Cambiare scuola: aiutare il bambino ad adattarsi

Cambiare scuola non è facile per un bambino. Avrà bisogno di un periodo di adattamento prima di sentirsi a proprio agio nella nuova realtà. Aiutiamolo a superare la sua paura.

Madre accompagna la figlia a scuola

Cambiare scuola provoca forte ansia e paura per il bambino, indipendentemente dalla sua età. Il periodo di adattamento dura di solito un paio di mesi, fino a quando il bambino non si sente a proprio agio con il nuovo insegnante e i compagni di classe.

Spetta a noi aiutarlo a superare questa fase critica, a vedere il bicchiere mezzo pieno e scoprire tutti i lati positivi della nuova esperienza. Non perdetevi i consigli che presentiamo a seguire.

Perché paura e ansia?

Bambino abbracciato alla madre
La paura dell’ignoto e uno dei motivi d’ansia quando si cambia scuola.

A prescindere dall’età del bambino, sentire ansia o paura è normale quando parliamo di un cambiamento di questa portata. Non è difficile comprendere i motivi, basta attivare la nostra empatia.

Cambiare scuola vuol dire un nuovo inizio per i più piccoli (e meno piccoli). Tra i motivi principali di ansia e timore troviamo: 

  • L’ignoto. Tutto è nuovo: il bambino non sa chi o cosa troverà nella nuova scuola.
  • Sentirsi solo. Cambiare scuola significa entrare in una classe dove tutti si conoscono già. È comprensibile che questa situazione generi paura.
  • Perdere gli amici. Un’altra paura è il pensiero di perdere i compagni della vecchia scuola, di essere dimenticato.

Da ricordare: il periodo necessario per ambientarsi varia da un bambino all’altro. I più piccoli tendono ad adattarsi più velocemente dei grandi. Dipende anche dal carattere: i timidi hanno bisogno di più tempo per abituarsi. Siate pazienti e state vicini ai vostri figli!

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Come aiutare il bambino quando deve cambiare scuola

Probabilmente cambiare scuola è un evento che genera un po’ di ansia anche nei genitori, ma è imperativo tenerla sotto controllo. Non dimenticate che siete uno specchio in cui i vostri figli si riflettono. Siete un esempio da seguire. Vediamo come aiutare il bambino ad adattarsi alla nuova scuola.

Prima di cambiare scuola

Madre abbraccia la figlia che non vuole cambiare scuola
Il dialogo e l’empatia sono indispensabili quando si comincia una nuova avventura.
  • Annunciate il cambiamento solo quando è sicuro. Parlare di possibilità con i vostri figli causerebbe loro uno stress inutile.
  • Spiegate il motivo. Parlare con il bambino dei motivi del cambiamento è l’unico modo per fargli capire che è un sacrificio necessario. Anche se i vostri figli sono piccoli, sono in grado di ragionare. Armatevi di pazienza, preparatevi a rispondere alle loro domande e dialogate!
  • Fornite le informazioni importanti. Dite loro quando inizieranno la nuova scuola, come saranno organizzate le loro giornate, come funziona la scuola e tutto ciò che serve a ridurre l’ansia dei bambini.
  • Siate empatici. È un momento difficile per i vostri figli. Mettetevi nei loro panni e non perdete la calma. I bambini hanno bisogno della vostra comprensione, di amore e sostegno.
  • Visitate la scuola. Conoscere la nuova scuola prima dell’inizio delle lezioni può aiutarli ad avere le idee più chiare. Informatevi se è possibile visitarla.
  • Approfittate della attività extrascolastiche. Se la scuola offre attività al di fuori dell’orario di lezione, può essere una buona idea iscrivervi il bambino. Scegliete insieme un’attività che gli piace e lasciate che si abitui gradualmente alla nuova scuola e ai suoi compagni di classe. In questo modo, quando verrà il momento di cominciare, non si sentirà troppo “quello nuovo”.

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Il primo giorno di scuola

Primo giorno nella nuova scuola, mamma e figlia che piange
Organizzate un primo giorno di scuola sereno, che lo aiuti a tenere a freno l’ansia.
  • Svegliate il bambino con dolcezza. Cogliete l’occasione per fare colazione insieme, senza fretta e cercando di calmare le sue ansie.
  • Accompagnatelo a scuola. Non importa la sua età, avrà bisogno del vostro sostegno per affrontare i nuovi insegnanti e i compagni. Siate il suo pilastro.
  • Prestate ascolto. Fategli capire che comprendete le sue paure e insicurezze. Lasciate che si sfoghi con voi.
  • Siate puntuali, quando lo accompagnate a scuola e quando lo andate a prendere. È importante per il bambino arrivare puntuale ed è essenziale che vi trovi lì ad aspettarlo quando esce da scuola.
  • Se piange (nel caso dei più piccoli), assicurategli che andrà tutto bene, ma non riportatelo subito a casa.
  • Fate attenzione ai segnali. Alcuni bambini non raccontano tutto quello che accade a scuola o hanno difficoltà a esprimere i propri sentimenti. Osservate i vostri figli e annotate eventuali cambiamenti o nuovi atteggiamenti: vi aiuta a capire come stanno vivendo la nuova esperienza.

Durante il periodo di adattamento

Ragazzini in classe
Il periodo necessario ad ambientarsi è diverso a seconda del bambino.
  • Non dimenticate che stiamo parlando di periodo di adattamento. È impossibile prevedere dopo quanto tempo il bambino comincerà a sentirsi a proprio agio nella nuova situazione. Fate un respiro profondo e ricordate che ognuno ha tempi diversi.
  • Non perdete mai la pazienza con i vostri figli se dicono di non voler andare a scuola. L’adattamento può essere molto complicato. Ascoltateli, accompagnateli, non sommate al loro stress recriminazioni o sfuriate.
  • Fate la conoscenza degli altri genitori. Cercate di capire quale compagno piace più ai vostri figli e parlate con la mamma o il papà. Magari potete aiutare i vostri figli a rompere il ghiaccio, invitando il bambino a giocare o a fare i compiti.
  • Ascoltate di più, parlate di meno. Permettete ai bambini di esprimersi, cercate di capirli senza fare la morale. Ogni persona vive il cambiamento in modo diverso.

Cambiare scuola e adattarsi alla nuova realtà può essere lungo e complesso, a seconda delle caratteristiche di ciascun bambino. Armatevi di pazienza ed empatia. Solo in questo modo potete aiutare veramente i vostri figli.

Bibliografia

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