Dolore lombare sul lato destro: quali sono le cause?

I disturbi muscolari e renali sono cause comuni di dolore lombare. Ma esistono anche altre condizioni da prendere in considerazione

Dolore lombare sul lato destro.

Il dolore è uno dei principali segnali che indicano che qualcosa non va nell’organismo. Può insorgere all’improvviso o aumentare gradualmente fino a diventare invalidante. La comparsa di dolore lombare sul lato destro è quindi per molti una fonte di preoccupazione.

I reni sono gli organi addominali che occupano la maggior parte della regione lombare o della parte bassa della schiena, quindi il dolore in questa zona è spesso associato a patologie renali. Tuttavia, tale disagio può anche indicare condizioni di organi o tessuti vicini.

7 cause per il dolore lombare sul lato destro

La lombalgia, o lombosciatalgia, è uno dei motivi più comuni di consultazione medica. Gli studi affermano infatti che fino all’80% delle persone ne soffre prima o poi nella vita.

Le cause più comuni vanno dai disturbi muscolari ai problemi renali. Nella maggior parte dei casi è causata da condizioni lievi o moderate. Meno comunemente, tuttavia, può verificarsi nel contesto di malattie gravi che richiedono un’attenzione medica immediata.

1. Problemi muscolari

I disagi muscolari sono una delle cause principali del dolore lombare. Secondo alcuni studi, il 90% dei casi è provocato da disturbi meccanici, come la tensione muscolare dovuta a una postura scorretta o a movimenti improvvisi.

Un altro fattore che può causare l’insorgere di questo dolore è il sollevamento di oggetti pesanti in modo scorretto. I muscoli della regione lombare possono subire stiramenti o addirittura strappi quando sono troppo sollecitati.

Fortunatamente, il trattamento conservativo ha spesso risultati positivi. Esercizi mirati, fisioterapia e crioterapia, nonché l’uso di antidolorifici e antinfiammatori non steroidei (FANS) sono le principali opzioni di trattamento. Non esitate a consultare il vostro medico per un approccio appropriato.

Il dolore lombare è frequente nelle persone che trascorrono molto tempo sedute.
Esistono posture lavorative che favoriscono l’insorgenza del dolore lombare. Soprattutto nei lavori d’ufficio.

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2. Disturbi renali

Un’altra causa comune di dolore lombare sul lato destro è la malattia renale, in particolare quando colpisce il rene destro. Le condizioni che comunemente causano questo tipo di dolore sono le infezioni e i calcoli renali.

I calcoli renali sono depositi solidi di sali minerali che si formano nei reni e si spostano attraverso le vie urinarie. Durante il loro movimento, i calcoli causano un forte dolore alla parte bassa della schiena, poiché tendono a ferire le pareti dell’uretere. Gli studi riportano che il disagio si estende spesso al basso addome, all’inguine e ai genitali. Inoltre, è possibile che si presenti l’urgenza di urinare, l’oliguria o l’ematuria.

Il trattamento di questa patologia varia a seconda delle dimensioni del calcolo. Gli specialisti possono prescrivere farmaci per facilitarne il transito. Possono polverizzare il calcolo con una tecnica a onde d’urto o rimuoverlo chirurgicamente.

Le infezioni delle vie urinarie possono spostarsi verso l’alto e colpire il rene, causando dolore sul lato destro della schiena. Secondo diversi studi, uno degli agenti eziologici più comuni è l’Escherichia coli. Tuttavia, molti batteri del tratto gastrointestinale possono causare questa condizione.

Chi è affetto da pielonefrite presenta tensione alla palpazione della parte inferiore della schiena, febbre, bruciore alla minzione, urine maleodoranti, nausea e vomito. Fortunatamente, il trattamento con antibiotici risolve completamente la condizione. Tuttavia, l’infezione può causare danni permanenti ai reni.

3. Problemi alla colonna vertebrale

Anche le alterazioni delle vertebre della colonna vertebrale lombare possono causare disturbi di varia intensità nella parte bassa della schiena. Un esempio è l’ernia del disco. Queste sono causate dalla protrusione del contenuto dei dischi intervertebrali nel canale spinale. Secondo le ricerche, il dolore inizia nella regione lombare e si irradia a una delle gambe quando si sforza o si spinge.

In generale, il paziente affetto da ernia del disco risponde efficacemente al trattamento conservativo. I farmaci utilizzati sono antidolorifici, antinfiammatori non steroidei e miorilassanti. Il trattamento è integrato da fisioterapia e riabilitazione. Pochi pazienti richiedono la risoluzione chirurgica.

4. Appendicite

L’appendice è una porzione dell’intestino crasso situata nella parte inferiore destra dell’addome. Questa parte dell’intestino può infiammarsi e causare una condizione molto dolorosa chiamata appendicite.

Il dolore dell’appendicite inizia solitamente nella parte superiore dell’addome. Man mano che la condizione progredisce, si sposta nella parte inferiore destra dell’addome. Le ricerche affermano che nell’appendicite retrocecale il dolore si sposta nella fossa lombare e sopra l’anca. L’irradiazione è dovuta al fatto che le due aree condividono alcune fibre nervose.

Altri sintomi comuni sono malessere generale, nausea, vomito e febbre. Inoltre, il disagio tende a peggiorare con il movimento o dopo la pressione su aree specifiche.

L’unico trattamento per l’appendicite è la rimozione chirurgica dell’appendice. L’intervento deve essere eseguito il prima possibile, perché c’è il rischio di rottura dell’organo e di diffusione di materiale fecale nell’addome.

5. Endometriosi

L’endometrio è il rivestimento interno dell’utero. Si tratta di un tessuto epiteliale rapidamente rinnovabile, che viene espulso con le mestruazioni e si rinnova costantemente in vista di un’eventuale gravidanza.

L’endometriosi è una patologia ginecologica in cui l’endometrio cresce al di fuori dell’utero e può estendersi alle tube di Falloppio e alle ovaie. L’espansione di questo tessuto in altre strutture provoca irritazione e dolore pelvico. Occasionalmente, secondo la ricerca, il disagio può manifestarsi anche nella parte bassa della schiena.

Alcuni studi stimano che questa malattia possa colpire il 2-10% delle donne in tutto il mondo. L’approccio ormonale con la pillola anticoncezionale può prevenire la crescita dell’endometrio nelle strutture adiacenti. È anche possibile rimuovere il tessuto in eccesso con un intervento chirurgico.

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6. Gravidanza

La lombalgia è uno dei disturbi più comuni durante la gravidanza e può essere presente già nel primo trimestre. Secondo alcuni studi, il dolore nella regione lombare compare in seguito all’aumento dei livelli di estrogeni e di relaxina nella donna. Questi ormoni sono responsabili della preparazione del bacino al parto, aumentando l’elasticità dei legamenti.

Anche l’aumento delle dimensioni dell’utero e del bambino durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza provoca disturbi nella parte bassa della schiena. In effetti, il dolore può essere localizzato sul lato destro della schiena, a seconda della posizione del bambino.

Inoltre, si verifica un riaggiustamento del centro di gravità, per cui le madri modificano la postura e l’andatura, aumentando la tensione muscolare e i disturbi alla schiena. Il trattamento prevede un’adeguata fisioterapia, adattata alle limitazioni della gravidanza, e l’uso di farmaci analgesici sotto stretta indicazione professionale.

Dolore lombare in gravidanza.
La lombalgia in gravidanza può essere contrastata con esercizi appositamente studiati.

7. Torsione testicolare

La torsione testicolare è una condizione che colpisce con maggiore frequenza i bambini. Si verifica quando il testicolo si gira su se stesso, causando una riduzione del flusso sanguigno all’organo. Si tratta di una vera e propria emergenza medica, poiché può causare danni irreversibili.

Il sintomo principale della torsione testicolare è il dolore allo scroto, che può irradiarsi al basso addome o alla schiena, secondo gli studi. Anche il gonfiore scrotale, la nausea e il vomito sono manifestazioni comuni.

Il trattamento della torsione testicolare può essere medico o chirurgico. Gli specialisti possono tentare di invertire la torsione manualmente entro 6 ore dall’incidente. Dopo questo tempo, sarà necessario un intervento chirurgico.

Quando rivolgersi a un medico?

Il dolore lombare nella parte destra è raramente un’emergenza medica. Tuttavia, è sempre necessario consultare uno specialista quando si presenta un nuovo dolore, soprattutto se è accompagnato da altri sintomi.

È importante monitorare attentamente le caratteristiche del dolore e vedere se cambia nel corso della giornata. In questo senso, è necessario rivolgersi a un medico se si verificano le seguenti manifestazioni:

  • Dolore così forte da impedire lo svolgimento delle attività quotidiane.
  • Dolore di insorgenza improvvisa che non si attenua con l’uso di analgesici o antinfiammatori.
  • Persistenza dei sintomi per più di 3 giorni.
  • Sintomi concomitanti come febbre, nausea, vomito e malessere.

Dolore lombare sul lato destro: prevenire è possibile

La causa più comune del dolore lombare è solitamente costituita da problemi muscolari dovuti a stiramenti o strappi. Queste condizioni sono causate da posture scomode prolungate o dal sollevamento improprio di oggetti pesanti. Fortunatamente, è possibile prevenire questo disagio.

Questo tipo di dolore può essere alleviato con semplici misure come l’assunzione di antidolorifici o l’applicazione di ghiaccio sulla regione. Tuttavia, il dolore lombare sul lato destro può essere causato anche da emergenze mediche come l’appendicite o la torsione testicolare. A questo proposito, è sempre consigliabile rivolgersi a un medico.

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