Tutti vi dicono di andare dal dottore ma voi non lo fate. Fingete che non vi importa ma in fondo avete paura. Da qualche tempo avvertite delle palpitazioni e non sapete perché.
Fate le stesse cose di sempre ma all’improvviso compare questa sensazione e temete che vi stia succedendo qualcosa di grave. Eppure, quando si verifica tale situazione, decidete di ignorarla per non affrontare il sentimento che sopraggiunge.
I vostri amici e familiari hanno ragione. La cosa migliore è farsi visitare da un dottore, sebbene non sia detto che si tratti di qualcosa di grave.
Le palpitazioni, infatti, possono palesarsi per grossi problemi ma anche per qualcosa che possiamo mantenere sotto controllo. Volete sapere quali possono essere le cause?
Perché sentite le palpitazioni
1. Prendete caffè o fumate
Può essere una cosa semplice come questa. Abbiamo delle giornate talmente lunghe e intense che ricorriamo al caffè o al tè.
Tuttavia, non tutti i sistemi nervosi sono uguali. Alcuni sono più sensibili rispetto ad altri a questo tipo di stimolanti.
- Provate a diminuirne il consumo per circa un paio di settimane, come minimo, e osservate come vi sentite.
- Se le palpitazioni scompaiono ma vi sentite privi di energie, vi suggeriamo altre soluzioni, come ad esempio lo sport mattutino o gli smoothie stimolanti.
Se fumate, la situazione è ancora peggiore. Anche la nicotina è eccitante, pertanto il cocktail può essere esplosivo.
- È probabile che smettere improvvisamente sia troppo per voi.
- L’ideale sarebbe ridurre il numero di sigarette in maniera progressiva, finché non smetterete di fumare del tutto.
Visitate questo articolo: Smettere di fumare subito: 8 motivi
2. Ansia
Di solito le palpitazioni si palesano con un dolore, un peso, che ci fa pensare di essere in procinto di soffrire di un infarto.
L’ansia è uno stato di permanente allerta. Funziona nel seguente modo: si percepisce un pericolo e si attiva il cuore affinché vi allontaniate il prima possibile dalla minaccia.
Il problema si verifica quando si interpreta la vita in questi termini, in quanto compaiono quelle palpitazioni che servono a spaventarci ancora di più di ciò che siamo. In tal modo si aggiunge un’ennesima causa di ansia.
- L’unico modo di fermare questo circolo vizioso è quello di farsi visitare da un medico.
- Proverete il sollievo di sapere che non avete nulla di fisico e potrete rimboccarvi le maniche per individuare l’origine del vostro problema e seguire il trattamento opportuno.
3. Anemia
L’anemia si verifica quando abbiamo i globuli rossi bassi. Essi sono molto importanti affinché l’ossigeno arrivi al nostro cuore. Per questo, se ne soffrite, avvertite delle palpitazioni senza un’apparente spiegazione.
- Non essendo alimentato a dovere, il cuore si sforza troppo e notiamo dei battiti più forti del normale.
- Non è strano che ciò si unisca a quanto detto precedentemente. Percependole è frequente che i nostri livelli di stress aumentino, cosa che rende più grave il nostro stato d’animo.
- Inoltre, ci stanchiamo con maggiore facilità rispetto a prima. Delle semplici scale possono sfociare in un episodio di spossamento che non comprendiamo a pieno.
L’intensità dello stesso dipenderà dalla gravità dell’anemia.
Volete saperne di più? Leggete: L’anemia influisce sulle nostre emozioni?
4. Malattia coronarica o cardiovascolare
Le palpitazioni possono essere un indizio del fatto che soffriate di qualche tipo di disturbo. Vuoi per una lesione al muscolo, alle arterie o per un problema alla circolazione del sangue.
In qualsiasi caso, il fatto che si manifesti in tal modo è un vantaggio.
Molte persone si accorgono di avere un problema di questo tipo quando la situazione è ormai grave.
- Questi avvisi, invece, vi aiutano a localizzare il problema prima che diventi più grave. Tenete presente che, quando si ha un infarto, una parte del cuore diventa inutilizzabile.
- Se vi mettete al riparo da tale pericolo, è possibile che dobbiate solo seguire un trattamento o sottoporvi a una semplice operazione.
- Ricordate che al giorno d’oggi esiste una grande varietà di soluzioni per le malattie cardiache.
Per tale ragione è di fondamentale importanza rivolgersi al medico il prima possibile. I medici verificheranno le vostre condizioni e vi consiglieranno il miglior trattamento da seguire.
Non farlo significa girare le spalle ad una condizione che magari non scomparirà da sola, pertanto agire tempestivamente è indispensabile. Se c’è qualche problema, in questo modo potrete porvi rimedio. Se, invece, non avete nulla, vi tranquillizzerete.
In ogni caso si tratta della soluzione migliore.
Bibliografia
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