
In alcuni momenti della nostra vita sentiamo il bisogno di porre fine a un’amicizia tossica, il che non è sempre…
A seguito dell'asportazione della colecisti è necessario seguire una dieta a basso contenuto di grassi per evitare una digestione pesante.
Avete subito l’asportazione della cistifellea o dovete fare presto questo intervento? In questi casi è normale avere dei dubbi su cosa poter mangiare dopo. È molto probabile che il vostro medico vi dia alcune indicazioni.
Per aiutarvi a fare chiarezza, vi presentiamo alcuni consigli per un modello-tipo di dieta da seguire. Scoprirete che malgrado si tratti di un programma alimentare piuttosto restrittivo, non è impossibile da seguire.
Siamo sicuri che seguendo la giusta dieta dopo la colecistectomia la vostra vita tornerà come prima. Cosa aspettate? Prendete nota e non preoccupatevi.
La prima cosa da sapere è che la cistifellea è un piccolo organo molto importante. Una delle sue funzioni principali è quella di accumulare la bile prodotta dal fegato per digerire i grassi che assumiamo.
Rinomati esperti dell’apparato digerente sostengono che “sebbene svolga importanti funzioni, è possibile vivere senza cistifellea”.
Quando la cistifellea non funziona correttamente (a causa della presenza di calcoli biliari o polipi), il medico potrebbe optare per la colecistectomia, che consiste in un intervento chirurgico ormai di routine.
Dal canto loro, gli esperti della Mayo Clinic affermano che “la maggior parte delle persone non hanno problemi di digestione dopo una colecistectomia. La cistifellea non è fondamentale per una digestione salutare”. Il consiglio, però, è di tenere in considerazione alcune linee guida del medico riguardo la dieta.
Per aiutarvi a scegliere meglio cosa mangiare, a seguire condivideremo con voi una lista di alimenti consentiti dopo un’asportazione della colecisti. Queste linee guida vi aiuteranno a preparare un piano alimentare più efficace. In tal modo non resterete con la sensazione di fame né avvertirete disturbi dello stomaco.
Mangiare verdure è importante in ogni momento. Se avete subito l’asportazione della cistifellea, aiutare l’intestino a mantenersi pulito è ancora più importante. Le verdure cotte sono più facili da digerire e vi aiuteranno a ridurre l’acidità causata dalla bile.
Le verdure crude sono più difficili da digerire; anche se apportano la stessa quantità di fibra, è opportuno non sovraccaricare il funzionamento dell’intestino. Le verdure più adatte sono:
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Consumare fibra solubile riduce l’impatto negativo degli acidi nello stomaco, secondo uno studio pubblicato nel 2019. Questo nutriente aiuta a eliminare meglio e prima la bile. I migliori esempi sono:
Si crede che dopo l’asportazione della cistifellea sia necessario evitare la carne, ma si tratta spesso di un errore. È chiaro che si dovranno evitare i tagli con un più alto contenuto di grasso o fritti.
Tuttavia, mettendo da parte questo aspetto, potete assumere proteine magre con frequenza. Le più indicate sono: fesa di tacchino, tagli magri di vitello, pollo, tacchino e uova.
In effetti, il consumo di questo tipo di alimenti è consigliato, perché le proteine aiutano a preservare la massa muscolare e la composizione corporea, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nutrition Reviews.
Anche se dopo l’asportazione della cistifellea il corpo non riuscirà a processare i grassi come prima, questi restano comunque necessari. Tuttavia, abbiamo bisogno dei grassi sani e di buona qualità. Un valido esempio sono gli acidi grassi Omega 3:
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Adesso è il momento di chiarire quali alimenti evitare a ogni costo dopo l’asportazione della cistifellea. Anche se sembra eccessivo, ricordate che rispettare questa lista vi risparmierà inutili fastidi.
Mangiate sano e prendetevi sempre cura di voi stessi per prevenire problemi. La vostra salute ve ne sarà grada e in cambio vi darà benessere.