Stress visivo o astenopia: 8 sintomi che ci aiutano a rilevarlo

Un buon modo per prevenire lo stress visivo, è quello di praticare esercizi per la vista più volte al giorno, prendersi delle pause per far riposare gli occhi e garantirsi una buona qualità del sonno.
Stress visivo o astenopia: 8 sintomi che ci aiutano a rilevarlo

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

L’astenopia o stress visivo è un disturbo in drastico aumento negli ultimi anni, a causa dell’uso eccessivo di dispositivi elettronici.

Sebbene questa non sia l’unica causa, il gran numero di ore trascorse davanti agli schermi è diventata la principale causa di affaticamento degli occhi.

Si stima che colpisca almeno l’80% di chi lavora a lungo davanti al computer ed è comune quando si è esposti ad ambienti con scarsa illuminazione. Studi come quello condotto all’Università di Città del Capo da Samuel O. Wajuihia, indicano che siamo di fronte a una realtà sempre più diffusa tra i giovanissimi.

L’astenopia è una condizione caratterizzata da sensazione di affaticamento, visione offuscata, dolore al bulbo oculare e incapacità di mantenere la messa a fuoco a distanze ravvicinate.

Un aspetto che desta preoccupazione è la scarsa attenzione che si presta a questi sintomi e al lavoro eccessivo a cui sono esposti gli occhi. Ciò rende difficile il trattamento e, nel tempo, può portare ad altre complicazioni.

Per questo è fondamentale imparare a identificare i segni con cui si manifesta lo stress visivo, soprattutto nelle sue fasi iniziali.

Che cos’è lo stress visivo?

Lo stress, in senso generico, è un disturbo psicologico comune di semplice definizione; si verifica quando siamo esposti a situazioni che sfuggono al nostro controllo, che ci travolgono o generano disagio.

Quasi la stessa cosa accade con la vista. Costringiamo i nostri occhi a situazioni che costituiscono una minaccia, a lavorare oltre le loro possibilità. Generiamo, per così dire, una sofferenza fisiologica.

Computer, tablet, cellulari o anche fissare a lungo lo sguardo sullo stesso stimolo finisce per generare danni oftalmologici. Così, come rivela uno studio condotto presso l’Università di Teheran da Hassan Hashemi, lo stress visivo è in aumento nei bambini di 12 anni.

L’indicatore principale dell’astenopia è sempre il mal di testa.

Vediamo quali altri sintomi possono avvisarci di un possibile stress visivo.

1. Occhi secchi

Ragazza in ufficio con affaticamento degli occhi.

La secchezza oculare è un sintomo fastidioso che può anche diventare doloroso se non trattato in modo tempestivo. È caratterizzato da una riduzione del flusso lacrimale, responsabile della lubrificazione degli occhi.

Di conseguenza si avverte la fastidiosa sensazione di avere dei granelli di sabbia negli occhi, irritazione e prurito.

Sebbene possa essere causata anche dall’esposizione ad ambienti inquinati e ad alcune malattie, è diventata comune anche tra i pazienti con stress oculare.

2. Vertigini

L’affaticamento degli occhi può portare a mancanza di coordinazione e vertigini, confusione e mal di testa, solitamente accompagnati da debolezza alle gambe e pallore.

3. Lacrimazione costante

Occhio arrossato.
Le lacrime hanno un ruolo essenziale nella lubrificazione dell’occhio. La loro assenza o diminuzione porta a secchezza oculare.

Una lacrimazione continua è la risposta del corpo alla presenza di particelle e corpi estranei sulla superficie o nelle aree circostanti dell’occhio.

Sebbene sia necessaria per mantenere gli occhi umidi, una produzione eccessiva può essere un segno di disturbo visivo. La visita oculistica è determinante poiché permette di capire se si tratta di stress visivo o altre condizioni.

4. Sensazione di prurito

Il prurito agli occhi è un sintomo legato a una ridotta produzione lacrimale. Può essere causato da un’infezione, allergia o attività che comportano l’affaticamento degli occhi.

Deve essere trattato, poiché le può facilitare lo sviluppo di disturbi e infezioni più serie.

5. Ipersensibilità alla luce

Spesso passare troppo tempo davanti al computer o altri display provoca una certa ipersensibilità alla luce. Conosciuto anche come fotofobia, è un sintomo fastidioso che riduce la visione in presenza di luce intensa.  

Può anche essere spiegata da una patologia corneale o un trauma della cornea.

6. Mal di testa da stress visivo

Mal di testa da stress visivo.

Il mal di testa continuo è uno dei sintomi più evidenti di stress e difficoltà visive. Poiché lo sforzo eccessivo altera la circolazione e aumenta la tensione, è comune sperimentare una serie di sintomi, dal comune mal di testa al dolore intenso dell’emicrania.

È necessaria un’analisi più approfondita, poiché si tratta di un sintomo che può essere causato da numerosi fattori.

7. Congiuntiviti frequenti

La luce emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici tende ad aumentare il rischio di congiuntivite. Questa condizione è caratterizzata da infiammazione della congiuntiva, in questo caso causata dall’eccessivo lavoro svolto dagli occhi.

Tuttavia, va chiarito che, in genere, la congiuntivite è provocata da virus, batteri e allergie alla polvere.

8. Perdita dell’acuità visiva

Una ridotta capacità di vedere i dettagli sono un segno preoccupante di questa condizione. Di solito va di pari passo con episodi di emicrania, stanchezza e altri sintomi sopra menzionati.

Inoltre tende a manifestarsi fin dalla tenera età nelle persone a rischio di sviluppare disturbi della rifrazione e cataratta.

Prevenire lo stress visivo

Un buon modo per prevenire i disagi legati allo stress oculare, è quello di praticare esercizi per la vista più volte al giorno. Allo stesso modo, è fondamentale prendersi delle pause per riposare gli occhi e cercare di avere una buona qualità del sonno.

Tutti i sintomi dovrebbero essere riportati allo specialista, poiché possono essere presenti anche nelle prime fasi di malattie oculari più complesse.


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