Quanto ritenete sia acuta la vostra vista? Alla maggior parte di noi piace pensare che sia eccezionale, e che continuerà ad essere tale per molti anni a venire.
A parte questo, la cataratta è un problema per 4 italiani su 10 di età superiore ai 60 anni.
Con il passare del tempo questo disturbo si aggrava sempre di più, e per questo è importante che prestiate attenzione a ciò che accade ai vostri occhi. Non appena notate qualcosa di strano, dovete immediatamente rivolgervi al vostro oculista per un consulto.
Se riuscirete a prendere questo problema in tempo, avrete buone possibilità di evitarne la progressione.
Cos’è la cataratta?
Le cataratte sono piccoli accumuli che si producono nell’occhio umano. Quando fanno la loro comparsa, cominciano ad appannare la lente naturale dell’occhio e la loro progressione è di solito graduale.
E’ frequente che i disturbi comincino ad essere percepiti dopo il compimento del quarantesimo anno di età, anche se si intensificano a partire dai 60 anni.
Sintomi della cataratta
Quando la cataratta comincia a manifestarsi, noterete piccoli cambiamenti in una minuscola zona dell’occhio. Con il passare del tempo percepirete una perdita della capacità visiva, nonché la sensazione di avere un elemento estraneo all’interno dell’occhio.
I sintomi più comuni sono:
- Visione appannata
- Sensibilità alla luce
- Difficoltà a vedere di notte
- Aloni oppure ombre attorno alle luci
- Perdita della capacità di vedere il colore giallo
- Visione doppia nell’occhio colpito
- Difficoltà a leggere su sfondo bianco
Trattamenti naturali contro la cataratta
Come abbiamo già detto, è possibile prevenire l’insorgenza della cataratta prendendosi cura dei propri occhi e seguendo delle buone abitudini. Anche se esistono alcuni fattori che possono influire, come ad esempio quelli di tipo genetico, ci sono sempre delle abitudini che è bene seguire.
I migliori trattamenti naturali per contrastare la cataratta sono:
1. Minimizzare per quanto possibile il contatto con sostanze dannose
Gli occhi sono organi molto sensibili, ma si trovano sempre a contatto con elementi che possono danneggiarli con facilità. Dal momento che le cataratte non sono che l’accumulo di residui, è importante che evitiate o limitiate:
- Alcol. Il consumo di alcol non solo provoca danni al fegato, ma il flusso sanguigno può fare in modo che alcune sostanze di scarto arrivino fino ai vostri occhi, e con l’andare del tempo li danneggino.
- Tabacco. Se siete fumatori attivi, è arrivato il momento di abbandonare questo vizio, perché proprio come accade con l’alcool, possono arrivare agli occhi delle sostanze di scarto.
La cosa più importante è evitare il contatto col fumo da tabacco. Dovete pensare che tramite il fumo, i residui del tabacco arrivano in modo più diretto ai vostri occhi.
- Sostanze chimiche. Usate forse dei colliri idratanti senza ricetta medica? Anche se all’apparenza può non sembrare un problema, gli ingredienti contenuti in questi prodotti possono causare dei disturbi.
Nel caso in cui soffriate di secchezza agli occhi, oppure accusiate dei fastidi, rivolgetevi al vostro oculista per un consiglio sul migliore trattamento da seguire.
2. Mangiate giornalmente frutta e verdura fresche
Mangiate costantemente cibi congelati oppure processati industrialmente? Cercate di cambiare questa abitudine e sforzatevi di consumare frutta e verdura freschi.
Questi cibi sono ricchi di sostanze chimiche naturali chiamate fitonutrienti. La funzione di queste sostanze è quella di mantenere la salute degli occhi e ritardare la comparsa di malattie oculari come la cataratta.
- Se le verdure crude non sono di vostro gradimento, provate a preparare delle insalate condite con spezie.
- Per quanto riguarda la frutta, cercate di non esagerare con le porzioni, dal momento che questo può provocare dei picchi di glucosio.
3. Inserite alimenti con vitamina A nella vostra dieta quotidiana
La vitamina A è spesso associata alla salute degli occhi. Se non ne viene consumata la quantità necessaria, i vostri occhi presenteranno problemi di natura degenerativa, e andrete a sviluppare cataratte, danni alla retina e degenerazione maculare.
Alcune scelte alimentari ideali per l’assorbimento di vitamina A sono:
- Carote
- Verdure a foglia verde
- Patata dolce
Altri cibi che riducono le possibilità di sviluppare cataratte sono quelli ad alto contenuto di vitamina C. Questa vitamina riveste un’importanza pari alla vitamina A, e dovete cercare di consumarla da fonti quanto più fresche possibile.
Nel caso in cui soffriate di una forte carenza di questa sostanza nutritiva, prendete un integratore ogni giorno. In alternativa, accertatevi di includere almeno due o tre dei seguenti cibi nella vostra dieta giornaliera:
- ½ tazza di peperone crudo tritato (75 g)
- 1 arancia o due mandarini
- ½ porzione di ananas (75 g)
- 1 pompelmo
- 6 fragole
- 1 pomodoro
- 1 tazza di broccoli crudi (150 g)
- 12 chicchi d’uva
5. Prendete un integratore vitaminico specifico
In qualsiasi farmacia o supermercato potete trovare supplementi vitaminici di svariati tipi. Vi consigliamo di acquistarne uno che sia stato appositamente ideato per il miglioramento della vista.
Di solito questo viene indicato chiaramente nell’etichetta, oppure potete verificare che l’integratore contenga luteina nella sua formula. Di solito sono abbastanza economici e consentono di evitare altri problemi oltre alla cataratta.
Nel caso in cui abbiate dei dubbi su quale sia la scelta migliore, chiedete consiglio al vostro oculista.
6. Cibi che contengono Omega 3
Il consumo di pesce e di altre fonti di Omega 3 con cadenza regolare riduce il rischio di sviluppare cataratte. La dose minima consigliata consiste nel consumo una porzione di questi tipi di alimenti almeno due volte al giorno.
Tra le scelte consigliate, ci sono:
- Sardine sott’olio
- Semi di chia
- Salmone
- Tonno
- Frutta secca