La gotta è una delle forme più dolorose di artrite, prodotta dall’accumulo di microscopici cristalli di acido urico nell’organismo. Se si soffre di questa patologia alcuni alimenti andrebbero evitati.
Questa malattia colpisce con frequenza le articolazioni, ma danneggia anche i tessuti molli e i reni. Gli attacchi di solito si manifestano durante le ore notturne, tramite un dolore intenso e l’arrossamento dell’alluce del piede.
La gotta tende a colpire anche le ginocchia, le caviglie ed altre parti del corpo suscettibili all’accumulo di tale sostanza. Si stima anche che un 20% dei pazienti con questo problema sviluppino problemi e calcoli ai reni.
Dato che si genera una reazione infiammatoria, la malattia è accompagnata da una continua sensazione di dolore, difficoltà di movimento e usura delle zone interessate. La causa esatta della gotta non è ancora stata stabilita, ma essa è stata vincolata a:
- Fattori ereditari
- Consumo di alcol
- I cambiamenti della menopausa.
Anche le cattive abitudini alimentari ed il sovrappeso agiscono come fattori scatenati di molti episodi di gotta. In seguito a ciò, è fondamentale sapere quali alimenti, per via della loro composizione, possono peggiorare i sintomi. Ecco quindi tutti gli alimenti da evitare se si soffre di gotta.
1. Carne rossa
Il consumo eccessivo di carne rossa aumenta il rischio di sviluppare la patologia e di esacerbare nuovi episodi in chi già soffre di gotta, causando molte complicazioni.
- Questo si deve all’elevata quantità di purine in essa presenti e dei componenti che aumentano i livelli di colesterolo ed il sovrappeso.
- Assumere carne rossa può favorire i processi infiammatori del corpo, incrementando la ritenzione di acido urico ed il dolore.
2. Frutti di mare
I frutti di mare devono essere esclusi dai programmi alimentari di chi soffre di gotta. Purtroppo, anche se molti dei loro composti sono sani, i frutti di mare contengono elevati livelli di purine, sostanze che si scompongono nel corpo sotto forma di acido urico.
Questo vuol dire che mangiare frutti di mare può contribuire a far aumentare i livelli di questa sostanza e peggiorare l’infiammazione ed il dolore nei soggetti malati.
3. Birra
Sebbene non si possa negare che molti dei componenti della birra siano sani per l’organismo, nel caso di chi soffre di gotta, risulta una bevanda poco consigliabile.
La birra aumenta i livelli di acido urico nel corpo e, come se non bastasse, interrompe i processi incaricati di eliminare queste sostanze. I suoi composti acuiscono anche i processi infiammatori delle articolazioni oltre ad aumentare rigidità e difficoltà nel movimento.
4. Bevande zuccherate
Le bevande gassate e zuccherate contengono sciroppo di mais e fruttosio, sostanze già poco sane, oltre ad edulcoranti artificiali che aumentano la produzione di acido urico.
Assumerle tutti i giorni incrementa in modo considerevole il rischio di sviluppare disturbi metabolici e patologie infiammatorie come l’artrite e la gotta. Il consumo delle bevande carbonate, infatti, è associato ad una maggiore tendenza a soffrire di problemi alle ossa in età adulta.
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5. Pesce bianco
Anche se alcuni tipi di pesce aiutano a tenere sotto controllo l’infiammazione ed il dolore, il pesce bianco è del tutto sconsigliato per i soggetti che presentano elevati livelli di acido urico. Questo alimento contiene tra i 50 ed i 150 mg di purine, le quali ostacolano il trattamento della gotta.
Tra questi pesci bisogna citare:
- Baccalà.
- Spigola.
- Melù.
- Orata.
- Merluzzo.
6. Legumi
In seguito al loro contenuto di purine, i legumi devono essere ingeriti con moderazione in caso di iperuricemia grave. Questi composti chimici, presenti nelle cellule di alcuni alimenti di origine animale e vegetale, rendono difficile il trattamento di malattie di questo tipo.
Tuttavia, bisogna dire che la concentrazione di purine nei legumi è molto al di sotto di altri alimenti come gli estratti di carne e le conserve di pesce. Per cui vale il principio della moderazione.
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7. Funghi
Deliziosi, esotici e poveri di calorie, i funghi sono una fonte di nutrienti che molti amano aggiungere alle loro molteplici ricette. Tuttavia, chi soffre di gotta deve limitarne al massimo il consumo, dato che, assumendoli, aumenta la concentrazione dei cristalli di acido urico nelle articolazioni.
8. Fegato
Sebbene si consigli in caso di anemia causata da deficit di ferro, non si tratta della migliore opzione alimentare per i pazienti che soffrono di continue crisi di gotta. Così come succede con altre fonti alimentari di origine animale, presenta un’elevata concentrazione di purine che risulta controproducente.
Evitare al massimo gli alimenti citati durante il trattamento della gotta è determinante per ridurne e superarne i sintomi. Si consiglia, invece, il consumo di alimenti dalle proprietà antinfiammatorie, analgesiche e depurative che contribuiscono, in gran misura, ad eliminare l’acido urico.
Bibliografia
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