Sono ancora in molti a preferire la tradizionale saponetta per le mani al sapone liquido. Quando comincia a consumarsi e ad assottigliarsi, però, diventa scomoda da utilizzare. Invece di gettarla via, avete mai pensato che può essere ancora utile? In questo articolo vi spieghiamo come riciclare gli avanzi delle saponette.
Riciclare gli avanzi delle saponette
Perché è diventata troppo sottile o perché è rimasta dimenticata in un angolo del bagno, esiste più di un modo per riciclare gli avanzi delle saponette. Potete, ad esempio, ricreare un nuovo pezzo di sapone oppure preparare un sapone liquido per la doccia.
Vi presentiamo, quindi, due modi per riutilizzare gli avanzi delle saponette: sono facili da realizzare e offrono risultati soddisfacenti. Prendete nota!
Una nuova saponetta
È un procedimento molto facile che vi permette di dare nuova vita ai resti di sapone avanzato.
- Raccogliete tutti i pezzi di sapone e metteteli in un barattolo grande di vetro.
- Aggiungete quindi una crema a vostro piacere. Può essere la crema per il corpo, il latte idratante, etc. Non esagerate, però, basta una piccola quantità.
- Mettete il barattolo a scaldare a bagnomaria. Il barattolo non deve essere chiuso mentre fate sciogliere il sapone. Ricordate di mescolare di continuo affinché si sciolga tutto in modo uniforme e senza grumi.
- Quando il sapone si sarà sciolto, dovrete versarlo dentro uno o più stampi. Il materiale ideale è il silicone, mentre la forma e la grandezza potete sceglierla voi.
- Versate il sapone nello stampo con molta cura. La miscela, infatti, appena tolta dal fuoco è bollente. Fate attenzione a non bruciarvi con gli schizzi: indossate delle presine o dei guanti.
- Al termine, lasciate raffreddare per qualche ora: avrete una saponetta nuova, con il colore e il profumo che preferite.
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Sapone liquido per la doccia o per le mani
In questa seconda ricetta, invece, prepariamo un sapone liquido per le mani o, se preferite, per la doccia. Il procedimento è un po’ più complicato del primo, ma non troppo.
- Per prima cosa occorre calcolare quanto sapone avete a disposizione. In questo modo potete capire la quantità di acqua da aggiungere per ottenere la giusta consistenza.
- A tale scopo, dovrete grattugiare i resti del sapone. In seguito, calcolerete un litro di acqua per ogni 40 grammi di sapone in polvere.
- Mettete l’acqua a scaldare e appena comincia a bollire, versatevi il sapone e abbassate la fiamma.
- L’obiettivo è far sciogliere bene il sapone nell’acqua, senza grumi. Non è necessario che l’ebollizione sia vivace, è meglio procedere a fuoco lento, anche se richiede un po’ più di tempo.
- Una volta sciolto del tutto, lasciate raffreddare.
- Noterete che man mano che si raffredda, il liquido si raddensa acquistando una consistenza gelatinosa.
- Prima di mettere il tappo, mescolate ancora il sapone con un cucchiaio o un bastoncino.
- Infine, versatelo nel dispenser. Il vostro sapone è pronto.
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Riciclare gli avanzi delle saponette. Semplice, no?
Come avete visto, sfruttare i resti di sapone non è difficile. Con pochi passaggi potete ottenere una nuova saponetta, un gel per la doccia o per le mani.
Tenete presente, inoltre, che più sono variegati gli avanzi (nel colore e nel profumo), più originale sarà l’effetto. In ogni caso, adesso avete un buon motivo per non gettare più gli avanzi delle saponette.
Bibliografia
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