Recuperare l’autostima dopo una rottura

Dopo una rottura sentimentale, l'autostima può subire un duro colpo. È importante sapere in che modo affrontare la situazione e superarla. In questo articolo vi spieghiamo come recuperare l'autostima.

Recuperare la autostima dopo una rottura

Mettere fine a una relazione può essere doloroso. Per questo motivo, desideriamo offrivi alcuni consigli per recuperare l’autostima dopo una rottura.

Se la relazione era stata lunga oppure tossica, o se la sua interruzione non è dovuta a un accordo reciproco, è probabile che l’autostima risulti compromessa e che seguirà un lutto di una certa durata per superare la situazione.

Recuperare l’autostima dopo una rottura

In primo luogo, è importante capire cos’è l’autostima, perché si tratta di una parola che ci capita di sentir pronunciare con una certa frequenza. I i dizionari di psicologia definiscono l’autostima come la valutazione che facciamo di noi stessi.

In altre parole, si tratta di un concetto che comprende percezioni, sentimenti, pensieri e giudizi ai quali ci sottoponiamo costantemente. Alcuni studi indicano che L’autostima è un’autovalutazione. Questa percezione e valutazione può essere positiva o negativa, gradevole oppure sgradevole”.

Se non godiamo di una buona autostima, difficilmente riusciremo a vivere trovando un equilibrio a livello emotivo, dal momento che il primo passo per riuscirci consiste nell’accettare noi stessi.

Donna che si abbraccia e si ama
L’autostima è la valutazione che facciamo di noi stessi. Ingloba i pensieri e i giudizi ai quali ci sottomettiamo costantemente.

Come scoprire se una rottura sentimentale ha danneggiato la nostra autostima?

Dopo la fine di una relazione, è comune avvertire malessere emotivo. Questo, però, non deve necessariamente comportare la fine di qualcos’altro nella nostra vita. Ciononostante, è altrettanto importante riconoscere se si sta vivendo una semplice crisi di coppia o una rottura definitiva.

Nel secondo caso, è bene tenere a mente che tutto l’amore di cui abbiamo bisogno risiede in noi stessi, anche se di solito lo cerchiamo al di fuori. Questo è uno dei grandi errori che commettiamo dopo una rottura.

La Dottoressa Jill Weber ricorda che è normale provare confusione, tristezza o rabbia in seguito a una rottura. Quando le relazioni finiscono, però, non c’è motivo di punirsi né sentirsi in colpa, perché non sono queste circostanze a definirci.

Al contrario, anche se una persona non si trova più a fare parte della nostra cerchia più intima di conoscenze, la vita continua. Dobbiamo imparare a proseguire lungo il nostro cammino di crescita. Se vi sentite identificati in questa situazione, la rottura sta danneggiando la vostra vita. Ed è quindi giunto il momento di apportare alcuni cambiamenti.

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Indicatori di bassa autostima

  • Sensazione che la vita abbia perso di significato a causa della persona che se ne è andata.
  • Vedersi brutti allo specchio e pensare che nessun altro ci amerà più.
  • Pensare che la persona che se ne è andata era quella giusta, l’unica adatta a noi su tutto il pianeta.
  • Prendere l’ex come punto di riferimento per fare confronti con le altre persone che conoscete.
  • Trascurare il proprio aspetto.
  • Non provare entusiasmo per nulla, perdere motivazione e interesse per le attività che piacevano.
  • Sentire che il dolore non permette di avere pensieri chiari.
  • Sentirsi in colpa per molti episodi e pensare che, se ci fossimo comportati diversamente in determinate situazioni, la persona forse sarebbe ancora accanto a noi.

Se vi riconoscete in uno o più di questi punti, ricordate che è possibile godere anche della solitudine; che è proprio in quel momento, quando ci troviamo soli con noi stessi, che nasce il vero amore.

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Azioni da compiere per recuperare l’autostima dopo una rottura

Coppia che litiga
La rottura in una coppia può avere delle conseguenze che danneggiano l’autostima. È tuttavia importante saper affrontare la situazione, in modo che non si trasformi in un ostacolo.

Non esiste una formula magica che garantisca di recuperare l’autostima dopo una rottura sentimentale. Si tratta di un percorso che richiede tempo. I risultati, però, possono essere incredibili, e l’amore che proverete per voi stessi dopo questa esperienza sarà molto più intenso. Per cominciare, dovete seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Sfogatevi e attraversate tutte le fasi del lutto che seguono la rottura, senza cercare di sopprimerle. Piuttosto che tacere, è preferibile manifestare a qualcuno di fiducia come vi sentite.
  • Non cercate di sfuggire alle vostre emozioni, semplicemente vivetele, perché è il modo migliore di trasformare le ferite in porte di luce che vi permetteranno di rinascere. Dopo, sarete gli unici protagonisti della vostra vita.
  • Dopo aver vissuto questo momento, comprenderete che la vostra vita non dipende da un’altra persona né deve girare intorno a lei. Due persone diverse, due mondi distinti, e ognuno deve godere al massimo della propria vita, sfruttando tutte le proprie potenzialità.
  • Stabilite una nuova routine; dite addio alle vecchie abitudini che condividevate con quella persona.
  • Avviate una ricerca interiore. La felicità si trova dentro di voi, non nella vita di qualcun altro. Alimentare l’amore per se stessi è un passo fondamentale per vedere il proprio valore e comprendere per quale motivo non meritavamo di trovarci in compagnia di persone tossiche.
  • Evitate di logorarvi parlando tutto il tempo dell’ex e di quanto è accaduto. Sfogarsi va bene, ma poi bisogna tornare a dirigere l’attenzione verso se stessi ed essere il centro della propria esistenza.
  • Prendetevi cura di voi stessi, vogliatevi bene, curate il vostro aspetto. Guardatevi allo specchio e vedete quanto siete belli, sulla base del vostro sguardo, non attraverso gli occhi di qualcun altro.
  • Dovete prendervi cura della vostra salute fisica e mentale. Chiedere aiuto a uno psicologo se si ha bisogno di assistenza e dedicarsi di nuovo a tutte le attività amate.
  • Circondatevi di elementi positivi. In questo momento della vostra vita, dimenticate le canzoni sentimentali o tristi: dedicatevi solo all’allegria.

Amandovi e valorizzandovi, vi accorgerete che esistono lati di voi che nemmeno conoscevate, cose che non immaginavate di poter realizzare, ma che ora, grazie a un’alta autostima, potete portare a termine.

Bibliografia

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  • González Arratia, N., Valdez Medina, J., & Serrano García, J. (2003). Autoestima en jóvenes universitarios. CIENCIA Ergo-Sum.
  • Quispe Rojas, V. (2017). La autoestima. Universidad César Vallejo.
  • Vazquez, A., Jimenez, R., & Vasquez-Morejon, R. (2004). Escala de autoestima de Rosenberg. Apuntes de Psicologia.
  • VV.AA. (2018).A Study on the Self Esteem and Academic Performance Among the Students. https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3121006

 

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