Salbutamolo: uso ed effetti collaterali

Il salbuamolo è un farmaco di tipo agonista dei recettori beta 2 adrenergici, dunque stimola i recettori beta-2. Viene impiegato soprattutto per il trattamento e la prevenzione dell'asma e dei broncospasmi nel trattamento delle malattie polmonari ostruttive.

Inalatore di salbutamolo.

Il salbutamolo, noto anche con il nome di albuterolo, è un farmaco ampiamente utilizzato per il trattamento dell’asma e della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Viene somministrato per inalazione al fine di produrre un effetto diretto sulla muscolatura liscia dei bronchi.

D’altra parte, questo farmaco iniziò a essere prodotto nel 1969 con il nome di Ventolin, agonista selettivo sui recettori β₂-adrenergici.

Cos’è la BPCO?

Diagnosi della broncopneumopatia cronica ostruttiva.

Come suggerisce il nome, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una patologia cronica che altera il flusso d’aria attraverso i polmoni. La causa di questa malattia è di solito il contatto con particelle tossiche per un lungo periodo di tempo. Ne è un esempio il tabacco.

Non a caso, i fumatori hanno maggiori probabilità di sviluppare questa malattia. Allo stesso modo, i pazienti con BPCO hanno maggiori probabilità di soffrire di altre patologie come il tumore al polmone o una malattia cardiaca.

Per quanto riguarda i sintomi, il più caratteristico è la tosse cronica. Tuttavia, i segni di solito compaiono fino quando la malattia è in fase avanzata e ha causato seri danni all’organismo.

E l’asma?

Questa malattia colpisce le vie aeree, che si restringono e si infiammano, producendo più muco. Di conseguenza, il paziente può avere difficoltà a respirare. Oltre a ciò, durante la respirazione sono comuni tosse, fiato corto e respiro sibilante.

Non è ancora chiaro il motivo per cui alcune persone soffrano di questa malattia e altre no. È probabilmente provocata da una combinazione di fattori, sia ambientali che genetici.

È importante sapere che l’asma non può essere curata, ma i sintomi che produce possono essere trattati. Quest’ultimo è lo scopo del trattamento con salbutamolo.

Si renderà tuttavia necessario il continuo controllo da parte del medico al fine di monitorare i sintomi e modificare il trattamento secondo necessità.

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In che modo il salbutamolo esercita il suo effetto nell’organismo?

Il salbutamolo interagisce con i recettori beta-2-adrenergici, che sono i principali recettori della muscolatura liscia dei bronchi. Quando questi recettori vengono attivati dall’azione del farmaco, si innescano diverse reazioni biochimiche che provocano la trasduzione del segnale.

Questo segnale fa abbassare i livelli di calcio ionico, necessari per la contrazione muscolare, nonché il numero di cellule infiammatorie nelle vie aeree. In questo modo, è possibile calmare e combattere i sintomi di asma e BPCO, due malattie che colpiscono la muscolatura liscia dei bronchi.

Infine, è necessario precisare che il salbutamolo ha un’azione più prolungata rispetto all’isoproterenolo, un altro farmaco con caratteristiche simili. La ragione di ciò è che il salbutamolo non è un substrato per gli enzimi nei processi del metabolismo cellulare.

Donna che usa inalatore per l'asma.

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Effetti collaterali del sabutamolo

Alla pari di altri farmaci, il sabutamolo provoca una serie di effetti collaterali che devono essere presi in considerazione quando si inizia il trattamento.

Tra le reazioni avverse più frequenti possiamo citare le seguenti:

  • Tremore.
  • Cefalea.
  • Insonnia.
  • Nervosismo.
  • Iperattività nei bambini.
  • Crampi muscolari transitori.
  • Reazioni di ipersensibilità in persone allergiche al farmaco o ai suoi componenti.

D’altra parte, va ricordato che studi clinici controllati e l’esperienza clinica hanno dimostrato che il salbutamolo inalato, come altri farmaci beta-adrenergici, può produrre effetti cardiovascolari significativi, come un aumento della pressione sanguigna, cambiamenti nel ritmo cardiaco e anomalie nell’attività cardiaca.

Trattamento con salbutamolo: conclusioni

Il salbuamolo è un farmaco con attività di tipo agonista selettivo sui recettori β₂-adrenergici. Viene impiegato soprattutto per il trattamento e la prevenzione dell’asma e dei broncospasmi nel trattamento delle malattie polmonari ostruttive.

Ricordate che è importante seguire sempre le raccomandazioni del medico e comunicargli eventuali altri farmaci che state assumendo, poiché questi possono interagire tra loro e produrre effetti indesiderati.

Infine, non dimenticate che l’asma e la BPCO non sono curabili, ma i sintomi possono essere trattati e la qualità della vita può migliorare notevolmente.

Bibliografia

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