6 strategie per ridurre il consumo di colesterolo

Per ridurre il colesterolo, conviene optare per metodi di cottura alternativi alla frittura, ad esempio preparando i cibi alla piastra o bolliti. In questo modo, si evita l'eccesso di grassi
6 strategie per ridurre il consumo di colesterolo
Elisa Morales Lupayante

Revisionato e approvato da la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Il colesterolo è un lipide di cui l’organismo ha bisogno per lavorare in condizioni ottimali, dato che partecipa alla produzione di alcuni ormoni, degli acidi digestivi e presenta funzioni strutturali.

Viene prodotto internamente dal fegato, ma viene assorbito anche tramite il consumo di alcuni alimenti che lo contengono. 

Sebbene sia molto importante per la salute, potrebbe diventare un pericoloso nemico quando non viene controllato in modo adeguato.

Livelli eccessivi dello stesso, infatti, possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e problemi ai reni e al fegato.

L’aspetto più preoccupante è che molte persone ignorano di avere alti livelli di colesterolo, poiché, come altre malattie, all’inizio non si manifesta con sintomi evidenti.

In seguito a ciò, i medici consigliano di realizzare esami periodici e di seguire un’alimentazione bilanciata, povera di grassi e calorie.

A seguire condividiamo 6 interessanti strategie per ridurre l’ingestione di colesterolo tramite il cibo.

1. Sostituire la margarina

La margarina è un prodotto alimentare la cui composizione include elevati livelli di colesterolo e grassi saturi.

Assumerla con regolarità può influire sugli squilibri dei lipidi nel sangue e, a sua volta, sulla comparsa di problemi cardiovascolari, come l’arteriosclerosi.

Per ridurne o evitarne l’uso, si consiglia di optare per oli vegetali come:

  • Girasole
  • Oliva
  • Colza
  • Cartamo
  • Avocado

Volete saperne di più? Leggete: Un avocado al giorno: gli incredibili benefici

2. Cambiare i condimenti

Le salse e i condimenti utilizzati per esaltare il sapore di alcuni piatti contengono troppe calorie e grassi saturi.

Assumerli in eccesso aumenta i livelli di colesterolo cattivo e, a lungo termine, favoriscono lo sviluppo di alcuni disturbi metabolici.

Conviene, dunque, sostituirli con alternative più sane, come:

  • Senape povera di grassi
  • Yogurt greco
  • Salsa di pomodoro naturale
  • Erbe e spezie

3. Assumere latticini poveri di grassi

I prodotti di origine animale come i latticini sono un’importante fonte di colesterolo che, con il tempo, influiscono sull’aumento dello stesso nel sangue.

Il latte, gli yogurt ed i formaggi presentano elevati livelli di grassi sani che possono essere controproducenti per la salute.

In seguito a ciò, si consiglia di acquistarli poveri di grassi, scremati o senza grassi in modo da ridurne l’impatto negativo.

Tuttavia, è fondamentale tenere in considerazione che, nonostante le loro etichette, questi prodotti contengono un significativo livello di calorie e, pertanto, non conviene assumerli in eccesso.

4. Usare l’olio extra vergine d’oliva

L’olio extra vergine d’oliva è un grasso sano che merita di essere incluso nel proprio programma alimentare.

Si tratta di una fonte naturale di acidi grassi essenziali che, invece di far accumulare il colesterolo, ne facilitano l’eliminazione dal sangue tenendone sotto controllo i livelli.

Possiede un’elevata concentrazione di sostanze ossidanti che frenano il danno ossidativo riducendo il rischio di indurimento arterioso.

Il sapore di quest’olio, inoltre, è gradevole e si abbina alla perfezione ad altri alimenti.

5. Modificare il metodo di cottura

Anche se molti lo ignorano, il metodo di cottura degli alimenti è strettamente collegato con l’aumento dei lipidi nel sangue.

Sia il colesterolo sia i trigliceridi possono aumentare a causa dell’uso di oli nella preparazione dei cibi.

Preferire la frittura alla cottura al forno o alla piastra è un’abitudine che, prima o poi, provocherà reazioni negative nei confronti della salute.

Bisogna tenere in considerazione, inoltre, che le alte temperature riducono o annullano la qualità nutrizionale degli ingredienti.

6. Aumentare il consumo di verdure

Le verdure sono ottime alleate nella riduzione dei livelli del colesterolo e di altri problemi ad esso associati.

Sono povere di calorie e piene di nutrienti che puliscono le arterie e ne migliorano l’elasticità.

Alcuni nutrizionisti suggeriscono che le porzioni di questi alimenti debbano corrispondere alla metà del piatto. In questo modo, si gode del loro potere saziante e, di conseguenza, si offre al corpo un’interessante quantità di nutrienti essenziali.

Bisogna sottolineare che l’ideale è mangiare le verdure crude, dato che è l’unico modo di ottenere il 100% delle loro proprietà.

Come vedete, con alcuni semplici accorgimenti, è possibile iniziare a tenere sotto controllo il colesterolo prima di ingerirlo tramite gli alimenti. Vi invitiamo a mettere in pratica questi consigli e a condurre una vita più sana.


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