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Quando i tendini dei glutei si infiammano a seguito di una lesione, si parla di tendinopatia glutea. Come avviene e come trattarla?
La tendinopatia glutea, nota anche come borsite trocanterica, è una delle cause di dolore all’anca. Si tratta un’infiammazione dei tendini causata da fattori diversi. Perché si verifica e come si può trattare?
Generalmente è causata dalla ripetizione continua di microtraumi. È una condizione che colpisce spesso gli sportivi, come i maratoneti.
L’attrito costante in questa area porta a uno stato di sofferenza dei tessuti e all’infiammazione delle borse sierose o sinoviali. Non sono solo gli atleti, però, a soffrire di borsite trocanterica. Altri fattori, di fatto, possono favorirne la comparsa.
Essere sportivi, correre nelle maratone o giocare a calcio può predisporre alla borsite trocanterica. Esistono, tuttavia, altri fattori scatenanti. Con un trattamento adeguato, tuttavia, si può evitare che questa condizione diventi cronica.
Se presentate uno di questi fattori scatenanti, rientrate nella categoria a rischio; ciò, però, non significa che la malattia si manifesterà. È importante, a questo punto, conoscere i sintomi della tendinite glutea per poter intervenire tempestivamente.
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La tendinopatia glutea provoca diversi sintomi che possono essere confusi con altri disturbi. Per questo motivo, anche se all’inizio il disagio è lieve, è meglio chiedere consiglio al medico. In questo modo si può avviare sin da subito un trattamento adeguato ed evitare che il dolore si intensifichi con il passare dei giorni.
Come abbiamo visto, il dolore all’anca è il sintomo caratteristico, a volte accompagnato da un rumore secco. L’irradiamento del dolore verso la parte anteriore, posteriore o interna della coscia, talvolta verso il ginocchio, dipende dalle attività o dai movimenti capaci di causare l’attrito e l’infiammazione delle borse sierose.
Alcuni individui, per esempio, avvertono dolore all’inguine (che si irradia fino alla parte anteriore della coscia) quando stendono troppo l’anca. Oltre a ciò, chi trascorre molto tempo seduto spesso presenta l’ultimo tra i sintomi elencati, ovvero dolore nell’area della tuberosità ischiatica.
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In caso di diagnosi di tendinopatia glutea (mediante radiografia, ecografia, tomografia o risonanza magnetica), può essere consigliata una dieta dimagrante se la causa è il sovrappeso. Tuttavia, lo specialista può anche prescrivere un trattamento analgesico per calmare il dolore e l’infiammazione.
Sono utili, inoltre, gli esercizi specifici che aiutano a rinforzare la zona dei glutei e delle anche. Allo stesso modo viene sottolineata l’importanza di non dormire sul lato della tendinopatia, poiché peggiorerebbe la situazione.
In alcuni casi, l’estrazione del liquido dalle borse sierose o un’infiltrazione di anestetico e corticosteroide può dare buoni risultati.
Se avete riconosciuto qualche sintomo, non esitate ad andare dal medico. Vi verranno prescritti degli esami diagnostici e un trattamento, dal momento che questa condizione è facilmente curabile.