Quella di comprare i vestiti usati è un’ottima abitudine sotto più punti di vista. Dal punto di vista ambientale, contribuisce a ridurre i rifiuti tessili, così come lo spreco di capi che sono ancora utili. Allo stesso modo, permette a un ampio numero di persone di accedere a capi di abbigliamento di qualità e a prezzi accessibili. È, inoltre, un settore economico di nicchia ma alternativo.
L’acquisto di abiti di seconda mano si è diffuso insieme al concetto di sostenibilità. Questo principio si riferisce alla capacità di soddisfare i nostri bisogni senza compromettere le risorse necessarie alle generazioni future.
Sono sempre più numerose le aziende che hanno rivolto l’attenzione al recupero di abiti usati per poi rimetterli in vendita alle migliori condizioni e prezzo. A queste si sono aggiunti marchi famosi che hanno deciso di allungare il ciclo di vita utile dei propri capi d’abbigliamento.
4 motivi per preferire i vestiti usati
È normale che l’acquisto di un capo usato possa suscitare qualche dubbio o perplessità. I vantaggi sono però numerosi. Vi diamo quattro buoni motivi per mettere da parte ogni dubbio.
1. Capi unici e da sogno
Entrare in un negozio di vestiti usati è come entrare in un mondo delle meraviglie. Con lo sviluppo di questo settore è possibile trovare capi di moda e di marca a prezzi vantaggiosi. Se invece siete una di quelle persone appassionate del vintage, vi sembrerà di sognare. In questi negozi potrete trovare capi fuori commercio e particolari, basta prendersi del tempo per girare.
2. Sostegno all’economia locale
La maggior parte dei negozi di abbigliamento di seconda mano sono piccole imprese. Cioè, imprenditori che sognano di avviare un’azienda e sono in fase di crescita. Pertanto, quando acquistiamo in questi negozi, stiamo sostenendo l’economia locale.
In questi negozi potete trovare di solito persone attente e disponibili a consigliare. Per la maggior parte sono venditori con una vasta esperienza di marchi: vi aiuteranno ad arricchire l’armadio e anche la vostra conoscenza in termini di moda e stile.
3. Meno rifiuti
L’acquisto di vestiti usati riduce i rifiuti in molti modi. Innanzitutto, dà una seconda possibilità ad abiti che sono ancora in buone condizioni evitando di riempire le discariche e appesantire lo smaltimento dei rifiuti.
In secondo luogo, acquistiamo capi progettati, in genere, per durare; cioè realizzati con materie prime di qualità. Questo ci impedisce di riempire l’armadio con vestiti economici sì, ma di scarsa qualità che finiranno nella spazzatura dopo averli indossati poche volte.
4. Meno inquinamento ambientale
Il fatto che questo sia l’ultimo punto non significa che sia meno importante. Il consumo sostenibile di abiti riduce lo sfruttamento di risorse naturali come il cotone, l’acqua, la terra e altre fibre naturali necessarie a realizzare un numero sempre maggiore di capi.
Il principale fattore di inquinamento è il processo di tintura dei tessuti, siano essi naturali o artificiali. In quest’ultimo caso, il tessuto è più difficile da tingere e solitamente richiede una grande quantità di metalli pesanti e tossici. Questi processi, oltretutto, richiedono molta acqua.
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Piccola guida all’acquisto dei vestiti usati
Se invece siete già convinti dell’importanza di dare nuova vita agli abiti usati, e volete arricchire questa esperienza, vi lasciamo una piccola guida agli acquisti di seconda mano.
1. Prendersi il tempo per scegliere, avere pazienza
Come abbiamo detto, per acquistare i migliori abiti di seconda mano, bisogna armarsi di pazienza. Che sia un acquisto fatto attraverso una piattaforma virtuale o in un negozio fisico, la parola d’ordine è cercare.
Questi mercatini di solito sono stracolmi di vestiti. Quindi, se state cercando i gioielli della corona, dovrete cercare, cercare e cercare. In questo modo eviterete di portare a casa qualcosa che poi non indosserete mai.
2. Per i vestiti usati ci vuole mente aperta: non lasciatevi scoraggiare
In questi negozi dell’usato troverete abiti vintage, molto molto vintage. Occorre, quindi, entrare con una mentalità aperta. Se il vestito vi piace, “svestitevi” di pregiudizi come “questo abito è fuori moda“.
Ricordate: state dando una mano al pianeta, e allo stesso tempo state mettendo le mani su un capo unico, che non si trova più da nessuna parte.
3. Fare shopping in compagnia
Uno dei migliori consigli, soprattutto quando entrate in un negozio, è di farvi accompagnare. Un amico può aiutarvi a selezionare gli oggetti più meritevoli e a decidere se il vestito è fatto per voi o no. Senza contare che potreste far appassionare altre persone al mondo degli abiti di seconda mano.
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4. Controllare bene il capo prima di acquistarlo
Di solito le bancarelle o i negozi dell’usato hanno delle regole quando si tratta di accettare i vestiti di seconda mano; tuttavia non fa mai male controllare il capo da cima a fondo. Assicuratevi che le cerniere siano in buone condizioni, così come i bottoni e i passanti. Controllate il cavallo dei jeans. Se è molto usurato, è meglio lasciar perdere. Verificate che non siano presenti macchie visibili o altri difetti.
5. Provare sempre l’abito
Questo è importante. Non scegliete a occhio. Abbiamo detto che è meglio andare in compagnia: approfittate di un secondo parere. Non portate mai a casa un abito se non è della vostra taglia. Di sicuro vi darà problemi perché dovrete tornare in negozio per cambiarlo. Oppure, finirà nel sacco dei vestiti da buttare. Avrete perso tempo, denaro e privato un’altra persona dell’opportunità di allungare la vita di quel abito tanto particolare.
6. Lavare i vestiti usati prima di indossarli
Che siano nuovi o usati, ma soprattutto usati, i vestiti vanno lavati. Come voi, molte persone li avranno toccati o misurati. In questo modo evitate di entrare a contatto con funghi e batteri.
Vestiti usati: un mondo da scoprire
Come abbiamo visto, comprare i vestiti usati è un’abitudine positiva e che fa contenti tutti, soprattutto l’ambiente. Lasciatevi sedurre da questi negozi ricchi di tesori e contribuite al mercato dell’usato, vendendo a vostra volta o scambiando gli abiti che non indossate più.
Bibliografia
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- Cleaning and Disinfecting Your Home. Centers for Disease Control and Prevention. 2021.
- Manual para el consumo responsable de ropa y complementos. Gobierno de Aragón.
- Zarta Ávila, P. (2018). La sustentabilidad o sostenibilidad: un concepto poderoso para la humanidad. Tabula Rasa, (28), 409-423. Doi: https://doi.org/10.25058/20112742.n28.18