Zaldiar: indicazioni ed effetti indesiderati

Zaldiar è un medicinale composto da due principi attivi analgesici, che presentano però diversi meccanismi di azione. Uno è il paracetamolo, che inibisce un enzima COX, l'altro è il tramadolo, farmaco della famiglia degli analgesici oppioidi.

Pillole di Zaldiar.

Zaldiar è il nome commerciale di un medicinale che contiene due principi attivi: il tramadolo e il paracetamolo. Entrambe le sostanze esercitano effetti analgesici. Di conseguenza, lo Zaldiar è indicato principalmente per il trattamento del dolore, ovvero un antidolorifico.

Viene impiegato per il trattamento del dolore di intensità da moderata a intensa, a patto che il medico ritenga che la combinazione di tramadolo e paracetamolo sia necessaria. La dose di paracetamolo è di 325 milligrammi, quella di tramadolo è di 37,5 milligrammi.

L’uso di questo medicinale è stato approvato per adulti e bambini di età superiore a 12 anni. In quanto alla posologia, sarà il medico a determinare il dosaggio in base alle caratteristiche specifiche del singolo paziente. Ciononostante, non bisogna mai superare le 8 compresse, con un intervallo tra le assunzioni di 6 ore.

Questo farmaco può creare dipendenza fisica e psicologica, così come tolleranza; è necessario seguire le istruzioni fornite dal medico.

Che cos’è il paracetamolo?

Struttura chimica del paracetamolo.

Il paracetamolo è un medicinale analgesico e antipiretico che appartiene alla famiglia dei FANS, anche se non presenta gli effetti antinfiammatori caratteristici di questo gruppo farmacologico.

Grazie a queste proprietà, è indicato per il trattamento del dolore lieve e moderato, nonché per quello degli stati febbrili. In genere, viene somministrato per via orale, ma è disponibile anche la somministrazione rettale ed endovenosa.

Si ritiene che il paracetamolo inibisca una variante dell’enzima COX che si trova esclusivamente nel cervello: la COX-3. È per questo motivo che non presenta effetti antinfiammatori. Ciononostante, non conosciamo con assoluta certezza il meccanismo di azione di questo medicinale.

Gli enzimi COX sono i responsabili della sintesi di trombossani e prostaglandine, sostanze che provocano la febbre e il dolore. In seguito alla loro inibizione, questi processi patologici sono quindi destinati a migliorare.

E il tramadolo?

Il tramadolo è un altro medicinale analgesico, che però appartiene alla famiglia degli analgesici oppioidi. Di conseguenza, non riduce il dolore, ma riduce la percezione dello stesso sia nel sito della lesione sia a livello del sistema nervoso centrale e periferico. Il tramadolo agisce sulla trasmissione e l’intensità del segnale del dolore.

Anche questo farmaco viene generalmente somministrato per via orale. È compreso nel secondo gradino della scala analgesica dell’OMS, mentre il paracetamolo si trova nel primo. Questa scala viene ampiamente utilizzata dal personale sanitario come guida per il trattamento del dolore.

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Reazioni avverse dello Zaldiar

Reazioni avverse di Zaldiar: ragazza con la nausea.
La nausea può comparire anche come conseguenza di un’infezione intestinale o di cattiva digestione.

Come tutti i farmaci disponibili in commercio, lo Zaldiar può provocare una serie di reazioni avverse. Ci riferiamo a tutti gli eventi indesiderati o non intenzionali che si verificano in modo inatteso durante il trattamento con un medicinale.

Tra gli effetti collaterali registrati con maggiore frequenza e documentati negli studi clinici, possiamo citare i seguenti:

  • Flatulenze.
  • Nausea e vomito.
  • Fauci secche.
  • Mal di testa o cefalea.
  • Disturbi gastrointestinali, come stitichezza o diarrea.

Oltre a ciò, lo Zaldiar può creare dipendenza e tolleranza a causa degli effetti del tramadolo, farmaco oppioide. Questi effetti possono svilupparsi in seguito all’assunzione delle dosi prescritte dal medico.

Il paziente a cui è stato prescritto questo analgesico deve sottoporsi a regolari visite per prevenire la mancata efficacia farmacologica. Le persone che hanno abusato di farmaci o che hanno presentato un altro quadro di dipendenza devono adottare speciali precauzioni.

D’altra parte, per evitare complicazioni per la salute, si consiglia di interrompere il trattamento in maniera graduale. Un’interruzione improvvisa può provocare una sindrome da astinenza.

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Che cosa tenere a mente in merito allo Zaldiar?

Medico che prescrive un farmaco.

Lo Zaldiar è un medicinale composto da due principi attivi analgesici, che però presentano meccanismi di azione diversi. Uno è il paracetamolo, che sembra inibire un enzima COX; l’altro è il tramadolo, farmaco della famiglia degli analgesici oppioidi.

Grazie a suoi effetti, lo Zaldiar viene ampiamente impiegato per combattere il dolore. Ciononostante, non bisogna abusare di questo medicinale, perché può creare dipendenza e tolleranza; il suo dosaggio va pertanto rivisto periodicamente.

Per risolvere qualunque dubbio, potete rivolgervi al medico. Allo stesso modo, dovrete riferire al medico curante qualunque nuovo sintomo possiate manifestare dopo aver iniziato il trattamento a base di questo medicinale.

Bibliografia

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