La tendinite o infiammazione dei tendini, colpisce spesso i talloni e i bicipiti. Le cause principali sono i movimenti ripetitivi ed errati, una postura scorretta, oppure la pressione esercitata dalle scarpe sui talloni. D’altra parte, anche le distorsioni e i traumi sono causa di patologie tendinee a medio e a lungo termine.
Imparare a riconoscere la tendinite
Il sintomo più evidente è il dolore. Si avverte alla pressione o quando si realizzano movimenti che portano a muovere il tendine; tra i sintomi principali, tuttavia, c’è anche la rigidità dell’articolazione.
Il modo migliore per alleviare i sintomi della tendinite è il riposo o l’immobilizzazione del tendine infiammato con l’aiuto di stecche rigide. Se il dolore riguarda il tendine d’Achille (situato nel tallone) sarà bene, inoltre, cambiare scarpe.
Una delle prime cose da fare è cercare di ridurre il dolore e l’infiammazione. Nei casi più gravi, si farà ricorso agli antinfiammatori per via locale, come gel o creme. Per una guarigione più veloce, sarà altrettanto importante ridurre il movimento della parte colpita. Utile, per attenuare il dolore, anche l’applicazione di impacchi caldi o freddi.
Bisogna tenere presente che la tendinite cronica può portare all’atrofia del tendine con danni irreparabili. Tuttavia, per chi soffre di questa malattia, esistono diversi modi per alleviare il dolore e i sintomi, anche in modo naturale.
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Infiammazione dei tendini: come attenuare il dolore?
- La prima cosa che vi consigliamo, se fate attività sportiva, è di cambiare alcune abitudini. Evitate di praticare sport che implichino uno sforzo eccessivo dei tendini già infiammati. Provate, invece, con esercizi di rilassamento, come lo yoga, che aiutano a ridurre il dolore. In questo modo non rinuncerete all’attività fisica e allo stesso tempo farete riposare i tendini.
- D’altra parte, per ridurre dolore e infiammazione dei tendini, potete ricorrere alla terapia del caldo o del freddo localizzato. Applicate un impacco caldo o freddo sulla zona colpita per 20 minuti. Continuate con questa terapia fino a quando il dolore non sarà scomparso. Potete utilizzare dei panni caldi oppure una busta contenente del ghiaccio.
- Un altro rimedio sono gli integratori a base di olio di pesce oppure un maggiore consumo di questo alimento. In questo modo assumerete una buona quantità di Omega 3 e di antinfiammatori naturali. Hanno un’azione positiva sulla tendinite e combattono anche il gonfiore.
- Se soffrite di tendinite, il riposo è la soluzione ideale. Dormire almeno otto ore a notte faciliterà la guarigione del tendine lesionato.
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Rimedi naturali per alleviare i sintomi della tendinite
Per trattare la tendinite, esistono diversi rimedi a base di piante ed erbe dalle proprietà antinfiammatorie. Agiscono da calmanti muscolari e alleviano il dolore. Tra le piante medicinali ricordiamo:
- Il salice: ha caratteristiche simili all’aspirina e proprietà che aiutano ad alleviare i sintomi. Vi consigliamo di preparare uno rimedio utilizzando due grammi di corteccia essiccata di salice e un bicchiere d’acqua. Bevetelo due o tre volte al giorno. È sconsigliato continuare la cura per periodi prolungati perché potrebbe irritare l’apparato digerente.
- L’echinacea: è una pianta dal potente effetto antinfiammatorio. Preparate un infuso con un cucchiaio di questa pianta essiccata per ogni tazza d’acqua. Bevetene una o due tazze al giorno.
Infine, sarà utile aggiungere alla dieta cibi ricchi di magnesio e silicio, elementi che favoriscono la guarigione dei tendini. Aumentate, quindi, il consumo di lattuga, prezzemolo, asparagi, spinaci e noci.
L’infiammazione dei tendini si può evitare riducendo le attività che implicano uno sforzo eccessivo; inoltre con una buona dieta e con esercizi di rilassamento che permettano il riposo dei muscoli e dei tendini.
Bibliografia
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