Vestirsi a strati o layering: come ottenere lo stile giusto?

L'irriverenza nel vestire è uno degli scopi del layering, una tendenza che incoraggia la stratificazione dei capi per creare look sempre diversi. Impariamo a usarlo.
Vestirsi a strati o layering: come ottenere lo stile giusto?

Ultimo aggiornamento: 30 aprile, 2023

Il layering o vestirsi a strati non si applica solo alla stagione fredda; anche in estate è possibile indossare più di un capo senza morire di caldo. La tendenza riguarda sia capi formali che pezzi più casual.

Ha un suo perché e non è affatto antiestetico abbinare un vestitino a una camicia oversize o osare con i pantaloni insieme a una gonna. Inoltre, con l’accostamento a strati, si possono tirar fuori dal guardaroba per tutto l’anno i capi che si riservavano alle stagioni più fredde.

La sua audacia è uscita dalle passerelle, quindi non è uno stile sfoggiato solo dalle modelle o sulle riviste, ma possiamo vederlo in strada e in ogni situazione. Ecco come realizzarlo.

L’esplosione del layering

Per layering si intende la tendenza a vestirsi a strati o a cipolla. In pratica, si tratta di sovrapporre, giocare con i capi e rompere le convenzioni.

Se il tempo è freddo, vanno bene gli indumenti caldi. Quando le temperature si alzano, si dà il via a capi leggeri, dando la priorità a tessuti freschi e comodi.

L’idea è che il risultato mostri diversi livelli e sia creativo. Sono validi tutti i capi di abbigliamento. Questo vale anche per le calzature, per cui si possono indossare calze spesse e alte con sandali o tacchi, ad esempio.

Layering nelle calzature.
Le più audaci possono applicare questo stile alle calzature, sia d’estate che d’inverno.

Vestirsi a strati: regole di base

Anche se non ci sono regole ferree nella scelta, ci sono alcune considerazioni che rendono le soluzioni più riuscite. Se decidete di vestirvi a strati, dovete assicurarvi che il capo di base sia visibile, sia che si tratti dei polsi, della scollatura o del décolleté.

Se non volete creare un effetto voluminoso, optate per abiti non troppo larghi e completateli con cinture. Altri consigli per una stratificazione di successo?

  • Per uscire dalla noia, utilizzate texture diverse.
  • Non esagerate con il numero di pezzi. Limitatevi a un massimo di 3.
  • Armonizzate i colori, tenendo conto anche degli accessori.
  • Indossate capi di lunghezza diversa, in modo da farli risaltare separatamente.
  • Ordinate da leggeri a spessi: flanella, una camicia più spessa e un cardigan sopra, per esempio.
  • Prevenite le sproporzioni del corpo bilanciando così: se sovrapponete nella parte superiore, indossate abiti stretti nella parte inferiore e viceversa.

Modi per applicare il layering

Per comporre un outfit a strati è necessario avere nel proprio guardaroba maglioni, blazer, jeans, ma anche capi più basici. L’abito è un capo che permette molteplici trasformazioni.

Il tocco finale è dato dalla vostra immaginazione. Vi mostriamo alcuni modi di vestirsi a strati e ottenere ottimi risultati.

Abitini con pantaloni

Approfittate degli abiti lunghi con spacchi laterali o degli abiti a camicia per abbinare un paio di pantaloni. Riducete l’ampiezza aggiungendo una cintura.

Gilet con abiti

Gli abiti a camicia sono perfetti con un gilet a filo. È un look al limite del romantico e del casual, adatto a tutti i giorni. Si può modificare un po’ con una giacca di jeans.

Trasparenze e camicie

I tessuti semitrasparenti sono adatti per un look a strati, soprattutto in estate. Un’alternativa sono i body o i collant con sopra una camicia di tulle, che si abbina bene sia alle gonne che ai pantaloni.

Abitini con abitini

Non si tratta di mettere un abito morbido sopra un altro, ma piuttosto di usare abiti di tulle sopra un altro di tessuto più coprente. Possono essere della stessa lunghezza o magari più corti; l’idea è che il tessuto solido si percepisca sotto la trasparenza.

Camicie e maglioni

Una maglietta ampia, un top aderente e un maglione sono una soluzione ideale; potete anche indossare una camicia e sovrapporla a un maglione. Per la parte inferiore, sono indicati i jeans. Infatti, si adattano a quasi tutte le combinazioni.

 

 

 

Jeans para el layering.
I jeans sono la soluzione ottimale per completare il layering.

Gonne e pantaloni

Per un outfit più audace, osate un paio di pantaloni con una minigonna. Sopra, potreste indossare camicie extra-long con stampe vivaci, allontanandovi dal monotono.

Top o camicie con abiti

È un abbinamento simile a quello degli abiti con gilet, solo che la stratificazione si ottiene con crop top sottili, ideali sopra abiti con maniche corte o lunghe.

D’altra parte, gli abiti con scollatura o senza spalline possono essere adattati al layering aggiungendo camicie a maniche corte, purché siano aperte e lascino il petto visibile.

Vestirsi a strati: il tocco finale

Gli accessori

Nessun layering è completo senza accessori. Sono questi elementi che rimodellano lo stile; sono legati al moderno e al glamour e apportano originalità.

Collane trio o di diverse lunghezze, cinture semplici o elaborate, girocolli bracciali e orecchini, personalizzano il look. Per quanto riguarda le scarpe, a meno che non si tratti di un’occasione molto formale, non ci sono restrizioni per i modelli sportivi, stivali o tacchi. Le calzature sono a vostra discrezione, così come l’intero outfit.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.