Esporsi al sole: come regolarsi prima, durante e dopo

Esporsi ai raggi solari può avere effetti molto negativi sulla pelle, tra cui arrossamento, ustioni, invecchiamento precoce e aumento del rischio di cancro. Quali sono le regole dell'abbronzatura?
Esporsi al sole: come regolarsi prima, durante e dopo

Ultimo aggiornamento: 26 maggio, 2022

Esporsi al sole per un periodo di tempo più lungo di quello consigliato è senz’altro controproducente per la pelle. Il sogno di molti è ottenere un colorito sano, ma il rischio è imbattersi in ustioni, invecchiamento precoce, danni agli occhi e, nel peggiore dei casi, neoplasie della pelle.

Non è comunque il caso di preoccuparsi. Diversi studi ci offrono strumenti e consigli per prendere le necessarie precauzioni prima, durante e dopo il contatto con il sole. Seguendo queste indicazioni, manterremo sana la pelle e non subiremo conseguenze negative.

Prima di esporsi al sole

Il National Institute of Health (NIH) in uno dei suoi rapporti inserisce la luce solare tra i fattori di rischio per l’invecchiamento precoce della pelle. Oltre a ciò, a lungo termine causa il cancro se non si prestano le cure necessarie. Prima di esporsi al sole, occorre mettere in pratica i seguenti consigli.

Non usare prodotti a base di alcol prima di esporsi al sole

La loro formulazione non è adatta alla pelle. A contatto con il sole, tendono a produrre macchie scure difficili da eliminare. Altre sostanze, come il succo di limone, hanno lo stesso effetto. Applicandole sulla pelle prima di esporsi al sole, si noterà uno inscurimento quasi immediato. Fate attenzione!

Va evitata la depilazione sia con cera che col rasoio. Alcune donne scelgono di fare la ceretta prima di andare in spiaggia o in piscina; questo è un errore. Tale operazione rende i follicoli piliferi più soggetti all’irritazione. Come conseguenza, si rischiano dolore, infiammazione e persino un’infezione. In previsione di una giornata al sole o comunque all’aperto, la ceretta va programmata con un certo anticipo.

Prendersi cura dei lividi

Se avete dei lividi, evitate di prendere il sole. Se proprio non potete evitarlo, bisogna cercare di coprirli. Altrimenti, come spiegato dagli esperti di My Health Alberta, si rischia la comparsa di macchie nell’area in cui si trova il livido.

Applicare sempre la crema solare prima di esporsi al sole

Per quanto sia comprensibile voler sfoggiare un’abbronzatura perfetta, è più importante la salute della pelle. Esporsi per molte ore al sole, come accade quando si va in spiaggia o in piscina, e senza protezione, è molto dannoso.

Il colpo di calore è uno dei problemi a cui si può andare incontro. Ma continuare a esporsi al sole senza usare la protezione, aumenta il rischio di sviluppare malattie molto più gravi, come il cancro alla pelle. Attenzione!

Applicare una lozione solare prima di esporsi al sole riduce il rischio di sviluppare il cancro della pelle.
Applicare una protezione solare prima di esporsi al sole è una delle misure più importanti per proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi UV.

Esporsi al sole: durante

Questo è forse il passo più importante. Non è sufficiente curare solo “il prima e il dopo”, ma bisogna preoccuparsi anche del momento in cui si è in piena esposizione seguendo questi consigli.

Bere acqua

Sudando (un processo normale quando ci si espone al sole) e non bevendo acqua, si perde una quantità significativa di liquidi, cosa che può portare alla disidratazione. Ecco perché, mentre si fa sport all’aria aperta o ci si gode una giornata in spiaggia o in piscina, non dobbiamo farci mancare un thermos con acqua per mantenerci idratati.

Consideriamo che secondo la scienza, l’acqua rappresenta più del 60% della composizione del corpo, quindi mantenere un buon livello di idratazione garantisce il corretto funzionamento di tutti gli organi.

Prendersi cura dei capelli

I capelli e il sole non sono buoni amici. Se dobbiamo pianificare una vacanza che prevede di farci trascorrere molto tempo al sole, dobbiamo tenerne conto. Applicate un termoprotettore sui capelli e fate degli impacchi idratanti. E una volta tornati dalla vacanza, non dimenticate di tagliare un po’ le punte.

Applicare più volte la protezione solare

Non è sufficiente una sola applicazione. Quando ci si espone per lunghi periodi al sole, occorre riapplicare il prodotto. Secondo l’American Cancer Society, è bene prevedere una protezione di almeno 30 SPF (il fattore di protezione solare). Più alto è questo numero, maggiore è la protezione che offre contro i raggi ultravioletti. Mettete il flacone nella borsa, in modo da poter ripetere l’applicazione quando necessario.

No al trucco

Truccarsi prima di andare in spiaggia o in piscina può avere conseguenze negative sulla salute della pelle. Le tracce di trucco, insieme al sudore, possono ostruire i pori, aumentando il rischio di acne ed infiammazione.

Cura della pelle dopo l’esposizione al sole

Ultime, ma non meno importanti,  sono le attenzioni che dobbiamo riservare alla pelle dopo l’esposizione al sole. Che ci crediate o no, è importante come gli altri punti che abbiamo citato, poiché permettono alla pelle di rilassarsi dopo averla sottoposta allo stress dei raggi ultravioletti.

Idratare la pelle

Dopo un lungo periodo di esposizione al sole, è normale che la pelle diventi secca o disidratata. Per evitarlo bisognerebbe consumare dai 2 ai 3 litri di acqua al giorno. D’altra parte, bisogna idratarla anche dall’esterno con creme nutrienti. Per esempio, sono ottimi i prodotti a base di aloe oppure di olio di mandorle.

Donna applica crema solare sul braccio.
Applicare un prodotto idratante dopo l’esposizione al sole aiuta a ripristinare l’umidità naturale della pelle.

Le docce di acqua fredda dopo l’esposizione al sole

Una volta tornati a casa, occorre rimuovere dalla pelle il sale o il cloro, a seconda dei casi. Ciò favorisce l’ossigenazione della pelle, oltre a donare freschezza. Potete completare la doccia con un sapone neutro e un’asciugatura delicata.

Lozioni doposole

In negozio potrete facilmente acquistare prodotti per la cura doposole. Per esempio le creme a base di aloe, camomilla o estratto di menta aiutano a calmare l’arrossamento e le scottature solari. Sono anche una buona scelta se si ha la pelle sensibile. Per un effetto migliore, potete metterle in frigorifero un po’ prima di applicarle. In questo modo la sensazione di freschezza sarà ancora maggiore.

Tagliare i capelli

A volte il danno sui capelli causato da una lunga esposizione al sole è irreparabile. In questi casi, anche se un po’ doloroso, è meglio spuntarli di almeno due dita. Così facendo, eliminerete la parte danneggiata e consentirete una crescita sana. Potete rafforzare la fibra dei capelli con maschere idratanti, fiale e altri trattamenti nutrienti. Non dimenticate di usare ogni giorno un termoprotettore per capelli!

Esporsi al sole: da ricordare che…

L’esposizione al sole permette di ottenere una piacevole abbronzatura, ma va tenuto presente che quando è in eccesso, risulta dannosa. È necessario, pertanto, ridurre al minimo i rischi rispettando alcune regole, prima durante e dopo.

Se la pelle è molto sensibile e si arrossa facilmente, bisognerà prestare ancora più attenzione. Oltre alla crema solare, non dimenticate accessori come il cappello, gli abiti lunghi e gli occhiali da sole.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.