Disturbi gastrici: combatteteli con aloe e miele

L'aloe vera è una pianta dai molteplici usi e benefici. Il suo gel è un ottimo tonico e può essere usato sia localmente che per via interna.

Disturbi gastrici? Combatteteli con aloe e miele

Siete soggetti a malesseri frequenti come gas intestinali, nausea o acidità? Potrebbero essere sintomi di un disturbo cronico. Ma un rimedio a base di aloe vera e miele potrebbe essere la soluzione.

L’aloe vera è una pianta dai molteplici usi e benefici, sia per la nostra salute esterna che interna, in quanto il suo gel è un tonico molto efficace. Ha molteplici usi e benefici, da quelli estetici a quelli medicinali. È possibile trarre vantaggio da ognuno di essi e migliorare la qualità della vita, grazie a preparati naturali a base di questa pianta.

D’altra parte, l’aloe vera con il miele è un rimedio ideale per far scomparire i fastidiosi sintomi gastrici. Sapete come si prepara e come agisce sull’apparato digerente? Ve lo spieghiamo qui.

Disturbi gastrici: quali sono le cause?

I disturbi gastrici, sintomi che interessano l’apparato digerente. possono essere di lieve o grave entità. Le cause sono diverse, tra le cause più comuni troviamo l’alimentazione povera di fibre (come suggerisce questo studio realizzato dal Hospital Universitario Ramón y Cajal de Madrid, in Spagna), intolleranza ad alcune sostanze presenti negli alimenti oppure cattive abitudini alimentari.

Si presentano con sintomi quali:

  • diarrea
  • vomito
  • stitichezza
  • mal di stomaco
  • acidità

In presenza di tali sintomi, è sempre bene ricorrere allo specialista per determinarne il disturbo e la causa precisa. Una diagnosi precoce potrebbe evitare complicazioni più gravi.

Leggete anche: Proprietà dell’aloe vera per la salute

È bene ricordare che le patologie dello stomaco vanno dalla sindrome dell’intestino irritabile al cancro. Fortunatamente, la maggior parte degli episodi è benigna e temporanea, anche se i sintomi persistenti non dovrebbero mai essere sottovalutati. Le condizioni innocue possono essere affrontate con un rimedio a base di miele di aloe vera per migliorare la digestione.

Come agisce l’aloe vera sullo stomaco?

Probabilmente avrete già sentito parlare delle proprietà lenitive e calmanti dell’aloe vera. Il suo potere cicatrizzante, secondo quanto affermato da questo studio condotto dall’Hospital Amalia Simoni Argilagos de Camagüey (Cuba) è davvero impressionante ma anche il suo uso interno produce svariati benefici per l’organismo.

L’aloe contiene vitamine A, B e C, aminoacidi ed enzimi che aiutano a migliorare significativamente la salute dell’apparato digerente. Una foglia di aloe sarà sufficiente per preparare un gel o una bevanda dalle ottime proprietà benefiche.

Ecco alcuni dei benefici dell’aloe per la salute digestiva:

  • Riduce l’infiammazione causata dalla gastrite o dalla duodenite; come afferma questo studio della Universidad del La Serena (Cile).
  • Aiuta ad alleviare i sintomi dell’ernia iatale.
  • Stimola la digestione; come affermato in questo studio dell’Hospital Universitario Insular de Gran Canaria (Spagna).
  • Allevia la colite ulcerosa, secondo quanto afferma questo articolo dell’Ospedale Universitario di Nanchang (Cina).
  • Stimola la produzione di insulina; come afferma questa ricerca del Instituto Politécnico Nacional (Messico)
  • Combatte i batteri intestinali, come evidenziato in questo studio condotto dalla Universidad Técnica de Machala (Ecuador)
  • Calma i sintomi della malattia di Crohn.

Lo sapevate? Mangiare noci fa bene allo stomaco

Il miele e i suoi benefici per il mal di stomaco

Il miele è una sostanza naturale che contiene una varietà di macro e micronutrienti. Si stima che contenga circa 200 composti, tra cui un’ampia gamma di polifenoli, minerali, zuccheri, proteine, enzimi, vitamine e aminoacidi. Sebbene esistano diversi tipi di miele, tutti condividono fino all’80% delle stesse proprietà nutrizionali.

Centinaia di rimedi e trattamenti casalinghi lo utilizzano come composto naturale. L’uso del miele per trattare i problemi di stomaco non è recente, poiché è antico quanto la sostanza stessa. Oggi gli vengono attribuiti i seguenti benefici:

  • È stato utilizzato efficacemente come prebiotico per migliorare il microbioma intestinale.
  • I suoi meccanismi antimicrobici sono stati sfruttati nel trattamento della gastroenterite.
  • Gli esperti lo raccomandano per controllare la diarrea.
  • È dimostrato che può essere utile nel trattamento dei sintomi del reflusso acido.

Rimedio all’aloe vera e miele per trattare i disturbi gastrici

Bevanda a base di aloe

Il seguente rimedio aiuta ad alleviare i sintomi di diversi disturbi gastrici. Tenete conto, però, che è controindicato in caso di gravidanza. Si sconsiglia anche alle donne in allattamento

Infine, vi consigliamo di consumarlo subito dopo averlo preparato, per non perdere nessuna delle sue ottime proprietà.

Ingredienti

  • 1 foglia di aloe vera
  • 2 cucchiaini di miele (50 g)
  • 1 tazza di acqua (250 ml)

Preparazione

  • Tagliate una foglia alla pianta e sbucciatela.
  • Per prima cosa lavatela con cura sotto l’acqua, per eliminare il liquido giallastro dal sapore amaro e dall’odore sgradevole. L’obiettivo è estrarre soltanto la polpa o gel dell’aloe.
  • Quindi, frullate tutti gli ingredienti e consumate subito la bevanda.
  • La quantità di miele consigliata è di due cucchiaini, ma dipende dal vostro gusto personale. Oltre ad avere ottime proprietà per la salute, il miele serve a migliorare il sapore della bevanda. Naturalmente, non bisogna eccedere nel consumo.
  • Bevete una tazza di questo frullato 3 – 5 volte alla settimana, prima dei pasti principali. Il trattamento non è comunque da prolungare per più di sette giorni consecutivi.

Nota: In alcune persone l’aloe ha effetto lassativo. Se sperimentate episodi di diarrea, sospendete subito il trattamento.

Questo succede soprattutto quando non viene eliminato completamente il liquido giallastro a cui prima abbiamo accennato. Ecco perché è importante lavare la polpa molto bene.

Grazie all’aloe e miele, i sintomi di gran parte dei disturbi gastrici possono migliorare. Allo stesso tempo, non dimenticate di mantenere una buona alimentazione e idratazione quotidiana. Se i sintomi non recedono, consultate il medico.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Honey: its antibacterial action in the treatment of gastroenteritis. Glimpse. 1985 Nov-Dec;7(6):1, 8. PMID: 12314387.
  • Ulloa, J. A., Mondragón, P. M., Rodríguez, R., Reséndiz, J. A., & Rosas, P. R. (2010). La miel de abeja y su importancia. Revista Fuente Año. https://doi.org/10.1007/978-3-642-35125-9_6
  • Rajeswari, R., Umadevi, M., Rahale, C. S., Selvavenkadesh, S., Kumar, K. P. S., & Bhowmik, D. (2012). Aloe vera: The Miracle Plant Its Medicinal and Traditional Uses in India. Journal of Pharmacognosy and Phytochemistry.
  • Ahlawat, K. S., & Khatkar, B. S. (2011). Processing, food applications and safety of aloe vera products: A review. Journal of Food Science and Technology. https://doi.org/10.1007/s13197-011-0229-z
  • Choi, S., & Chung, M. H. (2003). A review on the relationship between aloe vera components and their biologic effects. Seminars in Integrative Medicine.
  • Math MV, Khadkikar RM, Kattimani YR. Honey–a nutrient with medicinal property in reflux. Indian J Med Res. 2013 Dec;138(6):1020-1.
  • Ranneh Y, Akim AM, Hamid HA, Khazaai H, Fadel A, Zakaria ZA, Albujja M, Bakar MFA. Honey and its nutritional and anti-inflammatory value. BMC Complement Med Ther. 2021 Jan 14;21(1):30.
  • Schell KR, Fernandes KE, Shanahan E, Wilson I, Blair SE, Carter DA, Cokcetin NN. The Potential of Honey as a Prebiotic Food to Re-engineer the Gut Microbiome Toward a Healthy State. Front Nutr. 2022 Jul 28;9:957932.
  • Vahdat Shariatpanahi Z, Jamshidi F, Nasrollahzadeh J, Amiri Z, Teymourian H. Effect of Honey on Diarrhea and Fecal Microbiotain in Critically Ill Tube-Fed Patients: A Single Center Randomized Controlled Study. Anesth Pain Med. 2018 Feb 21;8(1):e62889.
Torna in alto