Mangiare solo ciò che è necessario

Mangiare di più non significa mangiare meglio. Troppo cibo causa pesantezza, cattiva digestione e molti altri problemi.

Quando si consuma troppo cibo, l’organismo è costretto a lavorare di più per elaborare gli eccessi. Di conseguenza, produce più enzimi per scomporre il cibo, con conseguente aumento di acidi nello stomaco che provocano il reflusso gastroesofageo.

Mangiare in eccesso produce anche gas intestinali e accelera il metabolismo, provocando stanchezza, sudorazione e sensazione di calore.

3. Equilibrare i pasti per prevenire i disturbi digestivi

Alimentazione per evitare i problemi digestivi
Una dieta variata ed equilibrata è in grado di fornire i nutrienti necessari al tratto intestinale.

I pasti dovrebbero essere composti da vegetali, proteine ​​e carboidrati sani. Gli esperti raccomandano di ridurre al minimo l’assunzione di grassi. Riguardo alle proteine, è raccomandabile consumare carni magre come tacchino, pollo e coniglio.

Gli alimenti industriali in genere contengono grassi trans, correlati a problemi cardiovascolari e gastrici, come ulcere, colite e irritazione dell’apparato digerente.

Questi alimenti sono anche ricchi di additivi che, secondo alcuni studi, provocano una maggiore permeabilità intestinale, il che può provocare infiammazione intestinale, mal di testa e allergie alimentari.

D’altro canto, gli acidi grassi omega 3 sono estremamente utili per la salute dello stomaco. Da un lato, aiutano a calmare la fame, riducendo la necessità di mangiare troppo; dall’altro, facilitano l’assorbimento dei nutrienti. Alcuni studi suggeriscono che gli acidi grassi prevengono l’infiammazione e le ulcere intestinali.

4. Consumare fibre

Gli alimenti ricchi di fibre offrono numerosi benefici per la salute intestinale, favorendo la corretta digestione. Le fibre aiutano a pulire l’apparato digerente e danno più volume alle feci, motivo per cui aiutano a combattere la costipazione. Per tale ragione si consiglia di consumare frutta secca, legumi, verdure, cereali e frutta.

5. Gestire lo stress

Gestire ansia e stress per prevenire i disturbi digestivi
Lo stress è associato a disfunzioni dell’apparato digerente come il bruciore di stomaco, la dispepsia e la gastrite.

L’apparato digerente e il cervello sono collegati da più di 100 milioni di cellule nervose, che trasmettono informazioni in entrambe le direzioni. Ecco perché sentiamo “le farfalle” e il solletico nello stomaco di fronte a determinati stimoli emotivi.

Lo stress influisce sulla salute dello stomaco, come evidenziato da numerosi studi che lo associano a disturbi quali diarrea, costipazione, acidità e gastrite. Realizzare alcune tecniche per la gestione dello stress, come la meditazione, lo yoga o l’esercizio fisico, favorisce la salute mentale e, pertanto, anche la salute dell’apparato digerente.

6. Dedicare il tempo necessario ai pasti e mangiare lentamente

È necessario dedicare il giusto tempo ai pasti. Distrazioni come guardare la televisione o lavorare causano stress. Mangiare in fretta, invece, favorisce la produzione di gas e indigestione. Alcuni studi dimostrano che prestare la dovuta attenzione al momento del pasto favorisce una migliore digestione e una migliore salute intestinale.

Anche dedicare il giusto tempo alla masticazione è utile a prevenire i disturbi digestivi. La digestione inizia proprio con la masticazione del cibo. Tagliare e triturare per bene il cibo con i denti facilita il lavoro degli enzimi digestivi.

Masticare bene aumenta anche la produzione di saliva, la quale aiuta a scomporre i carboidrati e i grassi e idrata i solidi affinché si muovano più facilmente lungo il tratto digestivo. È dunque importante prestare la dovuta attenzione a questa prima fase, al fine di facilitare la digestione del cibo.

7. Consumare gli alimenti in modo consapevole

Calendario
Organizzare i pasti vi aiuterà ad essere più rilassati.

Gli alimenti possono produrre effetti diversi a seconda della persona. Alcune soffrono di intolleranze o allergie ad alimenti specifici e manifestano più problemi al momento di digerirli. Tenere il conteggio quotidiano degli alimenti consumati serve a capire quali cibi si tollerano meglio e quali possono causare fastidi.

8. Fare sport per prevenire i disturbi digestivi

È dimostrato che l’esercizio fisico favorisce la salute dell’apparato digerente. Riduce del 30% il passaggio del cibo nell’apparato digerente, aumentando l’assorbimento dei nutrienti. Contrasta anche la costipazione e l’infiammazione intestinale.

9. Evitare i vizi

Eliminare il vizio del fumo per prevenire i disturbi digestivi
Alcol e tabacco sono spesso associati a disturbi digestivi come acidità e reflusso gastrico.

Cattive abitudini come fumare e bere alcolici sono causa di numerosi disturbi digestivi. Il tabacco aumenta le probabilità di soffrire di bruciore di stomaco, ulcere e, nel peggiore dei casi, di tumore allo stomaco.

D’altro canto, l’alcol aumenta l’acidità, il reflusso gastroesofageo e favorisce la proliferazione di batteri, causando malattie infiammatorie intestinali.

Dite addio ai disturbi digestivi

Non è affatto difficile migliorare la salute dell’apparato digerente ed evitare i fastidi dopo i pasti. Semplici cambiamenti nell’alimentazione e nelle abitudini quotidiane possono essere più che sufficienti. I benefici non si limiteranno solo a eliminare i disturbi digestivi.

Come dimostrano le prove mediche, un apparato digerente sano equivale a un corpo sano in generale. Queste 9 abitudini vi faranno stare meglio in tutti i sensi.


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