Stile aesthetic: cos'è e come ricrearlo?

La Generazione Z ha invaso i social media con un'estetica che coniuga elementi vintage e moderni. Scoprite come riconoscere lo stile «aesthetic» e applicarlo all'abbigliamento e all'arredamento.

Colori pastello, camicie a quadri, tagli di capelli alle spalle e stanze decorate in modo luminoso e armonioso. Sebbene queste descrizioni possano sembrare poco correlate tra loro, fanno tutte parte dello stile aesthetic, una moda globale che comprende molto più di un modo di vestire.

Il termine aesthetic è legato alla bellezza, all’armonia e a tutto ciò che è piacevole da vedere. Con questa vasta gamma di possibilità, definire i confini dello stile è complesso, ma alcuni elementi dovrebbero essere sempre presenti.

Scoprite come applicare una tendenza che combina elementi retrò e contemporanei nel vostro modo di vestire, in casa e in campo decorativo.

Che cos’è lo stile aesthetic?

Si tratta di una tendenza molto diffusa tra i giovani e alla generazione Z. Ovvero, il gruppo di persone nate tra il 1993 e il 2001. È diventata popolare attraverso i social network, in particolare Pinterest, Instagram e TikTok, dove sono comuni video, immagini e outfit identificati con lo stile aesthetic.

Ma questa moda va oltre il modo di vestire; è uno stile di vita, che comprende accessori, decorazioni e profili digitali. Il termine “aesthetic” significa ‘estetico’, quindi è associato a tutto ciò che presenta un’armonia visiva. L’arte, la bellezza naturale e ciò che è piacevole alla vista sono la spina dorsale di questa tendenza.

Poco importa se il risultato è più vicino all’eleganza o a un look più urbano, può essere interpretato con numerosi capi e in diversi formati. È un universo ampio adattabile ai gusti personali. Tanto da essere suddiviso in numerose categorie, alcune legate al gothic, altre al grunge e altre ancora al pop anni ’90.

Da dove viene?

Parlare di estetica significa entrare in una categoria filosofica storica. Un articolo di Sophia, la rivista di filosofia dell’Universidad Politécnica Salesiana dell’Ecuador, suggerisce che l’estetica affronta il difficile problema della bellezza e del suo rapporto con gli oggetti artistici, la natura e l’uomo.

Tuttavia, nella moda, i giovani hanno adottato il termine aesthetic per indicare uno stile che oscilla tra il vintage e l’attuale. Negli ultimi anni, piattaforme come Pinterest e TikTok sono stati affollati di risultati legati a questa parola.

La sua origine può essere fatta risalire alla moda vintage degli anni ’80 e ’90, anche se combinata con elementi attuali. Per questo motivo non è considerato uno stile vintage al 100%.

Molti fanno risalire le sue prime apparizioni al social network Tumblr. Lì gli utenti hanno iniziato a mescolare gli outfit di quei decenni con la tendenza gotica e i dettagli moderni.

Come ricreare lo stile aesthetic nell’abbigliamento

Con gli elementi sopra menzionati, è emersa una tendenza che si esprime in diversi ambiti, sebbene abbia il suo posto centrale nell’abbigliamento, nei capelli e nel make-up.

Lo stile aesthetic combina camicie a quadri con pantaloni larghi, insieme a scarpe sportive e accessori brillanti. Al di là delle sue sottocategorie, i seguenti capi sono trasversali.

Top

Per indossare uno stile aesthetic nella parte superiore, si può optare per capi come felpe oversize, top o crop top (se il clima è caldo). Se volete orientare il vostro outfit verso un’estetica grunge, le camicie a quadri o a maniche lunghe si adattano molto bene alla tendenza.

Parte inferiore

Esiste una grande varietà di capi. Per quanto riguarda i pantaloni, i jeans a gamba larga o i joggers sono molto popolari perché sono capi morbidi. Anche i pantaloni da motociclista sono comuni, ma in questo caso sono più stretti. In alternativa, è possibile optare per gonne a quadri.

Calzature e accessori

Le calzature dipendono dai capi scelti per la parte superiore. Nell’ambito della tendenza aesthetic, sono molto diffuse le sneakers come le Jordan o le Air Force 1.

Per le occasioni più formali, si possono abbinare gli stivali con la zeppa. Per quanto riguarda gli accessori, i protagonisti sono le borse tipo “baguette“, le collane, le cinture e le calze parigine.

Acconciature

I capelli sono uno degli aspetti centrali per entrare in questa tendenza. La regola generale è che la lunghezza non deve superare le spalle. All’interno di questo range, possono essere portati sciolti, intrecciati, legati o in chignon. Come per altri dettagli, sono privilegiati i colori pastello, quindi tingere qualche ciocca di grigio o di rosa è una buona idea.

Make up e social media

Per quanto riguarda il make up, la tendenza aesthetic mostra la sua diversità e apertura, in quanto può essere adattata al sottogenere desiderato. È possibile applicare uno stile naturale o optare per la sperimentazione.

Chi aderisce a questo movimento tende a pubblicare immagini ricche di emoji. Filtri non esagerati sul viso e l’uso di editor come PicsArt regnano sovrani nelle tendenze estetiche di Instagram, TikTok e Pinterest. In primo piano anche i fondali, che possono essere occupati da librerie in stile gotico, tende plissettate o scrivanie con quaderni e pennarelli in tonalità pastello.

Diverse categorie di stile aesthetic

L’ampiezza e la varietà di questa tendenza ha portato alla creazione di numerose sottocategorie. Così tante che un utente di Tumblr, il network dove è nato il movimento, ha creato un’intera enciclopedia per descriverle. Di seguito sono elencate alcune delle più importanti:

• Indie. Incentrato sulla gamma dei marroni, questo sotto-stile privilegia i tessuti denim e la vita alta.
• Art Hoe. Uno degli outfit più utilizzati della tendenza, che privilegia le stampe tie-dye, i collant da ciclismo e un’estetica generale legata all’arte.
• Spazio. Come suggerisce il nome, è orientato allo spazio. Per questo si applicano capi stellati, con sfondi spaziali o della NASA. Si può optare per i glitter metallici da astronauta.
• Minimalismo. Il minimalismo si applica a numerosi rami dell’aesthetic. Nell’ambito della moda, i suoi colori centrali sono neutri, insieme a linee dritte e semplici.
• Vintage. Gran parte del senso aesthetic deriva dalle tendenze degli anni Ottanta e Novanta. Per concentrarsi sul vintage si possono indossare gonne di jeans, top a collo alto o T-shirt con scritte.
• Grunge. L’adozione di uno stile grunge all’interno di questa tendenza prevede l’utilizzo delle famose camicie a quadri, che possono essere abbinate a collant a rete e stampe simili. I capi ampi con colori rossastri, bianchi e neri sono protagonisti dell’estetica grunge.
• Coquette. Questo sotto-stile è caratterizzato da un’estetica antica e storica, con priorità ai toni rosa e pastello. Abbondano le stampe floreali, le collane e i cappelli.

Lo stile aesthetic nella decorazione

Il concetto di bellezza che caratterizza questa tendenza si traduce anche in un arredamento armonioso. Gli ambienti aesthetic sono generalmente decorati e ben illuminati con ghirlande e insegne al neon. Non mancano elementi naturali, come mobili in legno e piante.

Inoltre, spicca l’inserimento di dettagli che rimandano al vintage, come giradischi o quadri allusivi. Per quanto riguarda i colori delle pareti, dei mobili e dei tessuti, la gamma principale dovrebbe essere costituita da toni tenui e pastello. Ad esempio, il rosa, il beige, il marrone e l’azzurro.

Uno stile integrativo e adattabile

È bene rafforzare l’idea che questa tendenza è tanto varia quanto onnicomprensiva. Molti specialisti sostengono che può essere esibita in diversi ambiti, come la decorazione, l’abbigliamento e persino il profilo digitale. L’importante è adattare il proprio stile personale a una delle sue categorie.

Sono molti gli influencer della moda, della musica e dei social media che hanno portato alla ribalta questo stile e da cui si può trarre ispirazione. L’estetica generale della serie Euphoria e lo stile dei suoi protagonisti sono strettamente legati a questa tendenza.