Scoprite 7 motivi per mangiare la zucca
La zucca appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, la stessa di cui fanno parte l’anguria e il cetriolo.
È originaria dell’Asia meridionale e attualmente è presente in tutto il mondo.
Inizialmente veniva coltivata per ricavarne i semi che trovavano impiego in cucina e in medicina, ma gradualmente la bontà e la versatilità della polpa ha fatto della zucca un alimento a tutti gli effetti.
È un’ottima fonte di nutrienti essenziali: ad esempio di fibre, antiossidanti e sali minerali, tutti elementi di grande importanza per la nostra salute.
Ecco perché oggi vi diamo 7 buoni motivi per consumarla in modo regolare.
1. Protegge la vista
Il consumo regolare di zucca fa bene alla vista, dal momento che apporta una grande quantità di vitamina A.
La vitamina A è fondamentale per la salute degli occhi, riduce le irritazioni e previene malattie come la cataratta e la degenerazione maculare.
Più precisamente, grazie alla sua azione antiossidante, è ideale per proteggere le cellule della retina dai danni causati dai radicali liberi.
Leggete anche: 6 consigli per migliorare la vista senza chirurgia
2. Rafforza il sistema immunitario
La zucca si prende cura del sistema immunitario, grazie al suo contenuto di vitamine A, C ed E, che intensificano la nostra risposta agli attacchi esterni.
Le sue proprietà antiossidanti migliorano i processi di comunicazione cellulare, che sono fondamentali per proteggere i tessuti dall’attacco degli agenti patogeni.
La vitamina C stimola l’attività del sistema immunitario e facilita la guarigione da vari tipi di infezioni e dalle malattie autoimmuni.
3. Migliora la digestione
Con il suo elevato contenuto di fibre, la zucca è un alimento adatto a stimolare la digestione e il processo di assorbimento dei nutrienti.
La fibra, infatti, migliora il transito intestinale e facilita l’eliminazione degli scarti che si depositano nel colon.
Questo ortaggio è quindi un grande alleato contro la stitichezza, i parassiti e i disturbi legati all’infiammazione intestinale.
4. Aiuta a dimagrire
I centrifugati e i minestroni a base di zucca sono una scelta giusta se state cercando di perdere peso in modo sano.
Contiene poche calorie ma molte fibre e antiossidanti, una combinazione ottimale per stimolare l’attività metabolica.
Prolunga la sensazione di sazietà e di pari passo facilita l’eliminazione dei liquidi e delle tossine ritenuti nei tessuti.
5. Combatte l’infiammazione
I carotenoidi, le stesse sostanze che danno colore alla zucca, le conferiscono proprietà anti-infiammatorie che sono ideali nel trattamento delle malattie croniche come il diabete e l’artrite.
Portando a tavola questo ortaggio, teniamo sotto controllo il livello di infiammazione dei tessuti e preveniamo l’invecchiamento precoce.
Come già indicato, contiene quantità interessanti di vitamine C ed E, entrambe consigliate per proteggere il cuore e la salute cognitiva.
6. Aumenta il livello di energia
Nonostante il suo basso apporto calorico, la zucca è un alimento energetico e contribuisce a migliorare le prestazioni fisiche e mentali.
Contiene carboidrati e, a differenza di altri alimenti, aiuta a sostituire il glicogeno epatico con il glicogeno muscolare. Questo significa che, introdotta regolarmente nella dieta, è ideale per nutrire la massa muscolare dopo aver fatto sport.
Contiene, inoltre, sali minerali preziosi come il potassio, il magnesio e lo zinco, necessari per mantenere in equilibrio il livello degli elettroliti.
Leggete anche: 10 frutti ricchi di potassio
7. Aiuta a tenere a bada la pressione alta
Il potassio, uno dei minerali essenziali forniti dalla zucca, aiuta a creare equilibrio con i livelli di sodio nel sangue e a regolare la pressione.
Insieme alle vitamine A e C, regola la circolazione arteriosa e riduce il rischio di infarto e di insufficienza venosa.
L’azione antiossidante della zucca protegge la salute del cuore e riduce la formazione delle placche sulle pareti arteriose.
Sapevate che la zucca possiede tutte queste virtù? Ora che sapete quanto fa bene alla salute, non esitate a inserirla nella vostra dieta.
Oltretutto è squisita!
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Seo, J. S., Burri, B. J., Quan, Z., & Neidlinger, T. R. (2005). Extraction and chromatography of carotenoids from pumpkin. In Journal of Chromatography A. https://doi.org/10.1016/j.chroma.2004.10.044
- Kim, M. Y., Kim, E. J., Kim, Y. N., Choi, C., & Lee, B. H. (2012). Comparison of the chemical compositions and nutritive values of various pumpkin (Cucurbitaceae) species and parts. Nutrition Research and Practice. https://doi.org/10.4162/nrp.2012.6.1.21
- Murkovic, M., Mülleder, U., & Neunteufl, H. (2002). Carotenoid content in different varieties of pumpkins. Journal of Food Composition and Analysis. https://doi.org/10.1006/jfca.2002.1052
- Silver, B. (2016). Pumpkins. Journal of Agricultural and Food Information. https://doi.org/10.1080/10496505.2016.1218693