Il burnout amoroso può verificarsi nelle coppie esposte a un forte stress. Può essere scambiato per una mancanza di amore o per il desiderio di porre fine alla relazione, ma non è sempre così. Oggi parleremo dei segnali d’allarme e di cosa fare.
Ognuno di noi è esposto a diverse fonti di stress, a seconda dell’età e delle responsabilità. Quando si ha una relazione sentimentale, capita spesso che questa sensazione di sovraccarico mentale e fisico pervada la sfera intima. È importante, però, saper riconoscere questi momenti difficili e saperli superare.
Che cos’è esattamente il burnout amoroso?
Il termine burnout è stato originariamente coniato in ambito lavorativo per indicare il “sentirsi bruciati” o “sfiniti”. È una sindrome associata allo stress che, alla lunga, genera mancanza di motivazione a portare avanti i compiti assegnati.
Pertanto, il burnout amoroso è inteso come un problema latente tra le coppie che sono esposte a situazioni molto stressanti, derivanti sia da fonti interne che esterne alla relazione. Si tratta di situazioni che vanno da carichi di lavoro molto elevati a un’eccessiva attenzione ai lavori domestici o alla cura della famiglia.
Secondo la sessuologa e terapeuta di coppia Eva Moreno, il burnout amoroso viene descritto come “uno stato emotivo negativo che, unito alla mancanza di energia, crea le condizioni perfette per il conflitto, che cresce molto facilmente e diventa sempre più difficile da riparare”.
Anche se le prospettive sembrano piuttosto negative per le coppie che sperimentano questa sindrome, va detto che non tutto è perduto. Comprendendo che il principale fattore scatenante di questo burnout è lo stress, è possibile salvare il rapporto di coppia identificando le fonti che stanno influenzando la relazione.
Secondo l’American Psychological Association “la chiave per la gestione dello stress è identificare e modificare i comportamenti che lo causano”.
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Ecco alcune delle cause del burnout amoroso
Come detto, le cause del burnout amoroso sono molteplici. Infatti, dipendono molto dalla persona e dal suo ambiente. Tuttavia, ne indichiamo alcune che possono aiutarvi a capire se state attraversando questo momento.
Eccesso di fiducia
All’inizio è normale che l’amore, la passione e la complicità siano al centro dell’attenzione. Entrambi fate del vostro meglio per compiacervi a vicenda e per offrire il meglio l’uno dell’altro. Tuttavia, con il passare del tempo, si instaura un’eccessiva fiducia, che vi fa sentire sicuri del vostro partner, anche se non fate nulla per lui.
Ebbene, nelle coppie che stanno insieme da molto tempo, questo scenario può diventare una probabile causa di burnout o esaurimento amoroso. Dimenticare un appuntamento speciale per una volta può essere normale, ma a poco a poco questo tipo di eventi si accumulerà, generando stress e disinteresse, oltre che frustrazione e mancanza di apprezzamento.
Eccessivo carico di lavoro
Una delle cause più comuni di burnout è l’eccesso di lavoro di uno o di entrambi i partner. Questo si traduce in giornate lavorative interminabili, cioè meno tempo per condividere i momenti che rafforzano il matrimonio o il corteggiamento, relegandoli al tempo che rimane.
Questa situazione di disinteresse colpisce le persone, le fa sentire non apprezzate e non importanti, il che dà luogo al burnout amoroso. Allo stesso tempo, essere infelici con il proprio partner influisce negativamente sulle prestazioni lavorative, come indicano alcune ricerche.
È consigliabile trovare un equilibrio tra il partner e il lavoro per non dover sacrificare uno dei due.
Infertilità
Uno studio condotto su 98 coppie infertili ha rilevato che questa condizione genera pressione sulla relazione. Questo stress può causare crisi psicologiche che si ripercuotono sul legame, quindi è un fattore che può scatenare la sindrome del burnout amoroso.
Secondo quanto descritto nel documento, sono le donne a sperimentare questo burnout più degli uomini.
Segnali di allarme del burnout amoroso
Secondo quanto detto finora, il burnout non compare da un giorno all’altro. Ci sono diversi fattori che possono scatenarlo, a poco a poco. Tuttavia, è più evidente quando la coppia è sull’orlo della rottura.
Ecco i segnali che indicano che qualcosa non va.
1. Litigi frequenti
I litigi sono presenti in ogni coppia, ma quando diventano molto frequenti possono essere un segno di burnout. Questi generano un’atmosfera tossica e negativa nella relazione, soprattutto quando non si concludono in modo soddisfacente o non pongono fine al conflitto.
2. Disinteresse sessuale
Il desiderio sessuale è motivato in una coppia da molteplici ragioni. Se si avverte un sentimento di stanchezza, di distacco e di fallimento, la frequenza dei rapporti sessuali può diminuire o diventare nulla. Tutto ciò aggrava ulteriormente lo scenario e crea un divario maggiore tra le due persone.
3. Sentimenti negativi
Come abbiamo detto, i litigi possono verificarsi in qualsiasi coppia. In un contesto normale, questi si risolvono senza grossi problemi e sempre con la premessa che nessuno dei due ha qualcosa contro l’altro e ha le migliori intenzioni.
Ma quando il rapporto d’amore va in esaurimento, prevalgono i pensieri negativi che portano a vedere l’altro come cattivo.
4. La relazione diventa un peso
Quando si verifica il burnout, la relazione diventa un peso per chi dei due è più esausto. L’affetto diminuisce, si ha paura di passare del tempo con l’altro, temendo che ci saranno discussioni o momenti di tensione.
5. Desiderio di porre fine alla relazione
All’apice del burnout, la persona più esausta sogna di fuggire dalla relazione. La via d’uscita più facile è quella di porre fine al fidanzamento o al matrimonio per non dover affrontare un percorso che richiede forza di volontà.
Questo stesso desiderio porta le coppie a sentirsi attratte da altre persone che presentano loro un panorama completamente diverso, molto più tranquillo e sicuro.
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Cambiamenti nel rapporto di coppia per superare il burnout amoroso
Riassumendo quanto detto finora, abbiamo capito che il burnout o l’esaurimento amoroso non è sinonimo di mancanza di amore. È una sindrome causata da molteplici variabili, che può essere trattata e superata, se questo è il desiderio della coppia. Ecco alcuni cambiamenti che possono aiutare a superare questo momento.
1. Essere onesti
Il primo passo per superare il burnout sentimentale è essere onesti sui sentimenti che si provano. Abbiate il coraggio di comunicare all’altro, in un momento di tranquillità, ciò che vi passa per la testa.
Questo include trasparenza e assertività che vi permette di esporre i bisogni emotivi e fisici che state vivendo, così come le carenze di tali bisogni. Affinché il dialogo abbia successo, occorre lasciare fuori le parole offensive e confuse. L’idea è quella di essere il più chiari possibile.
2. Capire l’altro
Ogni persona ha il proprio linguaggio d’amore. Quando si è in coppia è necessario individuare il modo migliore per bilanciarlo e mantenerlo. In questo modo, ognuno dei due si sentirà apprezzato, desiderato e amato dall’altro.
Allo stesso modo, è necessario capire che, anche se si è in coppia, ognuno ha gusti e preferenze che possono essere diversi, ma che parlando e trovando un accordo possono essere più facili da gestire. Si può persino arrivare ad apprezzarsi di più.
3. Concedetevi degli spazi personali
Niente panico! Non stiamo parlando di una separazione, ma dell’opportunità di godere di spazi individuali che diano respiro alla relazione. Questo consiglio vale per le coppie che trascorrono molto tempo insieme, che lavorano insieme o che hanno gli stessi hobby.
La sensazione di perdita di indipendenza può portare a un esaurimento dell’amore e alla sensazione negativa di non poter fare nulla senza l’altro. È importante aprire spazi per il tempo libero e la cura di sé per mantenere viva l’energia individuale.
Se il burnout amoroso è eccessivo, provate la terapia di coppia
Se avete fatto tutto il possibile per contrastare il burnout amoroso e non sta funzionando, potrebbe essere una buona idea provare la terapia di coppia. Un professionista può aiutarvi a canalizzare i vostri sentimenti, a imparare a esprimerli meglio e a rispettare gli accordi presi per salvare la relazione.
In effetti, questo è un buon modo per identificare se state attraversando un periodo difficile o se il corteggiamento o il matrimonio sono diventati un ciclo infinito che dovrebbe, in effetti, giungere al termine. Non sempre la terapia serve a fornire la soluzione sperata, ma a comprendere meglio la propria situazione e a prendere la decisione più sana.
Bibliografia
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