L’estate è il periodo dell’anno in cui disponiamo di un po’ più di tempo libero. Questo fatto, sommato al clima e all’aumento delle temperature, ci porta a cambiare molte abitudini quotidiane. In molti, in particolare, trascurano la cura dei piedi in estate, il che in realtà avviene spesso anche durante il resto dell’anno.
In estate i piedi sono maggiormente esposti al rischio di contrarre infezioni e altri disturbi della pelle. Le calzature aperte, le attività a piedi nudi o la piscina rappresentano l’ambiente ideale per la proliferazione di funghi e batteri.
Nelle prossime righe condividiamo alcuni consigli per prendersi cura dei piedi in estate e prevenire così spiacevoli problemi.
Perché è importante prendersi cura dei piedi d’estate?
I piedi svolgono un’importante funzione di supporto, oltre a mantenerne l’equilibrio e la postura. Senza di essi non sarebbe possibile camminare o correre. Nonostante ciò, molte persone tendono a trascurarli.
Durante l’estate, sono particolarmente esposti a fattori che possono pregiudicarne la salute, dato che il caldo e l’umidità creano un ambiente favorevole alla crescita di microrganismi potenzialmente infettivi. Inoltre, le attività all’aperto aumentano il rischio di ferite o calli.
In questo periodo dell’anno, inoltre, data la maggiore frequentazione di luoghi pubblici come piscine o spiagge, è più facile entrare in contatto con batteri, funghi e altri fattori che rendono più vulnerabile questa parte del corpo.
Ragione per cui non è infrequente sviluppare infezioni e altri disturbi. Ma come prendersi cura dei piedi in estate?
Consigli per prendersi cura dei piedi in estate
Come afferma uno studio pubblicato sulla rivista medica Annals of Family Medicine, durante il periodo estivo l’incidenza dei problemi ai piedi aumenta sensibilmente. Per esempio, possono essere gonfi per via dell’accumulo di liquidi, il che può risultare alquanto fastidioso.
Allo stesso modo, indossare calzature aperte, come sandali o infradito, li espone a ogni tipo di trauma. Al contrario, se si indossano scarpe chiuse e con un buon sostegno, gli urti vengono attutiti meglio. Ma vediamo nel dettaglio alcuni consigli per proteggere i piedi in estate.
1. Scegliere le calzature appropriate
È importante sapere quali calzature indossare in ogni occasione. Le infradito, per esempio, non sono adatte per svolgere attività fisica o camminare per lungo tempo. È preferibile indossarle per proteggersi quando si cammina sul bagnato.
Il motivo lo abbiamo spiegato prima, i funghi proliferano più facilmente nelle zone umide. Per tale ragione è sconsigliato camminare a piedi nudi nelle docce comuni, negli accessi alle piscine o negli spogliatoi.
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2. Non condividere oggetti ad uso personale
Scarpe, asciugamani e altri oggetti ad uso personale non vanno mai condivisi. Queste misure riducono il rischio di infezione e rappresentato una buona pratica d’igiene.
L’uso condiviso di tali oggetti può portare a sviluppare malattie quali onicomicosi, piede d’atleta e altre malattie del piede contagiose.
3. Mantenere una corretta igiene personale
Per prendersi cura dei piedi in estate, non è sufficiente lavarli con acqua e sapone. A ogni contatto con l’acqua, nella doccia, al mare o in piscina, è necessario asciugarli per bene, soprattutto in mezzo alle dita e intorno alle unghie.
4. Applicare la protezione solare
La pelle di quest’area è molto sensibile alle scottature, si consiglia dunque di applicare la protezione solare sul collo del piede e sulle piante.
Secondo un articolo pubblicato sul Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, la protezione solare riduce sensibilmente l’azione dei raggi ultravioletti ed è fondamentale per prevenire il fotoinvecchiamento.
5. Utilizzare prodotti idratanti
Il clima estivo tende a seccare e screpolare la pelle dei piedi. Per evitare ciò, è bene applicare la crema idratante più volte al giorno. A tale scopo, si rivelano utili sia l’olio di cocco sia la vaselina e tutte le sostanze in grado di idratare la pelle.
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Ulteriori consigli per prendersi cura dei piedi in estate
- È preferibile utilizzare sandali che offrano una certa stabilità e che supportino adeguatamente il piede per evitare il rischio di cadute.
- Si sconsiglia l’uso di smalti permanenti, in quanto possono causare reazioni allergiche; inoltre, riducono la traspirazione delle unghie facilitando la proliferazione dei microrganismi.
- Tentare di rimuovere calli o imperfezioni con lime o altri strumenti abrasivi non è affatto la scelta migliore; possono provocare ferite che favoriscono le infezioni.
Quando consultare il podologo
In caso di dubbi o problemi, e soprattutto se si soffre già di una patologia ai piedi, è preferibile rivolgersi a uno specialista.
Attraverso la consulenza del podologo potrete stabilire un programma per la cura di questa parte del corpo in vista dell’estate.
Bibliografia
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