Quando superi il passato, qualcosa di buono entra nella tua vita

Quando ci rendiamo conto di meritare la felicità, facciamo spazio al buono che ci aspetta. Liberati dalla nostalgia!
Quando superi il passato, qualcosa di buono entra nella tua vita

Ultimo aggiornamento: 19 novembre, 2021

Voltare pagina è una prova ardua se hai appena sperimentato delusione, perdita o persino fallimento. Ti chiedi quando avverrà quel momento in cui supererai il passato e smetterai di leggere quei capitoli dolorosi ancora e ancora.

Prima o poi, diventerai consapevole di ciò che meriti. Affronterai questi pezzi di storia e poi accetterai. Capirai che questa esperienza fa parte del viaggio e che ti ha insegnato qualcosa.

Solo quando ti libererai di quei fardelli le ferite guariranno. Sarai pronto per iniziare ad accogliere il bene che verrà. Ci vuoi riflettere? Ti invitiamo a farlo.

Cosa succede quando superi il passato?

Il passato ci plasma nelle persone che siamo. Forse, in questo momento stai più sentendo il dolore delle ferite e non sei pronto a pensare che questa esperienza ti ha alla fine arricchito. Senti che la perdita, la delusione o il fallimento, sia emotivi che materiali, sono ciò che conta.

Come affrontare questa sensazione? Quando potrai dire “ce l’ho fatta, ho superato il passato”? Prova a riflettere su questi aspetti.

1. Il rancore e l’odio scompaiono quando superi il passato

Come scusare chi ti ha ferito, magari volontariamente? Come farlo se quella persona si è comportata in modo egoistico? Può succedere di imbatterci in una persona che, invece di offrirci amore sincero e altruistico, ci ferisce.

Arrabbiarsi è concesso. Anche provare frustrazione e persino rancore, sarà logico per un po’. Avrai bisogno di tempo per recuperare, tempo in cui le lacrime e la solitudine ti aiuteranno a “sciogliere il nodo”. Ma si tratta solo di un processo temporaneo.

  • Chi odia resta prigioniero della persona che gli ha fatto del male. È come restare ancorati ad una sofferenza che ti blocca e che fa ammalare la tua anima.
  • Il perdono è una forma di liberazione, un modo per lasciare alle spalle ciò che ti impedisce di andare avanti.
  • Superare il passato significa anche perdonare se stessi: c’è chi non smette di incolparsi di aver sbagliato.
  • Se hai sbagliato e accetti di aver commesso un errore, hai già fatto il primo passo per guardare al presente, per prepararti a ricevere il bene che la vita ti riserva…
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2. Nostalgia e sofferenza devono lasciare il posto a nuove emozioni

Potrebbe interessarti sapere che la parola ‘nostalgia’ ha le sue radici nel greco ed è l’accostamento di due significati: ‘tornare a casa’ e ‘sofferenza’. In altre parole sentire nostalgia è un modo per continuare a soffrire ricordando il passato.

  • Restare al caldo, sotto la coperta della nostalgia, ti impedisce di dimenticare. Ricordare all’infinito, ti rende cieco alla realtà immediata.
  • Che importa se quell’esperienza è stata felice o triste? Il desiderio ti rende ‘prigioniero’ di quel momento.
  • Ripensa con gratitudine a quella fase della vita, ma apprendi e poi lasciala andare.
  • Non ancorarti a ciò che eri, osserva la persona che sei ora.

Fare spazio per il bene

Come far entrare qualcosa di buono nella tua vita? Forse quel preciso treno è passato e non ci sono seconde possibilità. Quello che puoi fare, però, è cambiare atteggiamento:

  • Prendi coscienza di meritare. Riconosci che la felicità è anche per te.
  • Analizza il passato senza dolore, senza odio o risentimento. Restare ancorato a quelle emozioni è solo un filo che ti lega al dolore.
  • Con questo nuovo atteggiamento aprirai la porta a nuove esperienze, forse positive e piacevoli.
  • La decisione di ricominciare a vivere ti chiede di essere coraggioso e di cambiare il modo in cui guardi la vita.

Come continuerai il viaggio? Scommetti sulle sorprese del presente? Davanti a te c’è una bella storia da scrivere . Ma sei tu che hai la penna. Hai il coraggio di farlo?

 


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