10 cose da sapere prima di acquistare un condizionatore

L'aria climatizzata in casa è una necessità, soprattutto in estate. Non aspettate l'arrivo del caldo, informatevi sui punti chiave prima di acquistare un condizionatore.

La gamma di condizionatori in commercio richiede un’attenta analisi delle caratteristiche prima di procedere all’acquisto. Questi dispositivi sono in grado di mantenere umidità e temperatura ottimali in un ambiente chiuso.

Caratteristiche, prestazioni ed esigenze personali concorrono alla scelta di un modello che permetta di sfruttare al meglio le sue potenzialità. Quali sono gli altri aspetti da considerare prima dell’acquisto? Scopritelo qui.

1. Prezzo

Quanto proposto dal marchio deve corrispondere al prezzo da pagare. Il costo varia a seconda del modello e il modo migliore per valutarlo è stabilire quali sono le esigenze della vostra casa; solo così potrete confrontare un condizionatore con un altro.

2. Dimensioni della stanza

Se la stanza è molto grande e poco ventilata, è necessario acquistare un condizionatore d’aria più potente, in modo che la capacità di raffreddamento sia ottimale. Le stanze piccole non hanno bisogno di un condizionatore con una potenza così elevata.

La quantità approssimativa di capacità di raffreddamento necessaria si calcola moltiplicando la lunghezza della stanza per l’altezza e la larghezza. Il prodotto è il volume e si moltiplica 50 per il risultato finale.

3. Luogo di installazione

In generale, si consiglia di installare l’apparecchio in stanze utilizzate di frequente. Ad esempio, soggiorni, camere da letto, biblioteche o aree di lavoro.

4. Potenza ed efficienza energetica

Chiamata anche “capacità di raffreddamento”, è la potenza consumata nella refrigerazione. Misura il rapporto di efficienza energetica stagionale (SEER). È specificato sull’etichetta insieme al modello, al livello di rumorosità e ad altre caratteristiche.

Può anche essere espresso come EER. La differenza è che l’EER misura la potenza a pieno carico, mentre il SEER misura la potenza a carichi parziali, come spiegato in un articolo di Twenergy.

Esistono unità con l’etichetta Energy Star, che significa che sono state prodotte in conformità agli standard dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti.

5. Potenza termica

Si riferisce all’energia emessa dal condizionatore d’aria. Si misura in British Thermal Unit (BTU). Una delle prime domande che ci si pone quando si va in negozio è quanti BTU vogliamo che abbia l’apparecchio.

La risposta sta nella quantità di superficie quadrata da raffreddare, che si ottiene con un metro. Se la stanza non è un rettangolo perfetto, è consigliabile misurare anche le deviazioni, le curve e gli angoli.

6. Tecnologia

L’acquisto di un condizionatore con una determinata tecnologia massimizza o meno la capacità di raffreddamento. Ad esempio, i sistemi a inverter mantengono l’ambiente a temperatura costante, aumentano l’efficienza e offrono un ambiente confortevole. Più la tecnologia è avanzata, migliore è l’esperienza con il dispositivo.

7. Filtri

È un accessorio fondamentale per migliorare la qualità dell’aria, soprattutto per chi soffre di asma o allergie. I filtri dell’aria condizionata devono essere puliti regolarmente, quindi assicuratevi che siano facili da rimuovere e da sostituire.

8. Livello di rumore

Quanto è scomoda una conversazione in cui non si riesce a capire nulla perché il rumore del condizionatore non lo permette! Il livello di decibel suggerito, in termini di suoni emessi dal dispositivo, è compreso tra 20 e 25.

9. Comandi

Alcuni fanno tutto il lavoro in modalità automatica, mentre altri devono essere gestiti dall’utente per funzionare. I comandi dei condizionatori d’aria variano da quelli manuali a quelli digitali, compreso il telecomando. Dipendono dal modello.

10. Tipo di spina

Non tutti sono compatibili con le prese a muro standard; inoltre, il voltaggio cambia a seconda delle dimensioni dell’unità. Non è consigliabile acquistare un condizionatore d’aria senza aver confrontato la spina con la presa a muro in cui verrà installato. A volte è necessario l’intervento di un elettricista per montare una presa speciale.

Tipi di condizionatori

L’Associazione dei Produttori di Apparecchiature per il Condizionamento dell’Aria (AFEC) segnala una crescita del mercato delle soluzioni e delle apparecchiature per il condizionamento dell’aria in campo residenziale. Inoltre, le aziende e le società stanno dotando i loro locali di condizionatori d’aria. Entrambe le situazioni comprendono le seguenti alternative.

Condizionatori a finestra

Utilizzati per raffreddare una stanza alla volta. Molto diffusi per il loro basso costo, permettono di raffreddare l’interno ed espellono il calore sul retro e sui lati. In compenso, tolgono la possibilità di avere una finestra libera e sono visibili dall’esterno.

Portatili

Sono autonomi o unitari. Non hanno un’unità esterna e non necessitano di installazione. Il tubo che estrae l’aria calda viene posizionato nella finestra e il gioco è fatto. Questi condizionatori sono comuni negli appartamenti in affitto, nelle seconde case o negli edifici in cui non è possibile l’installazione di finestre.

Alcuni li usano come alternativa ai condizionatori centrali o in caso di ondate di calore. Sono adatti a stanze di dimensioni inferiori a 20 metri quadrati. Sono dotati di ruote per facilitare gli spostamenti e sono leggeri.

Split

Sono costituiti da un compressore che si trova all’esterno collegato agli evaporatori della console interna. Sono più estetici di quelli a finestra e il loro menu completo è manovrato da un telecomando; senza questo accessorio si potrebbero accendere e spegnere solo manualmente.

Multi split

La differenza con quello semplice è che ha un’unità esterna per più unità interne, il che permette di climatizzare più stanze alla volta o un ambiente di grandi dimensioni.

Condizionatore a cassetta

È un’altra variante dello split, composta da un condensatore esterno e un’unità interna incassata nel soffitto. Queste sono collegate attraverso condotti installati in un controsoffitto. Si trovano di solito negli uffici e nei locali che richiedono una maggiore potenza frigorifera.

Sistema a condotto

È centralizzata e funziona distribuendo il freddo o il calore – quando si tratta di una pompa reversibile – attraverso condotti nascosti in un controsoffitto che terminano con griglie attraverso le quali esce l’aria.

Aria attraverso la parete

Ideale per chi non ha finestre accessibili. La loro installazione è permanente, cioè non si possono spostare. È necessario l’intervento di un professionista per garantire la tenuta dell’aria e l’efficienza energetica dell’unità.

Unità di condizionamento da tetto

Conosciute come roof top, sono in grado di prelevare l’aria da un tetto e di soffiarla attraverso dei condotti. Queste unità compatte sono spesso utilizzate in supermercati, magazzini e altre aree commerciali.

Fan coil

Sono costituiti da un ventilatore, un filtro e uno scambiatore di calore per raffreddare o riscaldare l’acqua. Hanno un’unità esterna.

Condizionatori d’aria evaporativi

Funzionano con acqua e aria, a differenza di quelli che funzionano con il refrigerante. Consumano meno energia di quelli tradizionali e non emettono anidride carbonica.

Aria centrale

È il modo più efficace per raffreddare case o grandi edifici. Il compressore si trova all’esterno e l’aria esce attraverso condotti soffiati da un ventilatore. La loro installazione richiede molta pianificazione e tecnici specializzati.

Condizionatore a pacchetto

Costa meno dell’aria centralizzata e non necessita di condotti per il raffreddamento, che avviene inviando il refrigerante all’ambiente attraverso il compressore. Può essere utilizzato anche per il riscaldamento.

Condizionatori con sistema a inverter

È la tecnologia con cui alcune apparecchiature regolano la meccanica delle emissioni d’aria. Non si avviano e non si fermano frequentemente, ma mantengono la temperatura stabile perché il compressore ruota continuamente.

Sistema geotermico

Si basa su una tecnologia di raffreddamento ad alta efficienza energetica che, tra gli altri vantaggi, riduce il costo delle bollette, secondo Green Corporate Energy.

Questi condizionatori riscaldano o raffreddano gli ambienti sfruttando la temperatura del terreno. Sono costituiti da un sistema di tubi ad anello, da una pompa di calore e dal pavimento stesso.

Consigli extra per l’acquisto di un condizionatore d’aria

Considerando che si ricerca un ambiente piacevole, l’investimento in un condizionatore d’aria vale la spesa perché va oltre la climatizzazione; è un’apparecchiatura che purifica, rinfresca ed elimina i cattivi odori. Verificate con un tecnico che la casa o i locali siano adatti all’installazione, solo così avrete la garanzia che l’apparecchio funzioni e che farete un buon acquisto.